ANNO 1989

CRONOLOGIA DELL'ANNO (2a PARTE )

GLI ALTRI 6 MESI DELL'ANNO 1989

CHI E' CHE
VUOLE
FERMARE
LE INDAGINI DI
GIOVANNI
FALCONE
NEL POOL
ANTIMAFIA ?

 


6 LUGLIO - Il Presidente Cossiga non si era arreso davanti alle dimissioni così "anomale" di De Mita. In un primo tempo ha dato  l'incarico a Spadolini, ma rinunciatario questi, ha richiamato nuovamente De Mita. Purtroppo da via Del Corso arriva il solito veto posto dal PSI, o meglio da Craxi: "con De Mita, mai!"
Cossiga conferisce allora l'incarico a Giulio Andreotti.

23 LUGLIO - Andreotti ha ricucito lo strappo, ha accontentato un po' tutti e ha dosato bene gli equilibri, pur ritornando alla stessa coalizione di De Mita, con un identico pentapartito (riuscendo perfino a rosicare dal Psi a favore della Dc un 2 per cento in più  come influenza nella composizione). I ministeri sono gli stessi come numero, 30, come quelli del governo De Mita.

Andreotti cambia però i ministri. Un bel rimpasto! Vice è ora Claudio Martelli, agli Esteri troviamo De Michelis, agli Interni Gava, alla Giustizia Vassalli, al Bilancio Pomicino, alle Finanze Formica, al Tesoro rispunta Guido Carli, ai Lavori pubblici Prandini, ai Traspoti Bernini, alle Poste Mammì, all'Industria Battaglia,  al Lavoro Donat Cattin, alle Partecipazioni Fracanzani, alla Sanità De Lorenzo, agli  Affari sociali Jervolino  e altri ministeri minori.

E' un governo che (salvo una breve dimissioni  e reincarico nel marzo-aprile '91) "camperà" (è di Andreotti il termine)  993 giorni, fino al 24 aprile del 1992, cioè fino alla vigilia del primo preoccupante tonfo, che sarà però solo il prologo del grande sconquasso del 1994. 

27-30 LUGLIO - L'Andreotti VI, ottiene la fiducia al Senato il 27 luglio con 187 a favore contro 117, il 30 alla Camera con 371 a favore contro 200 contrari e 3 astenuti.

Durante tutto il mese, iniziando dal 18, a Palermo scoppia un vero e proprio "giallo" sul Pool Antimafia. Compaiono a Roma negli uffici giudiziari, cinque misteriose lettere di un anonimo (definito "il corvo") che scredita l'operato investigativo del giudice istruttore Giovanni Falcone. I sospetti sull'autore delle missive ci sono, ed infatti alcuni giornali parlano di un giudice dello stesso pool, che ovviamente scandalizzato nega le insinuazioni. 
Ad essere coinvolto è lo stesso alto commissario del pool antimafia Domenico Sica, nominato nell'agosto dello scorso anno, con alcune polemiche dentro il Csm, per non aver preferito in quel posto di alta responsabilità proprio Giovanni Falcone, ritenuto un profondo conoscitore non solo dell'ambiente ma anche di molte dichiarazioni, confessioni e indicazioni fatte e date dai pentiti, prima, durante e dopo il maxiprocesso alla cupola.

NOTIZIE DAI TITOLI DEI GIORNALI O TV
INTERNAZIONALI


1 luglio - Grecia: il leader conservatore TZANNIS TZANNETSKIS, forma un governo con l'appoggio dei comunisti, incaricato dell'ordinaria amministrazione fino alle elezioni di ottobre.
2 luglio - Unione Sovietica: muore ANDREI GROMYKO (80 anni), ministro degli esteri dal 1957 al 1985.
6 luglio - Strasburgo: MIKHAIL GORBACIOV parla al consiglio d'Europa e spiega la sua idea di ''casa comune europea''.
6 luglio - Ungheria: muore JANOS KADAR (77 anni), leader del Paese dal 1956 al 1988. lo stesso giorno la corte suprema riabilita IMRE NAGY, primo ministro durante l' insurrezione del 1956, giustiziato nel 1958.
7 luglio - Cuba: la corte suprema condanna a morte per traffico di stupefacenti il gen. ARNALDO OCHOA e altri 3 ufficiali.
9-13 luglio - Polonia e Ungheria: GEORGE BUSH compie una visita ufficiale in Polonia e Ungheria, primo presidente degli stati uniti a recarsi nell' Europa orientale.
12 luglio - Irlanda: CHARLES HAUGHEY, leader del Fianna fail, forma un governo con l' appoggio dei democratico-progressisti.
14-16 luglio - Parigi: vertice dei sette Paesi più industrializzati, che approvano quattro dichiarazioni politiche su diritti umani, terrorismo, Cina e relazioni Est-Ovest.
15 luglio - Unione Sovietica: nella Georgia avvengono scontri etnici tra georgiani e abkhazi, minoranza musulmana che chiede l' autonomia del territorio dell'Abkhazia: ci sono 16 morti e 127 feriti, mentre la tensione prosegue nei mesi successivi.
19 luglio - Polonia: il generale WOJCIECH JARUZELSKI é eletto capo dello stato: il 30 MECZYSLAW RAKOWSKI é eletto segretario generale del partito comunista (Poup).
24 luglio - Giappone: il primo ministro SOSUKE presenta le dimissioni in seguito alla sconfitta elettorale del proprio partito, il liberal-democratico (conservatore).
24-26 luglio - Addis Abeba: 25/o vertice dell' organizzazione per l' unità africana (Oua); HOSNI MUBARAK é eletto Presidente.
24 luglio - Gran Bretagna: il primo ministro MARGARET THATCHER compie un rimpasto di governo.
24-31 luglio - Mozambico: il Frelimo, partito unico al potere, abbandona il marxismo-leninismo, e fa un appello al dialogo ai guerriglieri della Renamo.
25 luglio - Strasburgo: il parlamento europeo elegge proprio presidente ENRIQUE BARON CRESPO, socialista spagnolo.
28 luglio - Iran: ALI AKBAR HACHEMI RAFSANJANI é eletto a suffragio universale capo dello Stato.
28 luglio - Libano: un commando israeliano rapisce il capo sciita SHEIK ABDEL KARIM OBEID; il 31 propone uno scambio con gli ostaggi occidentali e israeliani in mano a Hezbollah..
30 luglio - Parigi: comincia la conferenza internazionale sulla Cambogia; i lavori vengono sospesi il 30 agosto senza che le parti abbiano raggiunto un accordo.
31 luglio - Libano: il gruppo sciita ''oppressi della terrà' uccide l' ostaggio americano col. WILLIAM W. HIGGINS, impiccandolo.

 

AGOSTO

1 AGOSTO - E' encomiabile e pieno di buona volontà il nuovo ministro della Sanità De Lorenzo. Il governo ha appena ricevuto la fiducia e subito il primo di agosto il nuovo responsabile di una delle massime e complesse strutture del Paese (ora diventate delle vere e proprie grandi aziende, oltre che contenitori di politici trombati, di ex sindaci, ex portaborse, ex segretari ecc ecc), mobilita i carabinieri Nas per un controllo sulle strutture sanitarie a tappeto su 360 ospedali della penisola.
I risultati sono poco dignitosi per un pese civile: 190 responsabili delle norme igieniche e sanitarie dei nosocomi verranno denunciati. Ma sono ancora di più le infrazioni su altre norme, circa  800.
Si era in agosto, e in qualche ospedale erano assenti non solo i primari e i dottori ma anche gli stessi dirigenti, pur essendonei cartellini tutti "presenti": erano tutti al mare!

Fra le denunce, in uno dei più grossi ospedali della Campania, nei frullati destinati ai malati, sono stati riscontrati una grande quantità di colibatteri. I responsabili? i soliti, cioè una miriade di ditte che si sono assicurati gli appalti e che cercano tutti di risparmiare su qualità e servizi fornendo degli alimentari scadenti. Inizia il direttore a fare "risparmi" (i suoi), poi segue il vicedirettore, poi l'impiegato, poi il trasportatore, l'operaio, il facchino; ognuno "risparmia qualcosa". Alla fine del percorso il congruo budget arriva a destinazione non solo spolpato ma anche infetto.

20 AGOSTO - Il "giallo" del "Corvo" di Palermo, si tinge ancora più di "giallo". 
Un settimanale ha tirato in ballo un sostituto procuratore, ma il magistrato colpito dai sospetti replica: "E' una manovra con registi facilmente identificabili". Accertamenti, indagini, ed ecco che spuntano impronte sulle lettere anonime, ma sembra - dicono altri "Maigret" - siano state carpite da bicchieri usati da un giudice in un party, e poi riportati sui fogli.
Gli amanti dei veri "Gialli" non hanno bisogno durante il riposo estivo di acquistare i famosi libri, ma bastano e avanzano i normali quotidiani.
Nel difendersi il magistrato accusato di essere lui l'autore delle cinque lettere anonime che screditano il lavoro delle indagini del giudice istruttore Giovanni Falcone, aveva detto "Per fermare un'indagine si possono seguire due vie: l'eliminazione fisica del magistrato o la distruzione della sua immagine etica e professionale. Nel mio caso si è voluta praticare questa seconda via" (Giornale di Sicilia, prima pagina, 21 luglio '89).

Chi voleva fermare le indagini di Falcone, più tardi praticherà la prima via !!!

27 AGOSTO - E così pure in questa morte "eccellente"! Dopo la famosa requisitoria dei socialisti e la roventa polemica che ne era poi seguita (con Eugenio Scalfari)  che abbiamo già riportato nelle precedenti pagine (nel settembre '88, sullo scandalo delle "lenzuola d'oro") , LUDOVICO LIGATO, l'ex presidente delle ferrovie che nello scandalo era stato coinvolto. Fu subito dopo costretto a dare le dimissioni, accusato di essere un mariuolo. Ma non sapremo mai se lo è stato veramente, perchè non arriverà mai al processo; a Reggio Calabria in questo 27 agosto viene assassinato.

NOTIZIE DAI TITOLI DEI GIORNALI O TV
INTERNAZIONALI


5 agosto - Bolivia: JAIME PAZ ZAMORA, socialdemocratico, é eletto dal parlamento Presidente della Repubblica.
5 agosto - Algeria: il parlamento approva una legge che introduce il multipartitismo.
5-7 agosto - Centramerica: vertice dei cinque presidenti centramericani a Tela, Honduras, con la firma di un accordo per la smobilitazione dei ''Contras'' in quattro mesi.
7 agosto - Nuova Zelanda: si dimette il primo ministro DAVID LANGE; gli succede GEOFFREY PALMER.
7 agosto - Nairobi: colloqui preliminari di pace tra governo del Mozambico e la guerriglia Renamo, con la mediazione della Chiesa.
9 agosto - Giappone: TOSHIKI KAIFU, liberaldemocratico, é eletto dalla dieta primo ministro: é il terzo in tre mesi.
10 agosto - Auschwitz: l'archivescovo di Cracovia FRANCISZEK MACHARSKI blocca il trasferimento del convento di carmelitane fuori dal campo di Auschwitz; dopo accese polemiche, il 19 settembre il Vaticano ribadisce la validità degli accordi di Ginevra del febbraio 1987 per il trasferimento.
10 agosto - Beirut: comincia la battaglia a colpi di cannoni tra il gen. MICHEL AOUN e filosiriani, che distrugge mezza città; in un mese i morti sono 756, e i feriti 3546.
14 agosto - Sudafrica: si dimette il presidente PIETER BOTHA; gli succede ''ad interim'' FREDERIK DE KLERK, che si proclama favorevole allo smantellamento dell'Apartheid.
18 agosto - Colombia: con l' assassinio del sen. LUIS CARLOS GALAN, i narcotrafficanti iniziano un'attività terroristica contro le istituzioni, per impedire l'estradizione negli Usa dei trafficanti; il 25 BUSH concede alla Colombia un aiuto di 65 milioni di dollari per combattere i ''narcos''.
19 agosto - Polonia: il presidente nomina primo ministro TADEUSZ MAZOWIECKI, membro di Solidarnosc, dopo la rinuncia del gen. CZESLAW KIESZCZAK, nominato il 2 agosto.
21 agosto - Mauritania e Senegal rompono le relazioni diplomatiche dopo scontri etnici iniziati a aprile.
23 agosto - Urss: una catena umana di un milione e mezzo di persone, attraversa per 560 chilometri Lituania, Lettonia e Estonia, per denunciare il patto Molotov-Von Ribbentrop, che nel 1939 permise l'annessione all'Urss di questi paesi baltici.
25 agosto - Spazio: la sonda spaziale Voyager II giunge a 3900 chilometri da Nettuno, trasmettendo immagini del pianeta. 31 agosto - Libia: Algeri, Libia e Ciad firmano un accordo per la regolamentazione pacifica sul territorio di Aouzou.

 

SETTEMBRE -
RIAPERTURA SCUOLE

L'Italia sembra sorpresa quando all'apertura dell'anno scolastico nelle scuole elementari scopre (!) che gli alunni sono inferiori al 20% rispetto a 20 anni fa. Sono infatti quest'anno solo il 32,6 % della popolazione scolastica iscritta alle elementari, contro il 52,8 % del 1969. In venti anni possibile che nessuno se ne era accorto?

560.000 è la media annua dei nati degli ultimi 5 anni, mentre negli ultimi 5 anni del 1960 la media nati era stata di 920.000. Mancano cioè 360.000 nati all'anno.

Sembra una sorpresa, come se fosse un fenomeno imprevedibile, quando invece basta vedere le rispettive nascite dei vari anni e proiettarli nei successivi anni: così come abbiamo fatto (con estensione fino al 2055) nella tabella che troverete nel link "CURIOSITÀ" di questo stesso sito, dove lapalissianamente, sapendo quanti sono nati in questo anno 1989 sappiamo quanti soggetti avranno poi 10 anni nel 1999, e quanti ne avranno poi 20 nel 2009.

Non ci vuole un genio della programmazione economica per accertarsi che nel 2009 i ventenni saranno esattamente la metà di quelli che avevano la stessa età nel '68. Avremo sempre nella stessa data (2009) i "sessantottini" sessantenni che saranno 1.000.000 all'anno (tanti ne erano nati nel 1948 e circa altrettanti nei successivi 5 anni) che avranno accanto solo 500.000 ventenni (quelli nati appunto in questo 1989). I consumi quindi dei primi saranno molto ridimensionati perchè godranno di una pensione non in grado di acquistare gli abituali beni di consumo (dovranno pensare alla salute e ai servizi sempre più cari), mentre nella seconda fascia mancheranno addirittura la metà di soggetti consumatori  rispetto agli anni Sessanta (attenzione quindi a chi é addetto alla produzione degli articoli di consumo, nei prossimi anni ci sarà un calo del 50%).

NOTIZIE DAI TITOLI DEI GIORNALI O TV
 INTERNAZIONALI


3 settembre - Cuba: un Ilyushin 62 con 126 passeggeri, di cui 113 italiani, precipita in fase di decollo, investendo un quartiere di L'Avana; muoiono in tutto 166 persone.
4 settembre - Urss: l' Azerbaigian lancia un blocco stradale e ferroviario di un mese contro l' Armenia, per riottenere l'amministrazione del NAGORNI KARABAKH.
4-7 settembre - Belgrado: al nono vertice dei paesi non allineati prevale la linea moderata.
5 settembre - Stati Uniti: il presidente BUSH vara un piano di lotta alla droga, dotato di 8 miliardi di dollari.
6 settembre - Sudafrica: nelle elezioni politiche, il partito nazionalista conserva la maggioranza assoluta, nonostante la crescita del partito conservatore (destra) e di quello democratico (sinistra). il 14 é eletto presidente FREDERIK W. DE KLERK.
6 settembre - Olanda: nelle elezioni anticipate, il partito cristiano-democratico del premier RUUD LUBBERS conserva la maggioranza relativa, e il 7 novembre forma un nuovo governo.
7-19 settembre - Atlanta (Stati Uniti): colloqui preliminari di pace tra governo etiopico e guerriglieri eritrei, sotto l'egida di JIMMY CARTER.
10 settembre - Algeria: il presidente CHADLI revoca il primo ministro KASDI MERBAH, e nomina MOULOD HAMROUCHE.
10 settembre - Ungheria: il governo apre le frontiere con l'Austria, permettendo a 10 mila profughi della Germania Est di raggiungere la Germania ovest; nel corso del mese 25.000 persone fuggono dalla Germania Est attraverso l' Ungheria.
12 settembre - Polonia: la dieta approva il governo di TADEUSZ MAZOWIECKI, con 13 ministri di Solidarnosc su 24.
14 settembre - Namibia: dopo 30 anni d'esilio torna SAM NUJOMA, leader della Swapo; nei giorni successivi rientrano 41 mila namibiani, per partecipare alle prossime elezioni.
15 settembre - Salvador: governo e guerriglia raggiungono un accordo per un calendario di negoziati.
16 settembre - Libano: la commissione tripartita araba rende pubblico un piano di pace che propone riforme politiche ma non il ritiro delle truppe siriane. il 30 i deputati libanesi di riuniscono in Arabia per elaborare un documento di intesa.
18 settembre - Ungheria: l' Ungheria é il primo paese dell'Est Europa a ristabilire relazioni diplomatiche con Israele.
18 settembre - Cairo: il presidente MUBARAK presenta al ministro della difesa israeliano ITZHAK RABIN un piano di pace in 10 punti per i territori occupati.
22 settembre - Gran Bretagna: attentato dell'Ira contro una scuola di musica della marina: muoiono 10 persone.
22 settembre - New York: muore a 101 anni il musicista IRVING BERLIN, autore di ''Bianco Natale'' e ''god bless america''.
22-23 settembre - Stati Uniti: incontro tra il segretario di Stato JAMES BAKER e il ministro degli esteri sovietico EDUARD SHEVARDNADZE, nel Wyoming.
24-28 settembre - Washington: riunione del fondo monetario internazionale sul debito estero; non viene trovato un accordo per l'aumento delle risorse e sulla ridistribuzione delle quote.
25 settembre - Germania est: una manifestazione a Lipsia chiede il riconoscimento dell'opposizione, Neues forum.
26 settembre - Cambogia: le ultime truppe del Vietnam lasciano il paese. SIHANUK afferma che il ritiro é fittizio.
27 settembre - Tunisia: il presidente BEN ALI sostituisce il primo ministro HEDI BACCOUCHE con HAMED KAROUI.
27 settembre - Jugoslavia: il parlamento della SLOVENIA approva il diritto di autodeterminazione e di secessione.
28 settembre - Hawai: muore FERDINANDO MARCOS (72 anni), dittatore delle Filippine dal 1965 al 1986.
29 settembre - Vaticano: visita di quattro giorni del primate della Chiesa anglicana, ROBERT RUNCIE.

OTTOBRE

24 OTTOBRE - Grossa novità in materia di Giustizia. Dopo un lungo lavoro e una serie di modalità per redigerlo nei luoghi preposti alla riforma, entra in vigore il Nuovo Codice di Procedura Penale. 
Il processo d'ora in avanti passa dal rito inquisitorio al rito accusatorio.
Ma la più importante novità è la possibilità di ricorrere al rito abbreviato, che consiste nel patteggiare la pena tra le parti. Piuttosto che andare a giudizio con il rischio di essere condannato in base ai reati poi accertati, l'imputato dichiarandosi colpevole, accetta una sentenza immediata sugli stessi con una forte riduzione della pena.
La decisione è stata presa per due motivi; primo: smaltire decine di migliaia di processi già avviati o ancora da avviare; Secondo: evitare che i nuovi vadano ad assommarsi a quelli arretrati.

29 OTTOBRE - Dopo lo "scandalo delle merendine", e le dimissioni del Sindaco con scioglimento della giunta, Roma va alle urne per darsi una nuovo consiglio comunale.
Prima fase, i risultati: La DC resta al palo, nessun miglioramento. Guadagna invece il PSI con un più 3 per cento. Penalizzato di molto - ancora una volta - il PCI che perde un 4,2 per cento.
Vera e propria sorpresa l'avanzamento del nuovo " I Verdi" che si piazzano con un totale di un 6,85 per cento.
Seconda fase, l'accordo: che non è stato molto semplice fra democristiani e socialisti. Ci vorranno due mesi di incontri, trattative costellate da veti vari da entrambi i due partiti. Solo a dicembre c'è l'intesa, che va a vantaggio dei socialisti nominando un loro uomo: FRANCO CARRARO sindaco e una giunta composta da DC, PSI, PSDI, PLI.


NOTIZIE DAI TITOLI DEI GIORNALI O TV
INTERNAZIONALI


1 ottobre - Germania est: comincia l'esodo di migliaia di persone in Germania Federale attraverso le ambasciate tedesco occidentali a Praga e Varsavia.
3 ottobre - Belgio: un gruppo estremista arabo uccide il presidente delle organizzazioni ebree, JOSEPH WYBRAN.
3 ottobre - Panama: fallisce un colpo di Stato contro il gen. ANTONIO NORIEGA: negli Stati Uniti l'amministrazione é criticata per il mancato sostegno militare ai ribelli.
4-5 ottobre - Germania est: MIKHAIL GORBACIOV visita il Paese per il 40/o anniversario della sua costituzione: egli incoraggia le riforme pur nel mantenimento dello statu quo in Europa.
5 ottobre - Norvegia: il premio Nobel per la pace é assegnato al DALAI LAMA, capo spirituale dei Buddisti tibetani.
6-16 ottobre - Vaticano: visita in Estremo Oriente del papa; per la prima volta il suo aereo sorvola l'Unione Sovietica.
7 ottobre - Ungheria: al congresso straordinario il partito comunista si trasforma in partito socialista abbandonando il leninismo. il 20 il parlamento modifica la costituzione aprendo la via alle elezioni libere.
9 ottobre - Germania Est: a Lipsia 70.000 persone manifestano chiedendo riforme: il 16 sono 150.000, il 23 sono 300.000 e il 30 sono mezzo milione in varie città.
10 ottobre - dopo il rifiuto del ''piano mubarak'' da parte del governo israeliano, il segretario di stato usa, JAMES BAKER presenta un suo piano per i territori occupati.
15 ottobre - Sudafrica: otto leader dell'anc, tra cui WALTER SISULU, sono liberati dopo 25 anni di prigione, e partecipano, il 29 a Soweto alla prima manifestazione autorizzata dell'Anc.
16 ottobre - Norvegia: il conservatore JAN SYSE diventa primo ministro dopo le dimissioni di GRO BRUNDTLAND.
17 ottobre - San Francisco: un terremoto di magnitudo 7,1 colpisce la città nell'ora di punta, di grande traffico. decine di automobilisti vengono schiacciati nelle loro vetture: la corsia superiore dell' autostrada 880 che
collega Oakland a San Francisco si affloscia  su quella inferiore, su un tratto di circa un chilometro e mezzo. Si conteranno 72 morti, e centinaia di feriti.
16-17 ottobre - Egitto-Libia: il presidente egiziano HOSNI MUBARAK e il leader libico MUAMMAR GHEDDAFI si incontrano il 16 in Egitto e il 17 in Libia, e riallacciano le relazioni diplomatiche, interrotte nel 1977.
18 ottobre - Germania est: si dimette il segretario del partito comunista (sed) ERICH HONECKER; gli succede il ''delfino'' EGON KRENZ, che il 24 diviene Capo dello Stato, e che afferma la sua volontà di ''cambiamento nella continuità ''.
19 ottobre - Svezia: il premio Nobel per la letteratura é attribuito al romanziere spagnolo CAMILO JOSE CELA.
22 ottobre - Libano: i deputati libanesi, riuniti in Arabia, accettano un documento di ''intesa nazionale'' che non prevede il ritiro delle truppe siriane, respinto percio' dal gen. M. AOUN.
26 ottobre - Gran Bretagna: NIGEL LAWSON, cancelliere dello scacchiere si dimette; lo sostituisce JOHN MAJOR.
29 ottobre - Spagna: alle elezioni legislative il partito socialista mantiene la maggioranza assoluta per un seggio.
31 ottobre - Salvador: in seguito a un attentato contro il sindacato, i guerriglieri rompono il dialogo col governo.
31 ottobre - Turchia: TURGUT OZAL, é eletto Presidente della Repubblica, primo civile dal 1983.

 

 

FALLIMENTO DELL' ESPERIMENTO COMUNISMO DURATO CIRCA 72 ANNI.
(O FORSE E STATA SOLO L'INCAPACITA' DEGLI UOMINI CHE HANNO GESTITO PERSONALMENTE CON UNA FORMULA TOTALITARIA IL PROGETTO "SOCIALISTA". (UNA "PAROLA" CHE  ERA SOLO NEL LOGO DELL'URSS, MOLTO POCO NEI FATTI)

 - Il 9 NOVEMBRE con la caduta del MURO DI BERLINO, cade anche il simbolo che divide in due la ex capitale tedesca; finisce l'odioso isolamento tra Est ed Ovest. (VEDI qui il link dedicato > > "DIETRO IL MURO NON C'ERA NULLA" > > > >

Tra l'11 novembre e il 18, si riversano in occidente cinque milioni di persone, che provocano in tutta l'Unione Sovietica una esplosione di manifestazioni nazionaliste e indipendentiste di alcuni Stati che nell'Unione erano stati da sempre forti con le loro economie locali.
Insomma alcuni popoli che hanno risorse e benessere, com'è sempre accaduto nel mondo, appena si sciolgono da un grande impero, reame, confederazione, repubblica, non vogliono dividere tale prosperità regalata dalla natura nè quella da loro stessi realizzata, ad altri popoli vicini. 

Affermavano gli utopisti che questo avveniva solo in occidente, che ormai questo mondo capitalista era incamminato verso la disfatta e il suicidio. Ma appena è crollato il "muro", dai latenti desideri delle popolazioni del mondo comunista é venuto lo stesso segnale, il cinismo, l'opportunismo, l'individualismo  e una forte e irrompente spinta verso quella politica che ha come suo faro tracciante il mercato liberista, da non confondere con il liberalismo.
Non sono bastate quasi tre generazione per inculcare il collettivismo e nemmeno il realsocialismo che in occidente è solo camuffato, come in Romagna dove è puro real-liberismo. Non avrebbero altrimenti creato i "rossi" la Costa Romagnola con 6000 alberghi e 10.000 piccole industrie. Negli alberghi non c'è scritto "casa del popolo" (cioè dello Stato) ma "qui è casa mia".

Ma se le rivolte all'Est sono fallite e non hanno risolto e cancellato la fame, la miseria, la criminalità, la disoccupazione, e tante ingiustizie sociali, il liberismo non è che le ha risolte; c'è una piccolissima parte della società occidentale che vuol far credere alla maggior parte della stessa società, che solo il denaro del libero mercato può servire a risolvere i problemi di tanti uomini. 
Peccato che questo denaro del grande profitto del libero mercato è ormai fatto solo dai grandi monopoli, e non viene affatto ridistribuito alla maggior parte della società fatta di tanti uomini. Solo un piccolo numero può disporre di grandi capitali, che spesso molti di essi spendono con cafonaggine, spesso causando perfino indignazione e offese all'etica umana.
Nessuno quando spreca miliardi in capricci con tanta arroganza può sentirsi altezzosamente ricco se
uno solo di un suo simile al suo paese vive nell'indigenza. Non sempre si è signori quando si è ricchi, ma si è ricchi quando si è signori; con o senza grandi capitali.

12-NOVEMBRE sulla scia degli spettacolari eventi, ACHILLE OCCHETTO nuovo segretario da appena un anno dentro il PC italiano, davanti alla crisi d'immagine di tutto il comunismo europeo, ritiene opportuno convocare un congresso straordinario per dar vita a un nuovo partito, ma quello che vuol fare è cambiare nome al partito (prenderà poi il nome PDS).
Forti le polemiche tra i comunisti italiani, dove i filosovietici di COSSUTTA e molti altri (quasi un terzo) non demordono e prendono le distanze dal progetto del segretario che aveva già proposto un rinnovamento in febbraio;"radicale" ma non fino al punto di vergognarsi di usare il nome comunista.
Rinnovamento andava bene (la proposta fu quasi plebiscitaria) ma doveva scaturire il nuovo da idee autonome, non guardando in casa d'altri.

Più che rinnegare la sua proposta, i contestatari non intendono andare con lui sulla sponda del grande fiume partitocratico per chiedere a Craxi il permesso di traghettare nella sua compagine. Che è un po' quello che sta facendo Occhetto fin da quando a Pizzinato (segretario della Cgil) lo invitò a farsi da parte per far posto a un socialista. Ma più che "socialista",  l'idea era quella di mettere un craxiano: uno di quel gruppo che in questo periodo è di idee molto diverse.
Anche se "il socialismo -scriveva Bobbio-  non è una cosa determinata come un orologio, ma un sistema complesso di idee..."

Craxi sta pensando non solo a guidare lui solo un governo, ma sta pensando al presidenzialismo (come abbiamo letto nelle precedenti pagine dell'88, Alberto Cavallari lo aveva già velatamente accennato lo scorso anno, in "Aspettando l'Impero"; ma ce lo dirà poi in modo più chiaro Cossiga il prossimo anno con le sue "picconate")
Era una seduzione quella di Craxi che dava l'illusione a Occhetto di poter entrare a far parte del Direttorio e magari anche come Console; quando Craxi ad esempio minacciava la Dc di guardare ad altre alternative.
E altre alternative in Italia non c'erano; l'unica possibile era andare con i comunisti. Cosa che Craxi seriamente non prese mai in considerazione. Gli serviva solo per alzare il prezzo nell'alleanza. (Non dimentichiamo il famoso "preambolo" dell'80 con la Dc; quando lasciò Berlinguer con un palmo di naso). 

Occhetto al congresso straordinario (chiamiamolo d'emergenza) lui fa dodici giorni di discussioni roventi dentro il Comitato centrale, che alla fine pur approvando con il 67,7% la proposta di Occhetto, l'altro 32,3% chiede la convocazione straordinaria di un altro congresso. 
La spaccatura è già evidente. E non la sanerà più, si sta avviando verso il punitivo baratro del 16 per cento fin da ora.

Purtroppo Occhetto "cascò" dentro in un anno - in questo 1989 - dove le cose erano più grandi di lui, dove nel mondo comunista accadde di tutto, in maniera precipitosa, e in quello dell'Est nemmeno tanto traumatico, pur essendoci in atto una trasformazione epocale.
In Italia anche i grande padri storici, da Gramsci in poi, nessuno, ma proprio nessuno avrebbe avuto nella stessa situazione, le idee chiare.
E a complicargli a Occhetto le sue cose in Italia ora c'era anche Craxi.




NOTIZIE DAI TITOLI DEI GIORNALI O TV
INTERNAZIONALI


1 novembre - Nicaragua: il governo sospende il "cessate-il-fuoco", per ottenere la smobilitazione dei ''contras'', secondo gli accordi del 7 agosto.
5 novembre - Grecia: le seconde elezioni in cinque mesi si concludono in una nuova impasse; il 21 il partito socialista, il conservatore e il comunista si accordano per un governo di coalizione guidato da XENOPHON ZOLOTAS, vecchio governatore della banca centrale.
5 novembre - Libano: i deputati eleggono presidente della repubblica il maronita RENE' MOAWAD, ma il gen. M. AOUN giudica ''incostituzionale'' l'elezione. il 22, in un attentato, Moawad é ucciso; il 24, al suo posto, é eletto il maronita ELIAS HRAOUI; il 25 il sunnita SELIM HOSS presenta un governo di unità nazionale.
5 novembre - Israele: il governo accetta con delle riserve il piano BAKER per i territori occupati.
7 novembre - Germania Est: dopo imponenti manifestazioni che chiedono riforme, si dimette il governo; l'8 é incaricato di formarne uno nuovo HANS MODROW, riformista. Il 9 le autorità aprono le frontiere con la Germania ovest e il muro di Berlino; durante il week-end (11-12) 2 milioni di tedesco-orientali visitano Berlino ovest, e rientrano quasi tutti.
7 novembre - Stati Uniti: per la prima volta un sindaco nero a New York, é DAVID DINKINS, democratico.
7-11 novembre - Namibia: alle elezioni costituzionali la Swapo ottiene 41 seggi su 72, la moderata Dta 21.
8 novembre - Giordania: alle prime elezioni legislative da 22 anni, gli islamici ottengono 31 degli 80 seggi alla camera.
9 novembre - Cina: DENG XIAOPING si dimette dall'ultima carica che deteneva, presidente della commissione militare del Pcc.
10 novembre - Bulgaria: il Capo di Stato e segretario del Pc TODOR ZHIVKO (78 anni) si dimette da entrambe le cariche. Lo sostituisce PETAR MLADENOV, già ministro degli esteri, che avvia una ''ristrutturazione'' che mette in causa il comunismo.
11 novembre - Salvador: i guerriglieri del FARABUNDO MARTI lanciano un'offensiva generale, a cui risponde l'esercito bombardando i quartieri civili dove si asserraglia la guerriglia; i morti sono quasi 2.000. il 16 gli squadroni della morte uccidono sei gesuiti dell'università cattolica.
15 novembre - BRASILE: primo turno delle elezioni presidenziali; accedono al secondo FERNANDO COLLOR, conservatore, e LUIZ IGNACIO DA SILVA ''lula'', del partito dei lavoratori.
15 novembre - Ungheria: il governo chiede di entrare nel consiglio d'Europa.
18 novembre - Parigi: un vertice straordinario della CEE decide di sostenere economicamente le riforme dell'Est, dando vita a una banca europea per lo sviluppo.
20 novembre - Cecoslovacchia. -  TRIONFO di DUBCEK: 200 mila persone in piazza San Venceslao chiedono riforme: le opposizioni formano il 'forum civico''. Il 24, dopo una imponente manifestazione guidata da ALEXANDER DUBCEK, il segretario del Pc, MILOS JAKES, si dimette insieme al Politburo; lo sostituisce KAREL URBANEK, riformista. Dopo altre manifestazioni il parlamento abolisce il ruolo guida del partito comunista. La piazza rivive l'atmosfera della ''Primavera di Praga'' riservando un'accoglienza entusiastica ad Alexander Dubcek, di ritorno sulla scena politica.
20-28 novembre - Etiopia: 2/a tornata di colloqui, a Nairobi, tra governo e guerriglieri eritrei; é raggiunto un accordo per dar via nel 1990 a negoziati di pace.
22-26 novembre - India: alle elezioni legislative il partito del congresso di RAJIV GANDHI perde 29 seggi. l' 1 dicembre é nominato primo ministro V.P. SINGH, del fronte nazionale.
24 novembre - Romania: il congresso del Pc rielegge segretario generale NICOLAE CEAUSESCU.
26 novembre - Honduras: RAFAEL CALLEJAS, conservatore, vince le elezioni presidenziali.
26 novembre - Uruguay: LUIS LACALLE, del Partito Blanco, é eletto Presidente della Repubblica.
27 novembre - Colombia: i narcotrafficanti organizzano un attentato contro un Boeing 727: muoiono 107 persone.
28 novembre - Germania Ovest: il Bundestag approva un piano del cancelliere HELMUT KOHL "la riunificazione tedesca".
30 novembre - Germania Ovest: a Francoforte i terroristi della Raf uccidono il presidente della Deutsche Bank, ALFRED HERRHAUSEN.
30 novembre - Filippine: militari ribelli tentano un colpo di stato, represso dopo 6 giorni; é il sesto contro CORY AQUINO.

 

a1989d.JPG (13422 byte)MURO DI BERLINO - Dopo 28 anni dalla sua costruzione ( vedi 13 agosto 1961- ritorna poi con il back) si apre il primo varco nel "muro" il 9 novembre. Un milione di tedeschi orientali  per qualche ora  invadono Berlino Ovest dalla porta di Brandeburgo, un luogo simbolico. Il 22 dicembre é definitivamente sbriciolato. L'unificazione tedesca é vicina.


vedi anche "Dietro quel muro, c'era nulla!"!"

 

 

21 DICEMBRE - EMERGENZA MIGRAZIONE - Con la "legge Martelli" sull'immigrazione straniera scopriamo di avere in Italia circa 1 milione di extracomunitari (ma in Francia e Germania sono già 4 milioni in ognuna).
Dagli osservatori, nei prossimi anni dall' 89 al 95 l'incremento viene stimato in circa 200.000 individui ogni anno, fra regolari e abusivi. Quindi nel 2000 l'Italia ospiterà circa 2.000.000 di stranieri. E nel 2010 qualcuno prevede che saranno 5 milioni.

(Viene in mente il 1913 (vedi) e il 1957 (vedi) quando il fenomeno era all'incontrario. Erano allora gli italiani che invadevano (nella prima data) i paesi d'oltreoceano, e (nella seconda) la Francia, la Germania e la Svizzera. (vedi del resto la tabella nel link "Curiosità" in questo stesso sito).

Del milione che si afferma ora essere presente in Italia (e per anni e anni si citerà sempre questo milione del 1989), si sono messi in regola con una sanatoria solo 86.000 soggetti. Di questi possiamo scoprire le loro caratteristiche: solo il 2,7% è sotto 20 anni, l' 81% ha un'età tra i 20 e i 45 anni. Di questi il 4,8% sono laureati, che è quasi il doppio della media-laureati nella popolazione italiana (il 2,9) mentre il 24% possiedono il diploma di una scuola superiore.

27 DICEMBRE - Impressionanti e agghiaccianti sequenze in Tv dalla Romania. Catturati e giustiziati Ceausescu e la moglie
.

NOTIZIE DAI TITOLI DEI GIORNALI O TV
NAZIONALI - INTERNAZIONALI -

 


1 dicembre - Vaticano: il Papa riceve MIKHAIL GORBACIOV, che annuncia il prossimo ristabilimento delle relazioni diplomatiche col Vaticano, e invita il Pontefice a compiere un viaggio in Urss.
1-3 dicembre - Malta: vertice Usa-Urss tra i presidenti BUSH e GORBACIOV.
1 dicembre - Germania Est: il parlamento abolisce il ruolo guida del partito comunista (Sed), stabilito dalla costituzione.
1 dicembre - Yemen: lo Yemen del Nord e quello del Sud firmano un'intesa per la riunificazione.
3 dicembre - Germania Est: la polizia arresta per corruzione ERICH HONECKER e altri quattro dirigenti comunisti. Il Politburo e il comitato centrale del Partito Comunista si dimettono, compreso il segretario EGON KRENZ, che il 6 si dimette anche da Capo dello Stato, sostituito da MANFRED GERLACH, liberal-democratico.
3 dicembre - Cecoslovacchia: LADISLAW ADAMEC forma un governo in cui il partito comunista ha 15 dei 20 ministeri. In seguito alle proteste dell'opposizione, il 7 il governo Adamec si dimette; gli succede il riformista MARIAM CALFA, che il 1 vara un governo in cui prevalgono membri dell'opposizione e tecnici.
4 dicembre - Mosca: il vertice del Patto di Varsavia condanna l' invasione della Cecoslovacchia del 1968.
6 dicembre - Colombia: un'autobomba esplode a Bogotà, uccidendo 60 persone e ferendone 250; l' attentato é opera dei ''narcos'' per rappresaglia alle estradizioni in Usa.
7 dicembre - Cecoslovacchia: il Politburo espelle dal partito comunista MILOS JAKES e MIROSLAV STEPAN. GUSTAV HUSAK, autore della ''normalizzazione'' nel 1968, si dimette il 9 da Presidente della Repubblica, e il 13 dal comitato centrale del Pc.
8-9 dicembre - Strasburgo: vertice CEE: i dodici firmano un accordo per l'avvio dell'unità monetaria, e una dichiarazione
politica sull'unità tedesca.
8 dicembre - Germania Est: il congresso straordinario del Partito Comunista (Sed) riforma la propria dirigenza, abolendo Politburo e Comitato centrale, e eleggendo presidente GREGOR GYSI, avvocato.
8 dicembre - Bulgaria: il partito comunista espelle dal Comitato centrale l' ex segretario TODOR ZHIVKOV e 25 membri a lui legati, espulsi dal partito il 13. Il comitato centrale del Pc propone al Parlamento l'abrogazione del ruolo guida del partito. Dopo una serie di grandi manifestazioni, i gruppi d'opposizione danno vita all' ''unione delle forze democratiche''; l'11 é legalizzata la prima organizzazione politica non legata al Pc, ''Ecogasnost''.
9 dicembre - Cina: a Pechino arriva il consigliere Usa per la sicurezza nazionale, BRENT SCOWCROFT, con il vice-segretario di Stato LAWRENCE EAGLEBURGER; sono i primi contatti dopo Tienanmen.
9 dicembre - Israele: 2/o anniversario della rivolta palestinese (intifada) nei territori arabi occupati di Gaza e Cisgiordania; secondo fonti giornalistiche occidentali, in due anni soldati e coloni israeliani hanno ucciso 626 palestinesi, tra cui 132 bambini e ragazzi. le autorità israeliane hanno arrestato oltre 20 mila palestinesi e ne hanno espulsi 58. I palestinesi hanno ucciso 40 israeliani, tre stranieri e 137 connazionali ritenuti collaborazionisti.
10-11 dicembre - Costarica: vertice dei presidenti del Centro America: é approvata una condanna dei guerriglieri Salvadoregni del fronte Farabundo marti, e dei ''contras'' nicaraguensi.
11 dicembre - Cecoslovacchia: é smantellata la ''cortina di ferro'' con l'Austria. Vengono messi in vendita i libri prima vietati, ed é sciolta l'associazione ''pacem in terris'' creata dal regime per controllare il clero cattolico. Il 13 é abrogata la norma che limita la libertà di religione e di manifestazione.
12 dicembre - Mosca: il congresso dei deputati respinge la proposta di discutere l'abrogazione del ruolo guida del Pc.
12 dicembre - Berlino est: il segretario di stato Usa JAMES BAKER incontra il primo ministro HANS MODROW.
13 dicembre - Sudafrica: il presidente F.W. DE KLERK incontra il leader dell' Anc, NELSON MANDELA.
14 dicembre - Cile: alle prime elezioni presidenziali libere dal 1973, vince il candidato delle opposizioni PATRICIO AYLWIN.
15 dicembre - Panama: l' Assemblea nazionale dichiara lo ''stato di guerra'' con gli Stati Uniti, e nomina il gen. NORIEGA capo del governo. il 16 é ucciso un soldato statunitense.
16 dicembre - Romania: a Timisoara, in Transilvania, la popolazione d'origine ungherese protesta contro la deportazione di un pastore luterano; i giorni successivi la protesta si allarga a tutta la popolazione, anche in altre città, dove sono distrutti i ritratti di CEAUSESCU; interviene la polizia con carri armati e attacchi alla baionetta. secondo fonti jugoslave restano uccise almeno 2 mila persone.
17 dicembre - Brasile: al turno di ballottaggio, FERNANDO COLLOR DE MELLO (destra) é eletto Presidente della Repubblica.
18 dicembre - Bruxelles: il ministro degli esteri dell'Urss SHEVARDNADZE firma con la Cee un trattato di cooperazione.
19 dicembre - Germania Est: il primo ministro MODROW incontra il cancelliere tedesco occidentale KOHL, acclamato dalla folla che inneggia all'unità delle due Germanie. L'unificazione  é ormai vicina!
20 dicembre - Panama: gli Stati Uniti intervengono militarmente per destituire e catturare l' ''uomo forte'' del regime, generale MANUEL ANTONIO NORIEGA, che la magistratura americana ha incriminato per traffico di stupefacenti.
22 dicembre - GERMANIA EST - Dopo i primi varchi nei giorni di Novembre, é smatellato definitivamente il Muro di Berlino.
27 dicembre - In Romania giustiziati Ceausescu e la moglie. Trasmesse in tv le agghiaccianti sequenze delle ulrime ore. Mentre continuano le sparatorie e gli scontri nella città di Bucarest.

FINE

RITORNA CON IL BACK
ALLE TABELLE

< < alla HOME PAGE DI STORIOLOGIA