GRANDI PERSONAGGI
MILANO AL TEMPO DI BARBAROSSA
MILANO dell'anno 1158 - LA CARTINA e L'ASSEDIO
le mura e le Porte sono quelle che possiamo
ammirare ancora oggi;
al centro, l'allora e ancora attuale Piazza del Duomo
Notare le sagome rettangolari in basso e a destra, dei reparti assedianti
del Barbarossa
sotto l'attuale Milano
MILANO - MEDIOLANUM
La data sicura della fondazione di Milano é incerta, e incerta rimangono le origini del nome.
Una delle leggende narra che la costruzione sia dovuta ai due guerrieri MEDO e OLANO
Un'altra, che il nome fu dovuto alla "scrofa lanuta" (medio lanae) trovata da Belloveso sul luogo:
La più attendibile è quella, che nel linguaggio dei Galli-Insubri, di cui "mediolanum" era la loro fortezza, significasse "in mezzo alla pianura", "luogo di mezzo", "centro di scambio".
I Romani che la conquistarono, seguitarono a chiamarla con questo nome: Mediolanum.
Occupata nel 222 a.C. dopo la battaglia vinta dai romani con Claudio Marcello a Casteggio, contro i Galli Insulubri e Germani ( ed è la prima volta che si menziona questo popolo sceso dalle Alpi), tutta la Gallia Cisalpina cade nelle mani dei Romani, che occupano Mediolanum, trasformando il suo territorio nella Terza Provincia romana.
In conseguenza, il nome ITALIA comincia ad essere esteso anche a questi nuovi territori (prima con Augusto che crea le Regioni, infine con Diocleziano che crea la « diocesi italiciana» - all'incirca l'attuale territorio).
Dopo le vicende di Costantino (313 d.C. - pubblicazione dell'Editto), Milano divenne all'inizio del IV secolo la capitale dell'Impero d'Occidente (vicarius Italiae).
Poi caduto l'Impero Romano, e contrariamente a quello che si pensa, con la dominazione dei Longobardi, Milano conobbe un'età di decadimento.
I suoi momenti più gloriosi della sua storia tornano in questi anni dello sviluppo del LIBERO COMUNE con le lotte contro il Barbarossa. Terminate queste, inizia la potenza e lo splendore di Milano con le Signorie dei Visconti e degli Sforza. La sua massima espansione territoriale avviene con Gian Galeazzo e con Ludovico il Moro.
Uno splendore a livello europeo, con una folla di artisti, scienziati, letterati, ma soprattutto mercanti e banchieri.
Con questi ultimi, in Europa, divenne così famosa la strada delle banche milanesi-lombarde, che pochi sanno che la strada della City odierna di Londra, porta ancora il nome "Lombard Street", cioè da quando anche i Britannici crearono le loro prime banche sull'isola.
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