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T


TADDEO
- Deriva dall' ebraico e significa: colui che loda. - San Giuda Taddeo apostolo, cugino di Gesù Cristo, viene venerato il 28 ottobre.
"Di solito si loda per essere lodati". (LA ROCHEFOUCAULD)
TALETE - Dal greco Thalos= fiorente - Celebre filosofo di Mileto a cui si attribuisce la famosa frase « gnosi seauton » =conosci te stesso.
Perseverate nelle vostre azioni, approfonditele e vedrete che poi riceverete il frutto delle vostre fatiche.
TALIA - Per l' etimologia vedi Talete - Talia é la Musa che presiede alla commedia e alla poesia lirica - Si rappresenta sotto l' aspetto di giovane donna coronata d' edera con una maschera in mano. - Nome fine e gentile.
TAMMARO - Non si conosce l' etimologia. - San Tàmmaro vescovo di Benevento, ricorre il 15 ottobre; San Tammaro di Capua, il 15 settembre.
"Non sperare di percorrere il cammino della vita senza sperimentare bene e male". (Anonimo)
TANCIA - Vedi Costanza di cui é una variante volgare - Santa Tancia vergine martire, onorata il 10 ottobre.
TANCREDI - Dal tedesco Tancred = consigliere geniale - Famoso capitano della prima Crociata - Personaggio importante della « Gerusalemme Liberata » del Torquato Tasso.
"Date ascolto al consiglio di chi molto sa; ma sopratutto date ascolto al consiglio di chi molto vi ama ».(A. GRAF, Ecce Homo)
TARCISIO - Di etimologia sconosciuta. - San Tarcisio martire, 15 agosto.
« L' amore é un gran maestro che c' insegna a essere quel che non fummo mai; e spesso in un momento, con le sue lezioni, cambia del tutto le nostre abitudini di vita ». (MOLIÈRE)
TARQUINIO, TARQUINIA - Gens Tarquinia, antica famiglia romana oriunda di Tarquinium, città Etrusca - Tarquinio il Prisco, Tarquinio il Superbo, due re di Roma.
"L' uomo prudente deve vivere prevenuto contro qualunque evento".
TARSILLA - Oriunda di Tarso, capitale della Cilicia. Santa Tarsilla vergine romana, viene festeggiata il 24 dicembre.
"Quando godrai prosperità e onori, ti ricorderai delle disgrazie dei tuoi amici".
TARZIANA, TARZIANO - Non si conosce l'etimologia. -
" La felicità domestica ti sarà cara più che il contenuto di mille miniere d'oro".
TEBALDO, TEOBALDO - Dal tedesco Theobald=audace, oppure: coraggioso in mezzo al popolo. - San Teobaldo, festeggiato il 1° luglio.
«Molte volte più nelle cose piccole che nelle grandi si conoscono i coraggiosi». (B. CASTIGLIONE, Il Cortegiano, I, 17)
TECLA - Pare derivi dal germanico Tecla=luce. - Santa Tecla patrona di Osimo, festeggiata il 23 settembre.
« La luce è per tutti gli occhi: ma non tutti gli occhi sono per la luce ». (FEUCHTERSLEBEN)
TELEMACO - Dal greco Telemacos=colui che combatte da lontano - Figlio di Ulisse, all' età di quindici anni solcò i mari per ricercare il padre che era andato all' assedio di Troia. - San Telemaco, festeggiato il 1° gennaio.
"Combatti l' ozio, perché dove l'ozio signoreggia ivi non riluce raggio di sole".
TELESFORO - Dal greco Telesphoros=colui che raggiunge sicuramente il suo scopo. - San Telesforo papa, celebrato il 5 gennaio.
Arriverai certamente alla vecchiaia; procura di spendere bene la tua lunga vita.
TEMISTOCLE - Dal greco Temistocles=glorioso per la sua giustizia - Celebre capitano Ateniese. - San Temistocle martire, venerato il 21 dicembre.
«Una qualità essenziale della giustizia che dobbiamo agli altri, é di farla prontamente e senza differimenti; farla aspettare é ingiustizia".
TEOCRITO
- Deriva dal greco e significa: eletto dagli Dei - Grande poeta Bucolico - Distinzione di modi ed elevatezza di sentimento.
TEODEMIRO, TEODOMIRA - Anche questo nome deriva dall' antico tedesco e significa: celebre nel popolo. - San Teodomiro, festeggiato il 25 luglio.
" Il grand' uomo é colui che in mezzo alle folle mantiene, con perfetta dolcezza, l' indipendenza della solitudine" (EMERSON)
TEODOLINDA - Deriva dall' antico tedesco e significa: sapienza del popolo; oppure: benefica verso il popolo - Teodolinda fu la moglie di Autari re dei Longobardi.
« Chi dona ai poveri presta a Dio ». (VICTOR HUGO)
TEODORICO - Dall' antico tedesco Theodorich= potente fra il popolo - Teodorico il Grande, re degli Ostrogoti. - San Teodorico vescovo, ricorre il 2 febbraio.
« Quanto maggiore é il potere, tanto é maggiore l'abuso ». (BURKE)
TEODORO, TEODORA - Dal greco Theodoros=dono di Dio. - San Teodoro vescovo di Mira, venerato il 24 gennaio; San Teodoro vescovo di Milano, il 29 marzo; San Teodoro martire, patrono di Brindisi, il 9 novembre; Santa Teodora imperatrice, l'11 febbraio; Santa Teodora vergine, il 1° aprile. - Corrisponde al veneziano Todaro (vedi questo nome).
« Continua a navigare tranquillo, anche se si rompe l' albero maestro; Dio, che é la tua guida, non ti dimentica ».
TEODOSIO - Lo stesso significato etimologico di Teodoro=dono di Dio - Teodosio il Grande, imperatore d' Oriente. - San Teodosio, ricorre il 1° agosto.
"La tua salute é per te il più ricco dono che Iddio ti abbia donato".
TEODULO - Deriva dal greco e significa: servo di Dio. - San Teodulo martire, viene ricordato il 2 maggio.
TEOFILO - Dal greco Theophilos=amico di Dio; oppure: colui che ama Iddio - Noto Teofilo Fòlengo, più conosciuto sotto il nome di Merlin Cocai, che può considerarsi il principe della poesia maccheronica. - San Teofilo, festeggiato il 28 febbraio; altro San Teofilo, il 27 aprile.
« L'amicizia é dei maggiori e più dolci beni che possa avere l' uomo in questo mondo ». (GIROLAMO SAVONAROLA)
TEOFRASTO - Dal greco Theophrastos=interprete di Dio - Celebre filosofo dell'antica Grecia, discepolo di Aristotele.
TEOPISTO - Dal greco significa: fedele a Dio. - San Teopisto martire, viene ricordato il 20 settembre.
«Occorre benedire Iddio tanto per il male quanto per il bene ». (TALMUD)
TERENZIO - Pare derivi dall' antico sabino Terentummolle, delicato - Celebre scrittore comico latino. - San Terenzio vescovo di Luni, festeggiato il 15 luglio; San Terenzio martire patrono di Pesaro, il 24 settembre.
"La delicatezza dei vostri sentimenti commuoverà quanti avranno la fortuna di avvicinarvi".
TERESA - Deriva dall' antico tedesco e significa: amabile e forte; secondo altri invece significa: tenace nell' amore - Questo nome é reso illustre da principesse, sovrane e imperatrici. - Santa Teresa di Avila, patrona della Spagna e riformatrice dell' Ordine delle Carmelitane scalze, si festeggia il 15 ottobre; Santa Teresa del Bambino Gesù, la Santa delle rose, il 3 ottobre.
« Non oro, non pietre preziose possono fare una donna veramente felice, ma soltanto il sentimento d'essere amata, e in questo sono tutte simili, le grandi e le umili, le ricche al pari delle povere ». (KARL GUTZKOW)
TERSICORE - Deriva dal greco e significa: colei che si diletta nella danza - Infatti, Tersicore é la Musa che presiede alla musica e alla danza e si rappresenta sotto forma di giovane donna coronata di ghirlande e circondata di diversi strumenti musicali.
TERZO - Nome ordinale; vedi: Sesto, Settimio, Ottavo, ecc. San Terzo martire, commemorato il 6 dicembre.
TETA - Variante dialettale di Teresa, in uso a Roma.
THIERRY - Vedi Teodorico di cui é il corrispondente francese. - San Thierry abate, si festeggia il 1° luglio.
TIBERIO - Dal latino Tiberis=Teiere, fiume romano, che era considerato come una divinità, quindi significa: consacrato al Dio Tevere - Tiberio, imperatore romano succeduto ad Augusto. - San Tiberio martire, ricorre il 24 aprile.
"La vostra vita é un fiume che passa bonificando o distruggendo - Controllate perciò le vostre azioni".
TIBURZIO - Dal latino Tibur=Tivoli; quindi oriundo di Tivoli. - San Tiburzio martire, sposo di Santa Cecilia, venerato l'11 agosto.
"Sia la tua nutrice la temperanza, tuo medico il lavoro, ed arriverai ad età tarda, esuberante e pieno di salute". (detto popolare)
TIMO LEONE - Dal greco e significa: coraggioso come un leone. - San Timoleone, festeggiato il 19 dicembre.
« Coraggio e modestia sono le virtù meno incerte, perché sono di quella specie che l' ipocrisia non può imitare». (GOETHE)
TIMONE - Dal greco Timao=stimare o temere. - San Timone, ricorre il 19 aprile.
"Procura che la tua condotta sia tale che ti faccia amare, non aborrire dagli uomini : questo é il modo di non aver nemici" (Anonimo).
TIMOTEO - Dal greco Timoteos=ricompensa di Dio. - San Timoteo, 24 gennaio.
"Non abusare del potere che Dio ti dà, e il tuo nome sarà ricordato con entusiasmo". (detto popolare)
TINA - Può essere una variante di Concettina, Giustina, Caterina ecc. - Questo nome fu reso celebre dalla grande artista Tina di Lorenzo.
« Le donne sono il sorriso della natura: nelle due estremità della vita dell'uomo sono il sostegno, nel mezzo della sua vita il piacere ». {F. PANANTI, Avventure e osservazioni). Questa é la vostra missione, Tina!
TIRSO - Di etimologia sconosciuta. - San Tirso martire, ricorre il 28 gennaio.
TITO - Pare derivi dal latino Tueor=difendere - Significa quindi il difensore - Tito, grande imperatore romano, che liberò Gerusalemme. - San Tito vescovo, viene festeggiato il 4 gennaio.
"Difendi sempre i più grandi ideali anche con sacrificio e la tua generosità sarà largamente ricompensata da quel senso di equilibrio che regge le umane sorti".
TIZIANO - Vedi Tito di cui é il patronimico - Tiziano Vecellio celebre pittore della scuola veneziana. - San Tiziano di Oderzo, festeggiato il 15 gennaio; San Tiziano di Brescia, il 3 marzo; San Tiziano di Lodi, il 4 marzo.
TIZIO - Come Sempronio e Caio è usato per indicare una persona qualsiasi (vedi Sempronio) - In mitologia Tizio é un gigante smisurato, figlio di Giove, ucciso a colpi di freccia da Apollo e Diana per avere tentato di violare Latona.
TOBIA - Deriva dall' ebraico e significa: accetto al Signore - Tobia secondo la Bibbia è il simbolo della pietà e del sacrificio. - Santi Tobia, padre e figlio, festeggiati il 12 settembre.
"La pietà è un condimento a tutte le virtù che può avere un uomo" (SAN BERNARDINO DA SIENA)
TODARO - Variante del dialetto veneziano di Teodoro (vedi questo nome) - «Sior Todaro brontolon» é una delle più note commedie del Goldoni.
TOLOMEO - Pare derivi dal greco Ptolemais=bellicoso. - San Tolomeo vescovo, viene celebrato il 24 agosto.
«Uomini di tutte le contrade e di tutte le opinioni, perché ci diamo la caccia, perché c'insanguiniamo interminabilmente? La terra é larga abbastanza, e tutti gli anni è feconda, può nutrirci tutti, ma può anche seppellirci tutti ». (C. BINI, Manoscritto d' un prigioniero)
TOMASO, TOMMASO - Varie soluzioni: 1a dall' ebraico Tomd=gemello; 2a dall' ebraico Tom=innocente, integro - Questo nome e reso illustre da scrittori (Tomaso Grossi), da scienziati (Tomaso Edison); da principi della Chiesa (San Tomaso d' Aquino) e da principi di case regnanti (Tommaso di Savoia, Duca di Genova). - San Tommaso Apostolo, 21 dicembre; San Tomaso d'Aquino, 7 marzo; Beato Tommaso Bellagio di Firenze, protettore dei macellai, 30 ottobre.
«Che ci commove più dell' aperta innocenza dei fanciulli, che é per noi uno specchio? - Di un viso sincero di una fronte leale, sulla quale si dipinge ogni pensiero? Della pura allegria del cuore, che presenta l' intera anima nella persona e innocente parla dagli occhi? ». (JACORY)
TORELLO - Variante di Vittorello. - Beato Torello da Poppi, ricordato il 16 marzo.
TORQUATO - Dal latino Torques=collana - Pare infatti che questo sia stato dato come soprannome a Tito Manlio perché dopo avere ucciso in duello un Gallo, gli tolse la collana d' oro. - San Torquato vescovo, venerato il 31 gennaio.
"Se perseverate con tenacia nei vostri propositi conquisterete una collana di gioie purissime". (detto popolare)
TRANQUILLO - Dal latino Tranquillus=di cui conserva lo stesso significato, e cioè: tranquillo, quieto, calmo. - San Tranquillo abate, ricorre il 15 marzo.
"La tranquillità di spirito é il primo passo verso la felicità". (Anonimo)
TRIFONE - Deriva dal greco e significa: molle, depravato, corrotto. - San Trifone, martire, commemorato il 10 novembre.
Per fortuna dell' estetica e del simbolo, questo nome é caduto in disuso.
TRISTANO - Pare derivi dal latino tristus=serio, severo - Eroe leggendario celebre per i suoi infelici amori con Isotta, moglie del re di Cornovaglia; intorno a questo episodio si sono intessute trame di romanzi e di un' opera musicale di Wagner, molto apprezzata.
« Soave amore! Sempre risogni di nuovo i sogni di una notte d'estate e le fiabe invernali. - Tu intessi le terrestri necessità con aureo scintillio, e c' inganni dolcemente sulla grandezza della nostra offerta - Anche se tu ci metti una corona di spine, tu la cingi d'un incantevole splendor di rosa ». (KARL FRENZEL)
TULLIO, TULLIA - Nome patronimico di Tullo, il quale deriva dal verbo latino tolere=alzare, allevare. Significherebbe precisamente alzato da terra; il che ha riferimento con l' antico diritto che aveva il padre della vita del figlio neonato, il quale era deposto a terra dalla levatrice e non si poteva rialzarlo di là se non quando il padre aveva deciso di riconoscerlo e di allevarlo. Se il riconoscimento non avveniva il bambino veniva esposto sulla pubblica via.
Santa Tullia, viene ricordata il 5 ottobre.
"Non avvalerti dei bassi mezzi per acquistare distinzione. Sarai innalzato senza tale miserevole ed effimero aiuto".
TUTA - Vedi Geltrude, di cui é una variante, in uso nel dialetto romanesco.

U


UALDO
- Dall' antico tedesco Hubald=spirito audace.
Sant' Ubaldo vescovo, patrono di Gubbio, festeggiato il 16 maggio.
« Lo spirito é come l' ingegno: é meglio non averne affatto, piuttosto che non averne abbastanza ». (M.LLE DE SOMMERY, Doutes)
UBERTO, OBERATO - Dall' antico tedesco Huber = spirito precario. - Sant'Uberto vescovo, patrono dei cacciatori, festeggiato il 3 novembre, assieme a Beato Corrado da Piacenza.
« L' anima é cosa che la spada non può ferire, che il fuoco non può consumare, che le acque non possono macerare, il vento di mezzogiorno non può essiccare ». (MAHABHARATA)
UGO - Dall' antico tedesco Hugo=spirito, intelligenza - Questo nome é reso celebre da personaggi celebri che lasciarono una vasta orma nella politica (Ugo il Capeto) e nella letteratura (Ugo Foscolo) - Va ricordato anche Ugo d' Este, figliastro e amante incestuoso di Parisina; questo episodio fornì argomento ad un' opera musicale del Mascagni. - Sant' Ugo vescovo, festeggiato il 1° aprile.
«L' intelligenza serve a tutto e specialmente a mettere in opera la bontà; gli sciocchi vogliono essere buoni, ma non sanno fare ». (CONTESSE DIANE)
UGOLINO - Vedi Ugo di cui é un diminutivo - E' nota la dolorosa storia del conte Ugolino della Gherardesca, condannato a morte per fame, assieme ai suoi figli, dall'arcivescovo Ruggero - Questo episodio fu tratteggiato a vivi colori da Dante nel canto XXXIII dell' Inferno. - Sant' Ugolino martire, lo si ricorda il 13 Ottobre.
UGUCCIONE - Vedi Ugo di cui è una variante. Beato Guccione Ricoveri, si commemora l'11 febbraio.
ULDERICO - Dall' antico tedesco Hulderih=potente nella clemenza. - Sant'Ulderico vescovo, festeggiato il 4 luglio.
«Perdonare ai nostri nemici é una bellissima maniera di vendicarci, e una rapida conquista cesarea, che vince senza colpo ferire». (THOMAS BROWNE)
ULISSE -Corrispondente al nome Odysseus, che ha origine etimologica molto incerta - L' ipotesi più probabile é che derivi dal greco Odyssomai=essere irritato, adirarsi, odiare - L' « Odissea » é il poema di Omero che descrive e canta le peregrinazioni di Ulisse, re d'Itaca, il quale impiegò dieci anni a raggiungere la sua patria dopo aver partecipato all' assedio di Troia.
« Dio ama tre classi di uomini: colui che non s' adira; colui che non cede la sua libertà; colui che non serba rancore ». (TALMUD, Pesachim, 113)
UMBERTO - Dall' antico tedesco humbert=splendido, gigante - Umberto Biancamano del Secolo IX può considerarsi il fondatore di Casa Savoia - Altri principi regnanti della stessa Dinastia portarono questo nome, l' ultimo dei quali il Principe di Piemonte, re d' Italia per un solo mese (re di maggio, 1946)
Beato Umberto, pure di Casa Savoia, lo si festeggia il 4 marzo.
«La grandezza non s'insegna e non s' acquista: é la espressione dello spirito di un uomo fatto da Dio ». (RUSKIN. Modern Painters, III)
URBANO - Dal latino Urbanus=abitante della città - Figuratamente cortese, gentile. - Sant' Urbano papa, 25 maggio; Sant' Urbano martire, 31 Ottobre.
«Chi vive in una grande e popolosa città dovrebbe, se i motti potessero consolarlo, dirsi ogni mattino il seguente verso di Cowper: Dio fece la campagna, l' uomo la città».
URIELE - Deriva dall' ebraico e significa: luce di Dio. Uno dei sette arcangeli.
«Dio é come il vento che passa; si sente dappertutto e non si vede in nessun luogo». (I. NORMAND, Pensees de toutes les couleurs).

 

V


VALDEMARO
- Deriva dall' antico tedesco e significa: il re celebre - Vedi Vladimiro, di cui é una variante.
VALENTE - Dal latino valere=essere sani e robusti. - San Valente vescovo di Verona, festeggiato il 26 luglio.
«Se stai bene in salute, tutte le ricchezze dei re non potrebbero aggiungere nulla alla tua felicità». (ORAZIO, Epistole)
VALENTINIANO - Variante di Valente. - San Valentiniano vescovo di Salerno, festeggiato il 3 giugno.
VALENTINO, VALENTINA - Vedi Valente, di cui é un diminutivo. - San Valentino vescovo di Genova, 2 maggio; San Valentino vescovo e patrono di Terni, 14 febbraio; San Valentino, vescovo di Verona, 26 luglio; San Valentino martire, pure 14 febbraio - In questo giorno in Inghilterra é molto in uso lo scambio di doni augurali detti appunto valentines fra giovanotti e signorine che si giurano l'eterna promessa di amore. - E' diventata questa usanza del 14 febbraio la festa dei fidanzati. Ma anche fra sposati, i mariti rinnovano con un fiore l'amore per la propria compagna.
VALERIANO - Vedi Valerio di cui é il patronimico. - San Valeriano martire, patrono di Forli, onorato il 14 aprile.
VALERIO - Dal verbo latino valere=essere sani, forti e robusti. - San Valerio vescovo di Sorrento, festeggiato il 16 gennaio; San Valerio vescovo di Luca, il 29 gennaio.
"La salute è meglio di tutto l' oro; e un corpo ben sanoé più di una smisurata ricchezza". (Bibbia, Siracida)
VALFREDO - Deriva dall' antico tedesco e significa: il pellegrino pacifico. - San Valfredo, ricorre il 15 febbraio.
«La pace è un tal bene che non si può desiderarne uno più caro, né possederne uno più utile ». (SANT'AGOSTINO, De Civitate Dei)
VENANZIO - Dal latino Venari=cacciare, il cacciatore. - San Venanzio martire, patrono di Camerino, invocato contro le cadute, si festeggia il 18 maggio.
"Sarai un fortunato cacciatore di donne; però rispetta sempre la maternità".
VENCESLAO - Deriva dal polacco e significa: gloria della corona. - San Venceslao patrono della Boemia, festeggiato il 28 settembre.
«Il più bel destino é di aver grande ingegno e restare oscuri». (BARBEY D'AUREVILLY)
VENERANDO, VENERANDA - Dal latino venerandus=degno di venerazione. - San Venerando di Brescia, ricordato il 25 maggio.
"Se hai tanto amato, sarai anche tanto venerato" (Anonimo)
VENTURA - Vedi Bonaventura, di cui é una variante.
VERA, VERO - Dall'antico tedesco War=protezione, difesa - altri ritengono che derivi invece dal russo e significhi: fede - Difatti il calendario russo festeggia il 17 settembre quattro grandi martiri: Santa Sofia (sapienza); Santa Vera (fede), unitamente a Santa Speranza e Santa Carità.
«Una fede: ecco che cosa é necessaria all'uomo - Disgraziato chi non crede nulla». (V. HUGO, Les Miserables)
VERBENA - VERENA - Deriva dal nome del fiore che nell'antichità serviva a consacrare l'anima di un essere amato che si riteneva rincarnato nel profumatissimo fiore. Non esiste la data dell'onomastico, lo si festeggia con santa VERENA il 1° settembre.
Verbena è una donna riservata ma passionale, perfino troppo morbosa e possessiva. Sono guai quando si incrina un rapporto amoroso, perchè non riesce a sopportarne la rottura iniziando a esprimere tanto odio. Anche se essa stessa - anche per sciocchezze - rompe facilmente i rapporti fregandosene degli altri. Poi è capace di piangere perchè la odiano.
VERDIANA - Dal latino Viridis=verde, fiorente. - Santa Verdiana vergine, patrona di Castel Fiorentino, festeggiata il 1° febbraio.
«La gioventù è il paradiso della vita: l' allegria é la gioventù eterna dell' anima».
(I. NIEVO, Confessioni d' un ottuagenario)

VERONICA - Deriva dal greco e significa: la vittoriosa - Veronica fu la pia donna che asciugò sul calvario il viso sanguinante di Gesù Cristo col suo sudario, sul quale rimase impresso il volto del Redentore. - Santa Veronica, patrona delle lavandaie, festeggiata il 4 febbraio; Beata Veronica da Vinasco, patrona delle cucitrici in bianco, il 13 gennaio.
"Molte volte più nelle cose piccole che nelle grandi si conoscono i vittoriosi".
VESPASIANO - Dal latino vesper=sera, nato di sera - Questo nome venne dato alle ritirate costruite lungo le vie e le piazze cittadine in memoria dell'imperatore romano Vespasiano, che aveva imposto una tassa a chi se ne serviva. Rimesse in auge dal fascismo, alla sua caduta, anche i "vespasiani" caddero sotto i colpi di piccone.
VETURIO - Pare derivi dal latino vetus (gen. veteris)= vecchio, antiquato. - San Veturio, festeggiato il 17 luglio. - Sinonimo di pedanteria e di ristrettezza cerebrale.
VICO - Vedi Lodovico, di cui é una variante.
VIDEMARO - Dall' antico tedesco e significa: celebre in mezzo ai boschi. Simbolo di pace campestre.
VIGILIO, VIGILIA - Dal latino Vigil=vigile, vigilante. - San Vigilio vescovo martire, patrono di Trento, 25 giugno; Santa Vigilia, patrona di Livorno, 19 aprile.
VINCENZO - Dal latino Vincens=il vincente, il vittorioso - Questo nome è reso celebre da personaggi che illustrarono la letteratura, come Vincenzo Monti; la musica, come Vincenzo Bellini e la scultura, come Vincenzo Vela. - San Vincenzo martire, patrono di Vicenza, festeggiato il 22 gennaio; San Vincenzo de' Paoli, simbolo di pietà umana, il 19 luglio; San Vincenzo Ferreri di Valenza, onorato il 5 aprile.
"La giornata della tua vita sarà dapprima burrascosa; però cesserà la tempesta, e arriverai vincente alla meta, grazie al tuo fermo carattere e alla tua forza di volontà".
VINCISLAO - Vedi Venceslao, di cui é una variante.
VIOLA - Nome del noto fiore tanto bello quanto modesto. - Santa Viola vergine, festeggiata il 3 maggio.
«La modestia é il solo splendore che si possa aggiungere alla gloria». (DUCLOS)
VIRGILIO - Pare derivi dal latino Virens-verdeggiante - Il più grande poeta della letteratura latina. - San Virgilio vescovo, festeggiato il 5 marzo.
« Dove la speranza tiene banchetto, tutti sono ospiti ». (GAESCOIGNE)
VIRGINIA, VIRGINIO - Dal latino Virgo=vergine - Però non era questo il significato primitivo di Virgines, il quale vocabolo denotava in antico le persone abili al matrimonio, sia uomini che donne.
"Il matrimonio é un' ottima istituzione sociale a condizione che sia sorretto da forte amore, da spirito di tolleranza reciproca e sia completato dalla figliolanza, che a voi - Virginia e Virginio - non mancherà".
VITALE - Dal latino Vitalis=che dà, infonde vita, oppure: che è pieno di vita, vigoroso. - San Vitale che si dice invocato per le conversioni delle donne malfamate, si festeggia l'11 gennaio; San Vitale martire di Ravenna, il 28 aprile; San Vitale martire, con Santa Agricola, protettori dei domestici, si festeggiano il 5 novembre.
«L' intensità della vita si può raggiungere soltanto con la più intensa virtù». (RUSKIN)
VITALIANO - Patronimico di Vitale. - San Vitaliano papa, ricorre il 22 gennaio.
VITO - Di origine etimologica sconosciuta - Noto Vito Bering, grande esploratore che scoprì lo stretto che porta il suo nome fra la Siberia e l' Alasca. - San Vito, lo si festeggia il 15 giugno.
"I Vito sono sognatori di nuovi orizzonti ma hanno anche spirito di sacrificio".
VITTORE - Dal latino Victor=vincitore. - San Vittore papa, festeggiato il 28 luglio - San Vittore martire, il 30 settembre; San Vittore di Damasco patrono di Feltre, il 14 maggio.
"Nelle tue disgrazie non accusare la Provvidenza: ma lavora, ànimati, opera e la fortuna ti farà buon viso". (detto popolare)
VITTORIANO - Patronimico di Vittore. - San Vittoriano, ricordato il 26 agosto.
VITTORINO, VITTORINA - Diminutivo di Vittore.- San Vittorino vescovo d'Assisi, commemorato il 13 giugno.
VITTORIO, VITTORIA - Dal latino Victor=vincitore - Questo nome è reso illustre da molti principi e regnanti di Casa Savoia: da Vittorio Amedeo a Vittorio Emanuele I, II e III re d'Italia. - San Vittorio vescovo, celebrato il 1° settembre; Santa Vittoria vergine martire, il 23 dicembre.
"Radiosi pensieri, illustre azioni, costanza, fedeltà, generosità e nobile onestà sono le gemme degli spiriti superiori ». (THOMAS BROWNE)
VLADIMIRO - Deriva dall'antico tedesco Waldemar=re celebre. - San Vladimiro fondatore della chiesa greco-ortodossa, festeggiato il 15 luglio.
«La clemenza é il segno più bello che fa conoscere al mondo un vero Re». (P. CORNEILLE)
VOLFANGO - Dal tedesco Wolfang=colui che acchiappa o caccia il lupo. - San Volfango, ricorre il 31 ottobre.
VULMARO - Di etimologia sconosciuta. - San Vulmaro, protettore dei carrettieri, è festeggiato il 20 luglio.
WALTER, VALTER - E' una forma inglese del nome Gualtiero.

 

Z


ACCARIA
- Deriva dall' assiro e significa: il servitore di Geova o di Dio. - San Zaccaria papa, celebrato il 15 marzo.
« Non ci sono che due specie di persone ragionevoli: o quelli che servono Dio di tutto cuore perché lo conoscono, o quelli che non lo conoscono e lo cercano affannosamente ». (PASCAL)
ZACCHEO - Deriva dall' ebraico e significa: puro e innocente. - San Zaccheo, festeggiato il 23 agosto.
«Per il puro tutto è puro; non solo i cibi e le bevande, ma ogni sorta del bene e del male ». (MILTON)
ZAIRA - Deriva dall' arabo e significa: fiorita. -
" Il profumo che emana da voi Zaira é il profumo delle vostre virtù, sì che sembrate fiorita e siete virtuosa".
ZEFFERINO - Dal greco Zephiro=apportatore di vita. San Zefferino papa, ricordato il 26 agosto.
"Che cos' e la vità? E' l' ombra d' un sogno fuggente. La favola breve è finita. Il vero immortal è l' amor (CARDUCCI)
ZELIA - Dal greco Zele=rivale.
"Un nemico tiene più posto nella nostra testa che non un amico nel nostro cuore". (anonimo)
ZELINDA - Dall' antico tedesco Segelinde=scudo della vittoria - Personaggio popolare del teatro Goldoniano.
"Come la fragile navicella é sbattuta dai marosi dell' oceano, cosi tu Zelinda dovrai lottare nel mare burrascoso della vita; però in ultimo entrerai vittoriosa nel porto della prosperità" (anonimo).
ZENAIDE - Pare derivi dal greco e significhi: consacrata a Dio. - Santa Zenaide martire, festeggiata il 5 giugno.
«La credenza in Dio è un istinto naturale dell' uomo, come il camminare sulle due gambe». (GEORGE CHRISTOPH, Lichtenberg)
ZENO, ZENONE - Deriva dal greco e significa: proveniente da Giove, cioe: di origine divina. - San Zeno vescovo, patrono di Verona, si festeggia il 12 aprile e l' 8 dicembre.
ZENOBIO, ZENOBIA - Dal greco Zen=Giove e bios=vita, forza: forza di Giove. - San Zanobi, festeggiato il 25 maggio.
"Non abusare del potere e della forza se vuoi essere benedetto dalle genti".
ZITA - Pare derivi da una radice persiana e significhi: vergine. - Santa Zita domestica e patrona delle domestiche, festeggiata il 27 aprile. - Zita ex imperatrice d'Austria, moglie infelice di Carlo d' Asburgo.
"La vostra verginità intendisi come purezza del senso e del buon gusto artistico". (anonimo)
ZOE - Dal greco Zoe=vita.- Santa Zoe martire, viene onorata il 5 luglio.
"Vi piace la vita? non sciupate il tempo, e sfruttatela sapientemente secondo le vostre inclinazioni. Nulla è così bello che fare ciò che ci piace fare".
ZOILO - Dal greco Zoilos=vivace. - San Zoilo martire, onorato il 24 giugno.
"La vivacità spesso fa prosperare".
ZOSIMO - Dal greco Zosimo=vitale, vigoroso. - San Zosimo, si festeggia il 30 marzo.
"Vivono soltanto coloro che lottano". (VICTOR HUGO)
"Al mondo non c'è che una fede: chi non mangia oggi, sarà mangiato domani" (Esenin).
"Gli uomini sono come gli animali: i grossi mangiano i piccoli, e i piccoli li pungono" (Voltaire).



CURIOSITA'

I PATRONI DELLE VARIE PROFESSIONI, ARTI E MESTIERI
(nell'antica tradizione popolare)

Agricoltori - Sant'Isidoro, il laborioso, di Madrid, nel cui campo comparvero gli angeli ad aiutarlo a guidare l' aratro per giustificarlo delle accuse che gli erano state mosse di ascoltare la Santa Messa ogni mattina prima di iniziare il lavoro. Sposò Maria Torribia che divenne pure santa. Morì il 15 maggio del 1170. Si festeggia lo stesso giorno.
Pedagoghi - San Proto educatore dei Santi Canze, Canziano, martiri in Aquileia sotto Diocleziano. Si festeggia il 31 maggio.
Architetti - Sant' Aquila, architetto giudeo nativo di Ponto, provincia dell' Asia Minore; si convertì con la moglie Priscilla alle prediche di San Paolo in Corinto. Morì martire assieme alla moglie a Roma. Si festeggia l'8 luglio.
Argentieri - Sant' Andronico con la moglie santa Anastasia argentieri, con bottega in Antiochia. Ebbe due figli Giovanni e Maria, che la provvidenza gli tolse alla tenera età di 12 anni. I due santi dopo la morte dei figli, avutane la dispensa, si fecero religiosi e terminarono la loro vita nel deserto di Seeté. Sono festeggiati il 9 ottobre.
Armaiuoli - San Marciano, che, secondo Vittorio Uticense, esercitò la professione di armaiolo in Africa, dove fu martirizzato dai Vandali al principio del secolo V. Si festeggia il 1 gennaio.
Arsenalotti Fabbricanti di navi e barche - San Noè patriarca, all'età di 600 anni fu invitato dal Signore a fabbricare un'arca per salvare sé e la propria famiglia dal diluvio universale. Dopo un anno e dieci giorni di navigazione scese a terra, piantò la vite, e ne bevette il succo ubriacandosi. Così narra la leggenda ricordata da una nota canzonetta popolare. Si festeggia il 18 novembre.
Assistenti delle fabbriche - San Pusicio, assistente delle fabbriche costruite da Sapore II re di Persia nel 230, per aver incoraggiato il titubante Annoia a star fermo nella fede, ebbe strappata la lingua e forato il collo presso il tendine. Si festeggia il 21 aprile.
Attori - San Genesio martire, si festeggia il 25 aprile, protettore degli attori, comici e mimici.
Automobilisti - Guerriero di grande statura, dopo essersi convertito, si mise in cerca di Cristo; gli fu suggerito di offrirsi di portare sulle spalle tutti coloro che avessero avuto bisogno del suo aiuto per guadare un fiume. E' appunto rappresentato con un bambino a cavalcioni sulle sue spalle. Da allora fu invocato da chi doveva intraprendere un viaggio, automobilisti o autisti. La sua festa il 25 Luglio.
Avvocati - Sant'Ivo, avvocato molto caritatevole, nato presso Treguier, studiò all'Università di Parigi e a quella di Orleans. Fu sapiente, pietoso, austero. Fu il difensore ufficiale dei poveri, tanto che venne chiamato «l'avvocato dei poveri». Morì il 19 maggio a Kermantin. Si festeggia lo stesso giorno.
Balie e istitutrici - Protettrice è la madre della Madonna, Sant'Anna, festeggiata il 26 luglio.
Banchieri - Pietro detto il banchiere in Alessandria, fu prima così avaro che nessuno poté avere mai da lui elemosina, ad eccezione di un povero a cui Pietro gettò un pane per liberarsi dall' insistenza che dal povero era stata usata per vincere una scommessa fatta coi compagni. Pietro poi si pentì, e divenne un grande elemosiniere, in seguito a un sogno dove gli parve di essere condannato dal Divin Giudice. Morì in concetto di santo.
Barbieri - Antonio Sammatei, che prima faceva il barbiere ed era molto stimato nell'arte sua, poi si fece cappuccino col nome di fra Francesco da Rivarolo in Toscana, ove visse e morì da santo.
Barcaioli - Sant' Arnaldo Umberto che fu conduttore di barche. Si festeggia il 10 febbraio. Ma hanno anche una santa: Sant'Adelaide festeggiata il 16 dicembre.
Bibliotecari - Patrono San Girolano dottore della Chiesa, si festeggia il 30 settembre.
Bottari o Secchionai - San Paolo Elbatico, fabbricatore di botti. Si festeggia il 10 novembre.
Cacciatori - Beato Corrado da Piacenza, (insieme con Sant' Uberto vescovo). Ricco, amante della caccia; un giorno fece dar fuoco a certi arbusti in cui si era nascosta la selvaggina. Quel fuoco si estese ad una selva vicina, e ne fu incolpato un innocente che là si trovava per caso, e fu condannato a morte. Corrado allora confessò il suo gesto, salvò il condannato, vendette i suoi beni per riparare il danno, e col consenso della moglie, che si fece monaca di Santa Chiara, professò il terz'Ordine Francescano in una grotta presso Nepi in Romagna. Si festeggia il 25 febbraio.
Celebrato come patrono dei cacciatori anche Sant’Eustachio, martire. Viene spesso rappresentato con un cervo che tiene una croce tra le corna, un modello di chiesa, arnesi da caccia e vari cani. Festa 20 settembre.
Calzolai - San Crispino e San Crispiniano fratelli, che di giorno predicavano la fede, e di notte lavoravano da calzolaio per vivere; furono martirizzati per ordine di Rizio Varo in Soisson nel 287 sotto Massimiliano. Sono festeggiati il 25 settembre.
Cappellai - San Giacomo apostolo "il Maggiore" , che si rappresenta in abito da pellegrino con cappello a larghe falde sulla testa. Si festeggia il 25 luglio.
Carbonari - Sant' Alessandro detto "il Carbonaio" perché, dispensati molti suoi beni, esercitò tale professione per vivere più nascosto. Fu eletto vescovo di Comana da San Gregorio. Morì martire nel 270. Si festeggia l' 11 agosto.
Carcerieri - Sant'Ippolito, carceriere di San Sebastiano, e da lui convertito alla fede, per cui morì scarnificato dalle spine su cui fu trascinato da infuriati cavalli alla cui coda era attaccato. Si festeggia il 13 agosto.
Carrettieri - San Riccardo prima di studiare e di essere vescovo di Cicester in Inghilterra verso il 1203, fu carrettiere. Si festeggia il 3 aprile.
Cavalieri - San Giorgio martire, patrono degli eserciti e dei cavalieri. Si festeggia il 24 aprile - La leggenda rappresenta questo santo sotto le spoglie di un principe a cavallo che uccide un drago e salva da morte una principessa.
Cavallerizzi - San Romarico, scudiere alla corte di Teodoberto, poi per vent'anni abate di Remiremont, ove morì nel 1653. Si festeggia l'8 dicembre.
Chirurghi - San Cosmo e San Damiano due fratelli arabi di nascita, che esercitarono la professione di chirurghi. Professarono la Religione Cristiana e per questo furono arrestati dal governatore Lyssia e martirizzati verso il 303. Si festeggiano il 27 settembre.
Ciambellani o Offellari - San Macario « il Giovane » fabbricatore di paste, dolci; poi nel 335 eremita nella Tebaide ove morì nel 395. Si festeggia il 2 gennaio.
Cocchieri - San Vulmaro nato presso Bologna fu carrettiere e poi abate. Morì il 20 luglio 710. Si festeggia lo stesso giorno.
Comici o Mimici - San Genesio che avendo sul palco scenico in Roma ricevuto il battesimo in segno di scherno per deridere i riti cristiani e vituperarli, con immediata conversione alla presenza di Diocleziano, si professò sinceramente cristiano, e dopo vari tormenti fu decapitato. Si festeggia il 25 aprile.
Conciapelli - San Guglielmo di Norwich. Mentr' era ancor fanciullo, frequentava come garzone la bottega di un conciapelli, da dove fu rapito dagli ebrei verso la Pasqua del 1137. Gli stessi messogli un morso in bocca, lo crocifissero, e gli trafissero il fianco, poi legato in un sacco, lo portarono fuori di città per bruciarlo; ma, scoperti, lo lasciarono sospeso ad un albero. In quel posto fu eretta una cappella sotto il nome di San Guglielmo ai boschi. Si festeggia il 45 marzo.
Conciatori in lana - San Severo, nato in un piccolo castello presso Ravenna in cui prima contrasse matrimonio e poi fu nominato vescovo. Nel 347 partecipò al Concilio di Nicea, dove difese strenuamente la fede contro gli Ariani. Nell'anno 824 le sue ceneri furono trasportate a Mayence insieme con quelle della moglie e della figlia. Si festeggia il 10 febbraio.
Cordari - San Postumio fabbricatore e venditore di corde, secondo il Padre Rainaldo continuatore del Baronio. Si festeggia il 15 febbraio.
Corrieri - Sant'Adriano (4 marzo). Imprigionato per la fede in Nicomedia sotto Diocleziano, fu sostenuto e confortato dalla moglie. Adriano ottenne di uscire dalle carceri per comunicare alla moglie il giorno del supplizio. Questa vedendolo comparire, temendo che avesse abiurato la fede, gli chiuse l'uscio in faccia e lo caricò di rimproveri. Poi, chiaritosi l'equivoco, assistette al suo martirio, invitandolo a porgere le mani e i piedi che gli dovevano essere tagliati. Quindi si vestì da uomo per penetrare nelle carceri e confortare i 23 martiri compagni di Adriano che ancor vi giacevano. Si festeggia l'8 settembre.
Cuochi - San Giacomo d'Illaria, fattosi francescano convertito in Bitteto, poco lontano da Bari, fu applicato al lavoro di cuciniere. Dalla vista del fuoco traeva gran motivo per meditare l'inferno. Si festeggia il 27 aprile.
Custodi o Maggiordomi - San Partemio, capo degli eunuchi, e custode dell'appartamento della moglie di Decio, per cui ordine fu martirizzato in Roma verso il 344). Si festeggia il 19 maggio.
Dentisti - Oltre che protettrice dei dentisti Sant'Apollonia, è invocata contro il mal di denti. La sua festa la si celebra il 9 febbraio.
Domestici - San Vitale era domestico di Agricola, che convertì al Cristianesimo. Furono arrestati entrambi per ordine di Diocleziano e martirizzati a Bologna, dove fu eretta una chiesa in loro onore. Si festeggia il 4 novembre.
Domestiche - Santa Zita nacque nel 1211 presso Lucca da una famiglia povera, ma cristiana. A dodici anni andò in servizio presso un signore di Lucca. Era sovente maltrattata, ma ella mai si lamentò e visse sempre come una santa col santo timor di Dio. Morì a 60 anni il 27 aprile 1271. La sua festa si celebra lo stesso giorno.
Esattori o Gabellieri - San Matteo apostolo, uno dei quattro evangelisti. Prima di convertirsi era un esattore. Un giorno si presentò al suo sportello Gesù dicendogli: "Sono io". Matteo, ubbidì alla sua chiamata, si fece suo fervente apostolo e scrisse uno dei quattro Vangeli. La sua festa si celebra il 21 settembre.
Fabbri in metallo - Beato Bonavita, di Lugo in Romagna; fu così caritatevole che si spogliò del proprio abito per cederlo ad un mendicante intirizzito dal freddo. Con il solo segno della croce estinse un incendio che minacciava tutto il suo paese. Si festeggia il 10 marzo.
Facchini - Sant' Aquilino, martire, patrono dei facchini di Milano. Fu da questi trasportato e messo in onore nella chiesa di San Lorenzo in Milano, presso la quale fu dagli eretici Ariani, che egli combatteva con le sue prediche, ucciso con una coltellata al collo, e nascosto in una specie di chiavica alla metà del secolo VII. Si festeggia il 29 gennaio,
Falegnami - San Giuseppe, sposo di Maria Vergine, era di sangue reale discendente da David. Professò I'arte del falegname assistito da Gesù, nella sua fanciullezza. Morì nelle braccia di Gesù e di Maria, e perciò é protettore anche della buona morte. Si festeggia il 19 marzo.
Farmacisti - Sant' Emiliano, medico in Africa, fu uno delle vittime della persecuzione dei vandali, sotto il re Ariano Hunèric. Morì martirizzato con la moglie Dionisia nell'anno 484. Si festeggia il 6 dicembre.
Fonditori - San Gilda fonditore di campane, scozzese, figlio di Canus dei re Brettoni. Più tardi si fece monaco. Morì in Inghilterra nel 512. Si festeggia il 29 gennaio.
Fornai o Panettieri - San Paolo monaco. II compito suo era quello di fare il pane. Fu poi vescovo di Verdun nel 621. Si festeggia l'8 febbraio.
Infermieri - San Giovanni di Dio istitutore dei fatebene-fratelli. Morì l'8 marzo 1550. Si festeggia lo stesso giorno.
Infermi - Patrono San Camillo De Lellis, festeggiato il 17 luglio. E' il protettore degli infermi, degli ospedali e del personale ospedaliero.
Fuoco di Sant'Antonio - Sant'Antonio Abate è il santo invocato per questa fastidiosa malattia che provoca eruzioni nella pelle (grosse vesciche) e accompagnata da dolori articolari. La sua ricorrenza è il 17 gennaio.
Giornalisti - Francesco di Sales, lo si festeggia il 24 gennaio.
Lanaioli - San Celestino dell'Ordine dei Celestini, festeggiato il 19 maggio, è il protettore dei lanaioli, ma anche dei...
Legatori di libri -
Librai - San Giovanni di Dio, nella sua giovinezza fece il libraio prima di consacrarsi a Dio nel soccorrere gli infermi. Morì l'8 marzo 1550. Si festeggia lo stesso giorno.
Macellai - Beato Tommaso Bellagio di Firenze fu macellaio. Discolo in gioventù, fattosi adulto si convertì e si fece francescano conventuale, e fu modello di penitenza. Venne fatto schiavo dai mori e fu riscattato con 500 scudi da Papa Eugenio IV. Morì nel monastero di Rieti, nel 1447. Si festeggia il 30 ottobre.
Maestri di scuola - San Cassiano d'Imola in Romagna, martirizzato dai suoi scolari con gli stili di ferro che allora si usavano come penne per imprimere i caratteri nella cera. Si festeggia il 18 agosto. San Prudenzio che visitò la sua tomba parla del suo martirio.
Maniscalchi - Sant'Apelle, originario d'Egitto, il quale con le tenaglie infuocate che usava per ferrare i cavalli fece fuggire il demonio a lui apparso in forma di femmina seducente. Si festeggia il 14 maggio.
Medici - Santi Cosma e Damiano martirizzati perché - questo l'accusa - curando gli ammalati, li convertivano alla fede. Si festeggiano il 27 settembre.
Mercanti - San Francesco d' Assisi, il Grande Santo dei poveri, nacque nel 1182. Prima di diventare il fondatore dei Minori si chiamava Giovanni e faceva il mercante come suo padre Pietro Bernardone. Fu chiamato "Il povero d'Assisi" perché donò ai poveri tutto il suo patrimonio. Fu istitutore di altri Ordini religiosi e morì nel 1226. Si festeggia il 4 ottobre, anche come Patrono d'Italia.
Minatori - Santa Barbara, martire di Nicomedia, torturata e condannata alla decapitazione che doveva essere effettuata dal proprio padre, durante l'esecuzione fu salvata da un fulmine che colpì il genitore, incenerendolo. Festa 4 dicembre. E' protettrice contro i fulmini, le esplosioni e quindi Patrona dell'Artiglieria e dei Minatori.
Muratori - San Procolo e Sant'Apollonio, ateniesi, venuti in Roma per compiere gli studi sotto Crotone, abbracciarono la fede per opera del vescovo di Terni che morì martire. Essi trasportarono il suo corpo in un oratorio fabbricato da loro stessi su un colle. Morirono anch'essi martiri. Si festeggiano il 10 giugno.
Musicisti o Organisti - Santa Cecilia vergine martire in Roma sotto Alessandro Severo nel 239. Si festeggia il 23 novembre.
Orefici o Gioiellieri - Sant'Eligio molto ammirato per i lavori fatti alla corte di Clotario II e Dagoberto l; poi divenne vescovo di Noyon nel 639. Si festeggia il 25 giugno.
Ortolani o Giardinieri - San Foca martire, presso Antiochia, nel 303 dopo aver alloggiati e ben allevati nella propria casa i soldati che lo cercavano per ordine di Diocleziano, venne ucciso e sepolto nella fossa che si era preparata nel proprio orto. Si festeggia il 5 marzo.
Osti, Albergatori o Bettolieri - Sant' Abramo il patriarca che albergò tre angeli in figura di tre giovani che gli preannunciarono la nascita del figlio Isacco. Si festeggia il 9 ottobre.
Padroni - San Agricola con il proprio servo San Vitale, martiri in Bologna, entrambi affissi con molti chiodi ad una croce. Si festeggiano il 4 novembre.
Pastori - San Domenico che fu detto "da Syles" - Perché, dopo di essere stato pastore, professò l'Ordine di San Benedetto nel chiostro di Syles in Spagna. La madre dell'altro San Domenico, fondatore dell'Ordine dei Predicatori, 200 anni dopo, si raccomandò al santo pastore, per avere felice parto e perciò impose a suo figlio il nome di Domenico. Si festeggia il 20 dicembre.
Pastorelle - Protettrice delle fanciulle che lavorano nei campi come pastorelle, è Santa Bernadette, festeggiata il 16 aprile.
Pellegrini - Il loro patrono è San Rocco SAN ROCCO, patrono dei pellegrini e anche invocato contro la peste. lo si venera il 16 agosto.
Pescatori - San Pietro apostolo, come quasi tutti gli apostoli prima di dedicarsi a predicare il Verbo per il mondo erano pescatori. Si festeggia il 29 giugno.
Pittori - San Luca Evangelista a cui si attribuiscono tante immagini della Madonna e specialmente quella sul monte della Guardia presso Bologna. Si festeggia il 18 ottobre.
Poliziotti - Pare sia stato il grido del Sant'Arcangelo Gabriele a cacciare dal cielo gli angeli ribelli e a far ordine. Per questo motivo è il protettore dei poliziotti. Il giorno di San Michele, festeggiato il 29 settembre.
Ricamatrici - Santa Matilde, che ricamava gli arredi della Chiesa. Nacque da una illustre famiglia verso la fine del secolo IX. Fu molto pietosa. Nel 913 sposò Enrico figlio di Ottone, duca di Saxe, che divenne re di Germania. Rimase vedova nel 936. Fu molto caritatevole verso i poveri. Morì il 14 marzo 968. La sua festa si celebra lo stesso giorno.
Sarti - Sant'Omobono figlio di un mercante di Cremona in Lombardia. Nacque nel secolo XII. Visse con il santo timor di Dio. Professò l'arte del padre. Mori il 13 novembre del 1197 in chiesa al « Gloria in excelsis » della messa. La sua festa viene celebrata lo stesso giorno.
Sartine - Santa Giovanna da Orvieto. Fu domenicana e mori il 23 luglio 1306. Si festeggia lo stesso giorno.
Scultori - San Claudio con i frati Asterio e Leone martiri in Egea nella Cilicia nell'anno 255 sotto Diocleziano. Si festeggiano il 23 agosto.
Tappezzieri - San Paolo apostolo che apprese l'arte di fare tende e padiglioni. All'inizio persecutore dei cristiani, poi si converti e si fece divulgatore della Religione Cristiana per tutti i paesi allora conosciuti. Si festeggia il 29 giugno assieme a San Pietro.
Tessitori - San Giobbe profeta di Idumea, eletto a proprio protettore dei tessitori di seta di Milano. Si festeggia il 10 maggio.
Tintori - Santa Lidia famosa nel tingere cremesino. Fu la prima donna che in Filippi, città dell' Asia, si convertì alle prediche di San Paolo. Si festeggia il 3 agosto.
Tipografi - Sant' Agostino, uno dei più insigni dottori della Chiesa, morto vescovo di Ippona nel 456. Si festeggia il 28 agosto. I tipografi lo hanno eletto loro patrono non perché esercitasse l' arte, che venne inventata circa mille anni dopo, ma perché, per la riproduzione a stampa delle numerose opere da lui scritte, diede molto lavoro alle tipografie.
Vedove - Oltre essere patrona delle madri, balie, istitutrici, Sant'Anna la madre della Madonna è anche la santa delle vedove - Ricorrenza il 26 luglio.
Vetrai - La patrona è Santa Chiara, simbolo di chiaroveggenza, festeggiata il 10 febbraio. Oltre che dei vetrai è patrona degli oculisti e degli ottici.

 

I NOMI PIU' DIFFUSI IN ITALIA
IN ASSOLUTO (DI IERI E DI OGGI)

FEMMINILI - 1° Maria 2° Anna 3° Giuseppina 4° Rosa 5° Angela 6° Giovanna 7° Teresa 8° Lucia 9° Carmela 10° Caterina 11° Francesca 12° Anna Maria 13° Antonietta 14° Carla 15° Elena 16° Concetta 17° Rita 18° Margherita 19° Franca 20° Paola
MASCHILI - 1° Giuseppe 2° Giovanni 3° Antonio 4° Mario 5° Luigi 6° Francesco 7° Angelo 8° Vincenzo 9° Pietro 10° Salvatore 11° Carlo 12° Franco 13° Domenico 14° Bruno 15° Paolo 16° Michele 17° Giorgio 18° Aldo 19° Sergio 20° Luciano.

I TEMPI CAMBIANO E ANCHE I NOMI PIU' DIFFUSI CAMBIANO

Per la prima volta l'ISTAT ha presentato nel 2004 un più scientifico monitoraggio,
sulla base delle informazioni dei nuovi iscritti all'anagrafe.
Nel 2006 ha replicato il monitoraggio ed è quello nella tabella sotto:

Da notare che i 30 nomi sopra coprono complessivamente
oltre il 51% dei bambini, e il 43 % delle bambine.
Il rimanente tutti gli altri nomi. Che sono oltre 30.000.

Altra curiosità: non tutte le regioni hanno le stesse preferenze.

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