IL BATTESIMO DELL'EURO

Il grande evento
Una Divina Commedia?
Un Paradiso per pochi ricchi?
Un Purgatorio per molti?
O un Inferno per i poveri?

"ITALIANI " - Abbiamo Prodi !!!

1 MAGGIO -

Europa. Il giorno più lungo. A Bruxelles riunione degli 11 Paesi per il solenne battesimo della moneta unica europea. Il Parlamento vota 467 a favore, 65 contrari, 24 astenuti. Paesi ammessi: Irlanda, Spagna, Germania, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Francia, Austria, Belgio, Finlandia, Portogallo.

Un addio alle rispettive monete: Sterlina irlandese, Peseta spagnola, Marco tedesco, Fiorino olandese, Franco francese, Scellino austriaco, Franco Belga, Marco finlandese, Escudo portoghese, e....

la Lira italiana

 

ADDIO LIRA - QUANTO TI ABBIAMO AMATA !!



2 MAGGIO - Ore 15: vertice nel caos. Dopo un buon avvio dei lavori nella mattinata, con i capi di governo euforici, durante il pranzo riemergono e s'infiammano i nazionalismi di due Paesi, Francia e Germania. Le discussioni si fanno accese e saltano tutte le riunioni del pomeriggio. Cruciali gli scontri per la presidenza della Banca centrale europea tra i due unici protagonisti chiusi dentro una stanza: CHIRAC e KOHL, mentre tutti gli altri fuori della porta ad aspettare fino a tarda notte i due "grandi" con la loro decisione che è stata subito definita un "pateracchio", una "staffetta".

Il compromesso finale é quello che il tedesco DUISENBERG guiderà la Banca quattro anni, fino al 2002, poi gli succederà (quando entrerà in vigore la moneta) il francese TRICHET con il pieno mandato di otto anni.
Si é scritto che sono state dodici ore di scontro: un secolo di storia e tardive riparazioni di guerra erano infatti "concentrati" tra i due Paesi.

Finito l'incontro al cardiopalmo, é iniziato il tiro incrociato degli europarlamentari tedeschi che considerano una mezza sconfitta la soluzione di Kohl, fra l'altro presa contro il parere della Bundesbank. Forte il dissenso in Germania, dell'opposizione, degli industriali, della stampa e di due tedeschi su tre; questi ultimi già scettici su Euro e con tanta nostalgia del rimpianto Marco.

Lo stesso Chirac con la mezza vittoria ha fatto fatica anche lui a tenere a bada le polemiche degli scontenti in Francia.

3 MAGGIO - Reazioni nel mondo sulla nascita di Euro. In Italia si festeggia, in America Clinton non ne parla nemmeno, ignora l'argomento. -

PAUL SAMUELSON il decano Nobel di Economia e professore al MIT, ha invece così commentato profeticamente:

"Non é ancora chiaro che cosa succederà a questi undici Paesi che resteranno diversi, per lungo tempo, pur avendo la stessa moneta. Ad esempio se l'Italia o Spagna si troveranno ad aver bisogno di uno stimolo macro economico ma la Germania o l'Olanda no, che cosa accadrà, come si comporteranno? Negli Usa non esiste questo problema la gente si sposta da uno Stato all'altro, dalla Virginia alla California, non ci sono differenze di lingue e culturali che ostacolano la mobilità della forza lavoro. In Europa invece esiste questo problema."

Esclusa l'Inghilterra, infatti, in Gran Bretagna a quanto pare gli 11 Paesi sono "stranieri".

LA MONT: " Dannoso per noi adeguarci a culture straniere (!!). Dio salvi la sterlina. Il governo spetta ai politici e non ai tecnocrati magari brillantissimi e capaci. Un livello basso di Euro potrebbe avere effetti inflazionistici, un livello alto finirebbe con l'acuire la crisi delle regioni più povere".

Gli inglesi rimarranno alla finestra a guardare: se va bene entreranno e l'Europa ne sarà felice, se va male felici saranno loro.

L'assurdo per gli americani é che il padrino del battesimo dell' Euro é un Paese che non fa parte degli 11: l'Inghilterra; ed é ancora più paradossale che saranno proprio gli inglesi a Londra che concentreranno le attività di negoziazione dei titoli e dei relativi derivati della moneta (da loro chiamata: "straniera".

Gli americani questi due paradossi non li hanno per nulla capiti e hanno molto ironizzato sulla stampa. GALBRAITH il celebre economista, é stato ancora più caustico

"L'intesa é solo una prova della vanità dell'Europa, convinta di poter ridiventare il centro del mondo".

4 MAGGIO - EUROSHOW in Italia, a Roma in Campidoglio e in TV. Nella capitale sono scesi in piazza Prodi, Ciampi, D'Alema, Rutelli, Veltroni e tutto l'Ulivo, uno accanto all'altro sulla scalinata del Campidoglio a....
festeggiare l'ingresso nell' Euro. (e la morte della LIRA)

Poi il discorso e la frase storica di PRODI in Tv: "Abbiamo portato l'Italia in Europa, adesso nostro compito é quello di portare l'Europa in Italia"

e avverte gli scettici che vedono solo l'Europa fatta solo di banchieri e monete:

"é fatale che poi si approdi all'unità politica"
(Agnelli però prevede, sempre che vada tutto bene, solo dopo una-due generazione. 25-50 anni!).

 

(E Agnelli non immaginava il futuro "avvento di una Merkel". Che nel 2020, dirà "l'italia é piena di debiti, ma hanno nei depositi bancari e sotto il materasso 4 mila miliardi di Euro. Inoltre l'80 % degli italiani possiede case che valgono 6.227 miliardi.
Anche Christine Lagarde (oggi alla BCE) ha lanciato l'allarme e mette tutti in guardia contro lo spettro della longevità degli italiani. Smantellare subito il welfare e il sistema previdenziale!
http://www.ilcambiamento.it/articoli/christine_lagarde_problema_longevita_stato_sociale

Ricordiamoci che per anni tutti i fondi pensione dell'Italia hanno comprato titoli di Stato perché erano titoli “tranquilli” e “senza rischi”.

Gli italiani che possiedono una casa, valgono oggi 3,8 volte il Pil del Paese, e cioè 6.227 miliardi di euro. Questo fa gola!!! Ma mettere una patrimoniale del solo 10%, metà degli italiani.... (il 40 ha più di 60 anni) .....non potrebbero pagarla e si vedrebbero ipotecata la casa. L’esproprio rappresenta il primo atto tendente a monetizzare i beni immobiliari. Secondo il sito Enti e Tribunali nel 2015 ci sono state 226.000 esecuzioni immobiliari nel 2016 sono state 267.000 e nel 2017 oltre 234.000. Un ritmo di 200.000 pignoramenti l’anno. Il rischio è la quota di 1,5 milioni di immobili all'asta nei prossimi 5 anni. Abitazioni mai vendute a loro valore reale, ma meno della metà. Ogni giorno vanno all'asta 642 immobili afferma Gabriele Mazzetta, Amministratore delegato NPLs RE Solutions del Gruppo Gabetti ( ieri erano i più grandi immobiliaristi d'Italia oggi i più grandi nel Recupero crediti su portafogli ipotecari sono le banche).
http://www.tasse-fisco.com/case/pignoramento-casa-ipoteca-esproprio-quando-come-impugnazione/23391/#ixzz5spkxqJ
4 funzionari tedeschi, ognuno dei quali in rappresentanza di una delle quattro banche centrali nazionali, hanno chiesto alla Bce di tornare a riprendere le decisioni in materia di politica monetaria in un’ottica collegiale. La Lagarde é filotedesca; la Leyen pure, e lei la Merkel è nel 2020 la Presidente del Consiglio europeo. -- Un tris che fa poker !!!

 


Il Poker parte l'assalto tedesco alla Bce. La Merkel ha intenzioni di tornare al Marko. Le sue mire?:.... far perdere valore all'Euro e poi fagocitarlo.
Del resto la Germania
é il vero pilastro della moneta unica, niente di strano che stia pensando di scaricare l’Unione Europea".
Sarà anche un bufala ma intento se ne parla.... https://www.money.it/La-Germania-sta-stampando-Marchi
Presto allora saremo sul lastrico? Dovremo vendere Porti, Aeroporti, Spiagge, Isole, le intere Dolomiti; infatti qualcuno in Germania sta già pensando di riprendersi il ricco Alto Adige, tanto - diranno i nostri "servili" politici - .... "dall'A.A. che è a totale autonomia, noi non ci ricaviamo mai nulla; quindi....ben venga!".
In Germania brinderanno col Prosecco italiano che lo pagheranno meno di una minerale.
Ed alcune importanti città tedesche dicono che ci starebbero bene le nostre opere d'arte nei loro importanti musei.
(una singolare curiosità: in Germania pur uscita con una montagna di debiti dopo il disastro della guerra, lei si era tenuta (zitta zitta) la Banca Centrale (KfW -La Kreditantalt fur Wiederaufhau) che era ed é ancora privata e che potrebbe emettere moneta senza limiti. Potrà fare quel che vuole quando un giorno si metterà a stampare i "suoi" EuroMark.
Forse si comprerà l'Italia e il resto d'Europa.

Ricordiamo che Bundesbank è la maggiore azionista della Bce.
E la stessa la BCE (Banca Centrale Europea) è stata creata da privati prendendo a modello proprio..... la Bundesbank. ( ma nessuno accenna alla KfW la Kreditantalt fur Wiederaufhau).
Forse si può capire meglio ciò che ha detto C. Lagarde insediandosi alla BCE "Non siamo qui per chiudere gli spread, ci sono altri strumenti e altri attori per gestire quelle questioni")
.



TORNIAMO ALLA GIORNATA DELL'EURO

Nel giorno della nascita dell'Euro il commento di molti suoi avversari é stato che PRODI si sarebbe potuto benissimo risparmiare il discorso fatto agli italiani e tanti trionfalismi : certe cose riascoltate dopo molti anni, se poi dovesse andare male, potrebbero apparire ridicole e sicuramente amare pensando a quanto é costato all'Italia questo "ingresso" : migliaia di miliardi per ora, e nessuno si azzarda a fare previsioni per il futuro e quanti sacrifici occorreranno ancora.

Qualcuno dice che é una pistola puntata alla tempia.

Molti non si sono resi conto che l'Euro é la tomba dell'assistenzialismo tanto caro a tutti i governi d'Italia, da decenni, e che é anche la fine delle tante svalutazioni della Lira per aiutare solo i comparti industriali di un paio di potenti Signori del Nord Italia.

E LA SVIZZERA CHE NON HA ADERITO?
La Svizzera, come sempre nella storia, si è difesa bene mantenendo il suo status.
L’euro si è rivelato piuttosto vantaggioso anche per il settore turistico svizzero.
Molti negozi e praticamente tutti gli hotel accettano pagamenti nella valuta europea.
Questo perché i Paesi della zona euro hanno continuato ad essere i principali paesi di provenienza dei "turisti" con i portafogli e spesso anche con le valige degli spalloni pieni non più di Lire ma di Euro.



5 MAGGIO - Mentre KOHL é nella bufera e nell'ira dei tedeschi, compromettendo del tutto la sua rielezione alle prossime elezioni, a Roma accoglienze con tutti gli onori al suo rivale sfidante SCHRODER.
Tante feste e tanti cordiali rapporti con Prodi e D'Alema. Scene mondane che non sono state per nulla gradite da Kohl, lo hanno visibilmente irritato. Sta preparando ora la sua "vendetta" all'Ulivo con un "piatto freddo" che servirà presto a Strasburgo, alle elezioni del PPE. Si sta dando da fare per fare entrare nel Partito popolare anche Forza Italia.

Forse si riuscirà a far sedere i due avversari Prodi e Berlusconi uno accanto all'altro sullo stesso banco. Un piatto "freddo" e "indigesto", mentre il Cavaliere come minimo stapperà bottiglie di Champagne. La "geniale idea" di andare a Strasburgo é nata all'improvviso, e se é stato Berlusconi a farsela venire, non potranno più dire che non é un (bravo) politico.
Questa é una mossa degna di Richelieu. Saranno dolori per molti. (Lo zampino del navigato Kohl ci dev'essere). Scompagina tutta la politica italiana, e potrebbe per gli altri Paesi diventare persino ridicola.
Avversari in Italia ma alleati in Europa.

"Machiavellismo" alla luce del sole, che chiameremo in futuro "berlusconismo". SCHRODER a Roma, rivolgendosi all'Ulivo, fra l'altro ha detto: "Questo é il governo più tedesco che l'Italia abbia mai avuto, ha preso un impegno e lo ha rispettato fino in fondo". ( !!!!!!!!!!! )


Schroder é nato pochi giorni dopo l'8 settembre del 1943! Non sa nulla di quel giorno. Inoltre, se va bene, ci sarà lui, se va male la colpa é di Kohl. Ma Kohl non é finito, é una volpe.

 

1996 - Romano Prodi scende nell'arena politica contro il Polo di Berlusconi e il 21 Aprile 1996 vince le Elezioni.
A fine '96 vara la Finanziaria col l'Eutotassa per l'entrata in Europa.
Ai dubbi francesi/tedeschi risponde con la famosa frase. "Kohl dovrà convincere i tedeschi a rinunciare al Marco, quando proprio nel '98 si gioca la sua rielezione".
Salvo trasformare il Marco in Euromark (Il sogno di Hitler per l'Europa del Terzo Millennio = "Deutschland uber alles" era...... ed è ancora l'inno)
Ma Prodi rassicura gli Italiani.

la frase storica di Prodi in Tv: "Abbiamo portato l'Italia in Europa, adesso nostro compito é quello di portare l'Europa in Italia"
OGGI: 2015 !!!!!

Intervista all'On Fassina: abbiamo sbagliato a entrare nell'euro...(4-3-'15)
«Allora abbiamo fatto degli errori politici. Abbiamo pensato a uno scenario che non si è verificato. Si è sognato un'integrazione politica che non c'è stata. L'euro non solo non ha avvicinato i Paesi, ma anzi li ha allontanati. Ha divaricato le opinioni pubbliche degli Stati. L'integrazione politica è stata minata dall'euro stesso».

 

CONFESSIONE:

INTERVISTA A PRODI MA NEL 2015 - "ABBIAMO FATTO UN ENORME REGALO ALLA GERMANIA. NOI ABBIAMO SVALUTATO LA LIRA DEL 600%.
https://scenarieconomici.it/romano-prodi-leuro-e-un-enorme-regalo-alla-germania/
SIAMO RIMASTI COSI' POVERI CHE QUALCUNO E' DIVENTATO ANCHE LADRO
ULTIMISSIME DEL 2018
Svaligiata a Bologna la casa di Prodi:

"Ci hanno portato via oggetti preziosi, i ricordi di una vita, di mia moglie, i miei, persino le 38 lauree ad honorem, i ricordi della vita politica, quelli della vita personale".
E' la vita di oggi bellezza. Oggi a Me (a Me già 2 volte) domani a tutti gli altri. Al gommista di Arezzo in 4 anni già 38 volte. Non c'era più niente da rubare, e allora vanno dove ci sono soldi e oggetti preziosi....... come a casa tua.

Ti diamo il benvenuto tra la gente comune alle prese ogni giorno con rapinatori, stupratori, ladri e i poveracci che non hanno più in casa (beato te che li avevi) gioielli da farsi rubare, e nemmeno tutte le aziende IRI da te svendute, ma hanno in tasca solo qualche Euro "moscio", che dal suo inizio - da te voluto - , si é svalutato giorno dopo giorno.
Ci dispiace per il furto subito, ma sono le nuove "risorse" impoverite, mio caro Prodi. Ma non te la prendere, di peggio c'è solo la morte. LA SIGNORA CHE PORTA "CORONA"

 

 

Il gommista di Arezzo aveva già avuto 38 furti. Nell'ultimo ha sparato al ladro. Lo ha ucciso. Lo hanno accusato di "eccesso di legittima difesa". I parenti della vittima di sicuro ora vorranno il risarcimento per aver ucciso il loro caro. In Euro!!
QUESTA E' L'ITALIA DI OGGI

 

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