I due pezzi dell'Asia stanno unendosi e si formano lungo la "cicatrice",alcune catene montuose di cui rimangono(monti Stanovoj). L'Europa si avvicina al blocco asiatico e incominciano a elevarsi le zone che diventeranno gli Urali. Gli spostamenti reciproci di Europa e America settentrionale daranno origine a vari rilievi (Caledonidi) i cui resti si ritrovano in Scozia, nella Scandinavia, a Terranova, in Canada. La massa dei continenti meridionali (Gondwana) continua a spostarsi verso Nord Il Poto Sud si trova dalle parti del Sudafrica. La glaciazione ordoviciana è ormai regredita.
Il clima si fa un po' per volta più caldo e, in varie zone, si hanno condizioni di grande aridità. Nella storia dei viventi si sta verificando un fenomeno di grandissima importanza. Movimenti di merea, forti ondate:alcune alghe finirono prima sulla zona della battigia poi più in là, dove non c'era più acqua. Il preadattamento funzionò Le alghe divennero 'piante ', scoprendo che sulla terraferma c'era molta uce, più di quanta ce ne fosse in acqua. dove, a partire da una certa profondità, essa scarseggia. Forse anche il "cattivo tempo". durante la glaciazione ordoviciana. aveva spinto alcune alghe a cercare luce sulle coste. E assai probabile che strutture vegetali piuttosto semplici senza veri vasi (i "tubi" che portano i liquidi abbiano tentato il grande passo già nell'Ordoviciano: forse si trattava di vegetali simili ai muschi. Di questa avanguardia della colonizzazione non abbiamo tracce.
Indubbiamente però i primissimi artropodi terrestri "seguirono" questi muschi primordiali; e furono a loro volta seguiti da artropodi predatori. Del Siluriano sono i resti di alcuni scorpioni, animali assai simili alle forme attuali. anche se le appendici sono corte e tozze Le strutture cartilaginee interne dei primi vertebrati si fecero. nel Siluriano, sempre più complesse e poterono ampliarsi a sostenere appendici laterali adatte al nuoto. Il rivestimento rigido esterno in parecchie forme incomincia a ridursi: diminuisce sulla coda (che dunque acquista mobilità e diventa più efficiente per il nuoto) e si limita alla regione del capo.
Di solito le testimonianze fossili di questi animali riguardano soltanto il duro rivestimento esterno Come possiamo essere sicuri dell'esistenza di uno 'scheletro" interno che, essendo di cartilagine, si è decomposto?
Un indizio è fornito dal fatto che oggi esistono animali vertebrati privi di mascelle (Agnari) e dotati di scheletro cartilagineo sono le lamprede e le missine. I primi vertebrati dotati di appendici mobili sono detti Cefalaspidi. Come mangiavano questi animali? Filtrando l'acqua contenente i detriti commestibili, Mangiavano e respiravano con una sola operazione l'acqua "usata" usciva da una serie di forellini e le particelle di cibo proseguivano verso 'intestino'. Essi erano come è stato detto,"brutti colini da tè".