Consegnata la campanella a Draghi, il nuovo eletto Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte dal Palazzo é uscito con gli applausi degli impiegati affacciati alle finestre, mentre fuori e chi seguiva da casa la cronaca nelle TV, alcuni avevano anche le lacrime. Del resto nei sondaggi risultava, toccando punte del 50-60% essere il politico più amato.

Il giorno prima delle sue dimissioni al Senato, nel suo ultimo discorso, Giuseppe Conte aveva avuto un coraggio che poche persone hanno in politica. Il coraggio della verità, detta in un modo non vendicativo, ma descritta con calma, in un modo, che più incisivo di così non poteva essere.


Sicuramente resterà questo discorso....
(qui in originale )
https://www.youtube.com/watch?v=ilMpBZJo9xU
..... negli annali storici della nostra Repubblica Parlamentare.


Questo (
immedesimandomi) un post sintesi fatta da me: (Rino Ingarozza)

"Posso anche togliere il disturbo, ma, certamente, non perché lo dici tu o quegli altri due o tre.
Vedete, io non sono un politico di professione. La mia professione è un'altra.
Io sono stato chiamato a guidare il Governo perché c'era bisogno di una persona credibile e ce n'era bisogno perché voi non lo eravate più, non eravate più presentabili, perché voi l'avete sporcata, la politica.
L'avete macchiata in maniera indelebile.
Voi l'avete trasformata in business personale, in interessi di parte, in favoritismi di comodo. Avete trasformato il "bene comune" in "bene di pochi", avete trasformato la solidarietà in odio, la compassione in derisione, l'amore in indifferenza.
Avete trasformato il diverso in nemico da combattere.
E lo avete gridato e lo avete rivendicato, senza nessuna vergogna.

Neanche il dolore di questa pandemia con le menti quasi sconvolte vi hanno intenerito.
Siete rimasti quelli di allora.

Persone senza umanità, senza anima, senza cuore.
Avete la visione del mondo di "esisto solo io" in un mondo di oltre sette miliardi di persone. Avete la visione del mondo di "prima noi" in un mondo globalizzato.

Conoscete solo l'amor proprio e non l'amore per il prossimo, l'amore per la falsita' e non per la verità, l'amore per il potere e non quello per il popolo.

Io posso anche togliere il disturbo, tornare alla vita di prima, alla vita di sempre.
Non è un problema, per me.
Posso senz'altro ritornare ad insegnare e a fare l'avvocato.
E lo farei con amore e con passione, come tutte le mie cose. Posso tornare dai miei ragazzi e posso farlo a testa alta, conscio di avere servito il mio paese, con dedizione e passione, con impegno e sagacia. Con l'unico pensiero di fare il bene di tutti. Il bene dei miei concittadini. Io posso ritornare al mio lavoro, finita la mia esperienza politica.

Ma voi, cosa farete nella vostra futura vita?
Vi resterà solo il vostro odio. Negli occhi, nella mente e nel cuore."
(By Rino Ingarozza)

Preciso che il post è mio. Mi sono solo immedesimato in lui.
Mi sembra una cosa palese perché il post io l'ho firmato.
Chiedo scusa se non era chiaro.
Il suo discorso integrale in Senato dal vivo è invece su

https://www.youtube.com/watch?v=ilMpBZJo9xU

QUESTA PAGINA RIMARRA' UN RICORDO MOLTO TRISTE.
NON SI ERANO MAI SENTITE PAROLE COSI' RIMPROVERANTI
MA ANCHE QUELLE ACCUSANTI E OFFENSIVE DA LUI RICEVUTE


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A CHI SI RIFERIVA CONTE NEL SUO DISCORSO DICENDO
"lo dici tu o quegli altri due o tre" ?

LO SAPPIAMO TUTTI - CHI E COME NACQUE UN PARTITO CHE HA SOLO 2%
MA CHE DA QUALCHE TEMPO VUOL FARE L'AGO DI UNA BILANCIA
AFFERMANDO IL SUO IDEATORE CHE LO FA "PER IL BENE DELL'ITALIA".
E CHE NON CI DEVONO ESSERE PIU'
"cialtroni senza cervello e uomini fake""

https://www.facebook.com/watch/?v=409376420390478

Abbiamo sentito ultimamente anche Bruno Vespa in TV fare queste ingenerose affermazioni davanti a Casalino.
"Con Conte vi siete sentiti onnipotenti e avete perso la brocca".

Senti chi parla di "onnipotenza".
Lui può scrivere il libro "Perché l’Italia amò Mussolini" (e non c'è un punto interrogativo !)
Ci narra nelle sue pagine il MITO e i tanti proclami del Duce,
Ci riporta perfino gli encomi che LUI riceveva: quelle di Churchill "Sono affascinato da Mussolini".
Le presentazioni del libro sono state molto numerose nelle varie TV.
Andrà in testa nelle classifiche e farà tanti soldi con gli italiani che....(lui lo sa benissimo) sono metà a destra.
(nonostante i tanti ottusi divieti quando si parla di Mussolini e di fascismo)

Ma vi è una "leggenda" .... .....é o non è il figlio di M. ?
In RETE e in TV se ne parla da anni.
Fu la nipote del Duce, Alessandra, a iniziare, dicendo in TV "lui é mio zio".
( i tanti particolari sono in Rete )

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TORNIAMO ALL' "ATTACCO"

Nella recente storia nazionale non si ricorda un episodio altrettanto aggressivo, per certi versi violento, di attacco politico ad un governo nel pieno della sua attività da parte di un "partitino", una componente minoritaria della maggioranza che ha prodotto nel volgere di pochi giorni un esito così destabilizzante. I singoli di questa componente minoritaria non sono nemmeno stati eletti dagli elettori, ma sono tutti "transfughi" di altri partiti, o provenienti da un "gruppo misto", che nella sostanza sono pure loro "trasfughi" in attesa di chi li chiama (e vi accorrano se ricevono qualcosa in cambio. Una contadina può anche diventare Ministra !!!!)
Una crisi, in parte frutto di un conflitto strisciante da parte di un piccolo partito che pur non impedito nell’ordinario svolgimento della sua azione di governo, a un certo punto ha assunto dimensioni e toni non più controllabili, al punto tale che è apparsa del tutto insufficiente la reazione dei parlamentari componenti della maggioranza, evidentemente colti di sorpresa dall’incursione, ma che hanno poi cavalcato pure loro l'onda. Anche se alcuni hanno messo i piedi in due staffe. Questi nelle poltrone più che agire ci possono anche dormire, gli basta solo essere presente per dare il loro voto - agli ordini del capo partitino - che ordina lui i SI e i NO - e così si portano a casa i vitalizi e i 140.000 euro all'anno; i politici più pagati al mondo (i ricchi tedeschi 90.000).

Eletti dal Popolo, dai "Cittadini" !! Si é vero, ma poi...
tu voti il candidato di DX e questo con la faccia tosta va sedersi nella SX.
Tu voti a SX e quello fa altrettanto, va a sedersi a DX.
(e le idee che condividevi col tuo candidato? lui le butta nel water )

NEGLI ULTIMI 3 ANNI DI LEGISLATURA 2018-2021
125 SENATORI E 65 DEPUTATI HANNO CAMBIATO CASACCA
O HANNO FONDATO UN PROPRIO PARTITO
(del 2%)
(loro - ti ricordano che nella Ns. Costituzione non vi è "il vincolo di mandato").

Tu "cittadino" non conti nulla. E questo si chiama "Democrazia " BELLEZZA !!!!!

 


La crisi, era stata fino ad un certo punto contenuta su argomenti polemici già noti – il Mes, la prescrizione, la gestione dei servizi - ma poi col - anche se misurato - DCPM per la pandemia e le sue restrizioni su ristoranti, bar, teatri, cinema hanno innestato la polemica. Renzi va all'attacco, protesta per le misure "Non chiudere" perché questo "crea un effetto a catena in tanti settori". - “Chiudere di nuovo le scuole è una ferita devastante". - "Meglio un lockdown totale che queste misure a metà" - "è un golpe giuridico" - “i diritti costituzionali sono calpestati” - "non siamo dei yes man" - "stare al governo significa pensare (!?) ai cittadini, e non obbedire ai ministri" - "La politica deve essere all'altezza con un atto di responsabilità contro la superficialità". - "Chiediamo di riflettere su basi scientifiche e non su emozioni di un ministro" - "Il premier non faccia il populista". - "Noi non siamo qui a scaldare poltrone. Se necessario - per il bene del Paese - noi le lasciamo" - "Non siamo attaccati alle poltrone". (ma passato "lu santu, gabbato lu santu") - (sulle poltrone c'è andato poi Draghi - con il bullo che va dicendo "l'ho permesso io", "lui l'ho fatto io!!"

La Bellanova - che è diventata una irruente sua portavoce, rincarava la dose chiedeva di...
- "costruire una strategia".
- "Dobbiamo avere un'idea per il futuro"
- "avremo così fra breve una Italia tutta nova"
- "Bisogna partire dalle persone".

E ovvio che si riferisce a se stessa. - Ha qualche ambizione? Futura "Donna" Presidentessa del Consiglio? Magari Presidentessa della Repubblica?
Quel che è certo è che da "bracciante " che era, ha avuto una trasformazione nel suo vestire, straordinaria.
Dal sobrio suo apparire, oggi in ricche vesti e collane multicolori, rivaleggia fra le "belle donne" del Parlamento.

MA NON E' LA MERKEL !!!



Zingaretti é invece sprezzante, dopo l'affondo di Italia Viva, bacchetta Renzi. Non gli perdona l'ennesimo "tradimento" al PD.
"È sempre stato sbagliato, ma ora stare con i piedi in due staffe è eticamente intollerabile. L'Italia si aspetta da chi ha responsabilità di governo serietà e autorevolezza". "Vedo molti distinguo da forze di maggioranza, che reputo incomprensibili penso non siano mai stati seri quei partiti che la sera siedono ai tavoli del governo e la mattina organizzano le opposizioni alle decisioni prese. Stare con i piedi in due staffe lo reputo eticamente intollerabile".
(forse adesso in nemico n.1 per Renzi è lui).

Berlusconi invece più cauto e furbo va dicendo "Renzi continui così !! ". Ma lui in cambio ha speranze per il Quirinale?
Comunque sicuramente il "demolition man" sicuramente otterrà qualcosa: ministeri, sottosegretari ecc.

E' fatto così il Parlamento italiano Bellezza!! "Io do' ora a te, poi tu darai a me".
Si é creata quindi una situazione anomale, che è diventata sulle pagine dei giornali e in tutti i media un compiacimento; e già affermano "é un conflitto insanabile". (così portano l'acqua al mulino renziano).
Questi opinion maker nelle televisioni, nei siti web, sono scesi in campo in forze, con resoconti degli avvenimenti con tanta dovizia di informazioni in una campagna che preannunciano dura, cominciando.... a battere il tamburo dello scontro.
Fino a quando si è arrivati all'esito destabilizzante. Che ha fatto deridere il mondo intero.
Che è stata ...."Oscena. Tremenda. Imbarazzante". (by Cacciari, lui che é di SX !!).


Ma Renzi - a misfatto concluso - ha gioito l'uscita di scena di Conte. E si é anche vantato di aver potuto lui permettere l'entrata in scena (sviolinandolo - ma solo oggi, ieri no !! ) del "mago" Draghi. E va anche dicendo "il merito é mio". Ed é ovvio che da Draghi si aspetta qualcosa, le poltrone che lui e soci, avevano disdegnato. E infatti le ottiene anche se non di un Ministero.



Poi guarda un po', Renzi ora firma proprio i programmi di Draghi, che in buona parte sono (perfino più severi come DCPM) e altri programmi presentati da Conte, che Renzi aveva prima bollato come dei..... "fake" -" golpi giuridici" - "dei superficiali". dei "senza cervello" .

I precedenti governi per due anni guidati da Conte, erano stati invece tutti eccellenti.
http://www.governo.it/sites/governo.it/files/slide-2annidigoverno.pdf

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Dura l’opinione della stampa estera sulla crisi:
E sono tutti sono d’accordo nel dire:“Adesso - con in corso una pandemia - non era il momento” - “l’Italia mette a rischio il Recovery Fund” per gli interessi di un “piccolo partito e la sua immagine personale”.
* * * Financial Times - definisce Renzi come il "demolition man", l'uomo distruttore. "Non è la prima volta che Bruxelles si trova a vedere Renzi imbarcarsi in scommesse politiche ad alto rischio che potrebbero mettere a repentaglio l'economia italiana". "“Nel bel mezzo di una pandemia globale e di una brutta recessione potrebbe non sembrare il momento più opportuno per provare a far cadere il governo. Salvo esser Renzi”
* * * Lo spagnolo El Paìs - “crisi irresponsabile in un momento di estrema fragilità del Paese”.
* * * Reuters - “Renzi gioca con la politica in un modo cinico e spregiudicato per un vantaggio politico o personale, anziché per il bene comune”.
* * *
Daily Telegraph - "Oltre i motivi di disaccordo pubblici, secondo gli analisti, c'è da parte di Renzi un certo livore, per avere un maggiore potere, * * * * e una animosità nei confronti di Conte, il primo ministro tecnocrate, che Renzi giudica inadatto".
* * * Ancora Financial Times: - Titolo: “Demolition man” Renzi roils Rome. Renzi, l’uomo che distrugge, agita Roma.
* * * Der Spiegel - "A quanto pare, più Renzi si sforza di attirare l’attenzione, più il suo partito affonda. Sembra la lotta di un uomo disperato: da una parte Conte, il presidente del Consiglio più popolare d’Italia negli ultimi 25 anni, dall’altra Renzi, uno dei politici più impopolari.

PARENTESI
(una ricostruzione di titoli nella stampa italiana fatta da "Il Fatto Quotidiano")

LE FASI DEL CONFLITTO

La crisi, parte da un conflitto strisciante da parte di Matteo Renzi. La caduta di Conte è un episodio incredibile, ma c’è chi ha cavalcato l’onda. Gli opinion maker più noti sulle pagine dei giornali, nelle televisioni, nei siti web, sono scesi in campo in forze. A battere il tamburo dello scontro lo inizia La Repubblica, che anticipa e anticiperà sempre quel che accade puntualmente dopo. Sembra un vero e proprio appoggio e un compiacimento. (qualcuno dice complotto) .
E quasi sempre in "Prima Pagina" . (I TITOLI - ma se vuoi leggere i contenuti devi pagare 1 Euro o essere già un fedele abbonato del giornale pro PD).

* Domenica 27 dicembre, "in 1a Pagina" Sul Recovery fund di cui ha parlato Conte, Renzi mostra insoddisfazione, lui dice "Sono delle fake".
* Lunedì 28 dicembre "in 1a Pagina" - "Renzi é esplicito: “Sul recovery fund tutto da rifare”.
* Mercoledì 30 dicembre "in 1a Pagina" - “Svolta o perdiamo i fondi Eu”
* Giovedì 31 dicembre "in 1a Pagina" - “Governo appeso a un filo”. Renzi, sicuro: parla di crisi, "e senza di me non ce la fanno”.
* Sabato 2 gennaio - "in 1a Pagina" - "Bonetti "Noi di IV “pronti a fare le valigie".
* Domenica 3 gennaio "in 1a Pagina" - “il governo Conte bis a fine corsa - “Conte cede sui recovery, Renzi segna un punto".
* Lunedì 4 gennaio"in 1a Pagina" - “iI governo Conte bis a fine corsa”- “Conte cede sui recovery, Renzi segna un punto”.
* Mercoledì 6 gennaio "in 1a Pagina" - "Siamo alla conta" - D’Alema “l’uomo più popolare del paese, non può essere cacciato da più impopolare”.
* Giovedì 7 gennaio "in 1a Pagina" - "Dualismo" -“Si offre un rimpasto, ma Renzi già non risponde più".
* Sabato 9 Gennaio "in 1a Pagina" - "Renzi a Conte “errore politico volere la conta in aula”.
* Domenica 10 gennaio"in 1a Pagina" - "Renzi ripete a Conte - “il tempo é scaduto”.
* Lunedì 11 gennaio Editoriale di Ezio Mauro: - “Il governo ha esaurito la spinta propulsiva”.
* Martedì 12 gennaio "in 1a Pagina" - “Governo ultimo atto, la crisi può esplodere stasera”, ambizioni di Conte: gestire la Recovery umiliando Italia Viva.
* Mercoledì 13 gennaio "in 1a Pagina" - "Italia Viva annuncia “la maggioranza non c’è più".
* Giovedì 14 gennaio"in 1a Pagina" - “lo strappo di Renzi”, - “è finita una stagione”
* Venerdì 15 gennaio"in 1a Pagina" - “La conta su Conte”
* Sabato 16 gennaio "in 1a Pagina" - “Soccorso bianco per Conte”
* Domenica 17 gennaio "in 1a Pagina"- Molinari: “Abbiamo bisogno di un governo capace di essere protagonista".
* Martedì 19 gennaio "in 1a Pagina"Molinari: - "Conte ha una fiducia fragile".
* Giovedì 21 gennaio "in 1a Pagina"- "Si rafforza l’ipotesi che ci sia una nuova maggioranza, ma l’avviso è non far vincere Conte".
* Venerdì 22 gennaio "in 1a Pagina"- “Basta ritardi sul Recovery”,
* Sabato 23 gennaio"in 1a Pagina" - “Una stagione é finita”.
* Domenica 24 gennaio"in 1a Pagina"- "Cresce la fronda pro Renzi nel Pd".
* Lunedì 25 gennaio"in 1a Pagina" : Claudio Tito: "Conte dimissioni già sul tavolo".
* Martedì 26 gennaio "in 1a Pagina" : "Conte si e dimesso, crisi al buio"

Il Presidente della Repubblica avvia le consultazioni fra le forze politiche.
* Martedì 26 gennaio "in 1a Pagina" - Un comunicato del Quirinale sancisce le dimissioni di Conte. Lui spenderà le ultime 48 ore nel provare a fare un Governo di salvezza nazionale in un tentativo di sopravvivere".
* Mercoledì 27 gennaio"in 1a Pagina" - "Conte é nelle mani di Renzi".
* Venerdì 29 gennaio "in 1a Pagina" - Un “volume di fuoco” per sostenere l’azione destabilizzatrice di Renzi & C."

La COMMEDIA E' FINITA !!
* Martedì 2 febbraio "in 1a Pagina": "Conte-Renzi sfida all’ultimo respiro. Conte va a casa!"
Il Presidente d. R. ha avviato le consultazioni per formare un nuovo governo.

Il 13 febbraio 2021 Sergio Mattarella affida a Mario Draghi la formazione di un nuovo governo.


INIZIA DA QUESTO MOMENTO UNA POLITICA SENZA UN POLITICANTE
UN ALTRO CAPITOLO - CHE SARA' PIENO DI NOVITA
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MA CHI E' QUESTO (non) PROTAGONISTA ?



Questo Matteo così molto "protagonista" nasce nel 1975. Il padre, Tiziano Renzi allora democristiano nel 1985-1990 diventa consigliere comunale di Rignano per..... la Democrazia Cristiana (!!).
Il figlio Matteo entra nel 1996 nel.... Partito Popolare Italiano (DC) (!!). L'anno dopo nel 1999 all'età di 24 anni ne diventa segretario giovanile, poi provinciale.
Aiuta il padre nella ditta di distribuzione giornali, frequenta l'Università e si laurea nel 1999 in Giurisprudenza con una tesi in Storia del Diritto dal titolo "Amministrazione e cultura politica" (!!). (Liberale? Liberista? - Sono pochi quelli che sanno distinguere!!)

Tra il 2004 e il 2009 è presidente della Provincia di Firenze. Il 29 settembre 2008 si presenta alle elezioni primarie del centro-sinistra (!!!!!!) per la candidatura a Sindaco di Firenze. Il cambio di casacca ha reso. Vince, battendo proprio il deputato del Partito Democratico (!!!!!).
Poi alle successive elezioni amministrative del 9 giugno 2009 Renzi entra paradossalmente prorio lui candidato nel PD (!!!!), e ottiene il 47,57% dei voti, contro il 32% del candidato del centro-destra Galli, con il quale é andato al ballottaggio.
Il 22 giugno 2009 viene eletto Sindaco di Firenze ed entra LUI.... nella Direzione Nazionale del Partito Democratico (!!!!).
Con questa veste, il 29 agosto 2010 si lancia nella "rottamazione senza incentivi" dei dirigenti di lungo corso del suo stesso PD. Inizia a organizzare le assemblee alla Leopolda. E già in quella del il 5-7 novembre, sicuro di sè, dice chiaro e tondo: "Prossima Fermata: Italia".

Infatti sul palco lancia la sua "Idea Italia" se fosse salito LUI a Palazzo Chigi. Si espone a critiche da parte di alcuni esponenti del suo stesso Partito Democratico (Bersani & C). Ma nel 2012 è ancora lui a lanciare un nuovo modello del PD. Ed infatti Il 13 settembre 2012 si candida ufficialmente alle primarie del centro-sinistra. (sembra strano quella parola "centro" che semmai é invece "destra". Ma lui fin dal 6 dicembre 2010 si era recato a pranzo ad Arcore, da Silvio Berlusconi. (un anticipo per un futuro Patto del Nazareno? DX e SX?).

Nel frattempo ha creato i presupposti per i finanziamenti della campagna elettorale. Che organizza su un camper visitando tutte le città d'Italia. Ha alle spalle una Fondazione Finanziaria, inizialmente chiamata "Big Bang", successivamente "Open". Una "cassaforte" che da il sostegno a tutte le sue iniziative politiche, come le assemblee alla Leopolda. E' composta da amici, da gente facoltosa, questuanti vari per ottenere da lui benefici ecc. ecc. Che prenderà il nome "Giglio Magico", con i suoi amici fiorentini che entreranno presto nei Palazzi romani che contano, nei Palazzi del Potere.
Il ritratto che ne fa "Il Foglio" è che "Palazzo Chigi è diventato Palazzo Vecchio".
Sono donne e uomini di provata fede renziana che con lui, diventato premier arriveranno nei posti di comando, diventando i futuri ministri, sottosegretari, ecc. ecc.
QUI in rete i nomi del "Giglio Magico"
https://www.huffingtonpost.it/2015/04/02/-uomini-renzi-palazzo-chigi_n_6990390.html

Ma la sua candidatura é oggetto di accese polemiche all'interno del Partito Democratico, contestazioni di dirigenti, come Rosy Bindi, Massimo D'Alema, Bersani, Fassina, Nichi Vendola ecc. Motivo: lui ha in mente una "Nuova Italia", un NUOVO PD. Insiste nel suo enturage e dice "in caso di sconfitta non mi farò comprare; qualcuno di loro -
gli avversari citati sopra - forse andranno in Parlamento, ma non io". Lui infatti ha intenzione di arrivarci da solo ! (con una loro "rottamazione")

Intanto Il 9 luglio 2013, Renzi conferma a La Repubblica l'intenzione di candidarsi LUI a segretario nazionale del PD. Ed infatti L'8 dicembre 2013 viene eletto Segretario del Partito Democratico con il 67,5% dei voti. La proclamazione ufficiale avviene il 15 dicembre nella nuova Assemblea del Partito Democratico. Ma molti, il 32,5 degli iscritti sono contrari a Renzi.

A seguito delle dimissioni nel Governo rassegnate da Enrico Letta, il 16 febbraio 2014 il presidente della Repubblica Napolitano (lui di SX) convoca proprio Renzi al Quirinale per conferirgli l'incarico di formare un nuovo governo.

Il 21 febbraio al Quirinale Renzi presenta la lista dei ministri che vanno a comporre il suo governo. Che giura 22 febbraio 2014.
Il 24 febbraio Renzi al Senato della Repubblica dopo un lungo discorso, ottiene infine a notte inoltrata la fiducia con 169 voti favorevoli, 139 contrari.
Nel pomeriggio del 25 febbraio, dopo un altro lungo discorso ottiene la fiducia anche alla Camera dei deputati con 378 voti favorevoli, 220 contrari e 1 astenuto (su 598 votanti).
La serie di riforme in programma che ha esposto e ha intenzione di fare Renzi, sono: una riforma del mercato del lavoro (la Jobs Act.), l'abolizione dell'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, gli orientamenti per la riforma della pubblica amministrazione. Sono delle riforme che fanno nascere forti proteste del Movimento 5 Stelle e nella Lega Nord.

Ma proteste non solo in Parlamento. Il 25 ottobre, quasi un milione di persone hanno preso parte a una protesta di massa a Roma, organizzata dalla CGIL (!!!! che é di SX) in opposizione alle riforme del lavoro del governo Renzi. Altra manifestazione di protesta l'8 novembre di oltre 100 000 dipendenti pubblici a Roma, organizzata dai tre maggiori sindacati del paese, dalla CISL, dalla UIL e perfino dalla CGIL (ripetiamo notoriamente di SX. (!!).

Pur approvato il Jobs Act alla Camera, nel Partito Democratico 40 di loro si sono astenuti dal voto per protestare contro la riforma. Ma il 3 dicembre il Senato ha dato alla stessa riforma l'approvazione finale necessaria per diventare legge.
Ma già a ottobre, Renzi aveva presentato la sua prima legge finanziaria che è stata approvata dalla Commissione europea il 28 ottobre. Il governo ha inoltre annunciato l'abolizione dell'IRAP, un'imposta regionale sulle attività di produzione e, discutendo pure sul progetto di legge finanziaria del 2016, Renzi ha promesso inoltre di cancellare l'IRPEF, l'IMU e la TASI, le tasse sugli individui, i servizi pubblici e le residenze. (sono solo promesse!)

Altro grave problema che Renzi doveva affrontare era l'alto livello di immigrazione clandestina in Italia. Con il continuo aumento del numero di migranti abusivi che da mesi stavano entrando in massa in Italia.
L'8 agosto 2014 il Consiglio dei Ministri di Renzi ha approvato un decreto-legge che prevede la protezione dei migranti. E già nel novembre dello stesso anno, Renzi ha ordinato l'opzione di salvataggio gestita in Italia denominata Operazione Mare Nostrum, per sostituire l'azione europea Frontex, a causa del rifiuto di alcuni governi dell'UE per finanziarla. Ci penserà l'Italia di Renzi a finanziarsi !! Senza la UE !

Infatti per rivalsa, é famoso il suo discorso alla Camera, dove ha eliminato alle sue spalle (ma non si potrebbe) le bandiere della UE, e ha messo una serie di sole bandiere tricolori.
Ma poi ci ha ripensato.
E' andato a genefluttersi e baciare le mani alla Merkel.


L'Italia oltre che finanziarla l'immigrazione diventa così l'unica in Europa con i "porti aperti" per i migranti in Italia. E proprio nell'intero 2014, sbarcano in Italia 170.100 migranti giunti in Italia via mare, con un aumento del 296% rispetto al 2013. Che ha suscitato numerose critiche e proteste nei confronti di Renzi da parte del centro-destra e del Movimento 5 Stelle e soprattutto dalla Lega. Ma tutti vengono tacciati di essere dei "razzisti". E sempre davanti all'Europarlamento a Bruxelles, Renzi ha fatto sapere che "l'Italia non è una poveraccia, le famiglie italiane si stanno arricchendo". Le banche sono piene di risparmi degli italiani, che possiedono pure 4.000 miliardi in immobili. (qualcuno in Europa pensa proprio per questa ricchezza a una patrimoniale)



Dice anche che gli immigrati per noi "sono una risorsa". Renzi ha sì definito la tratta di esseri umani come un vergognoso "nuovo commercio di schiavi", ma nei centri di accoglienza che sono sorti in quantità (sono ormai 1200) i gestori degli stessi (tutti di SX) se la fanno l'accoglienza non è per i motivi umanitari, ma per motivi di lucro, visto che per ognuno degli accoglienti viene erogato ai gestori di questi Centri 35 euro caduno, e per donne madri e minorenni (dove molti pur 30 enni dicono di avere meno di 18 anni) 100 euro ciascuno.
Molte mamme in procinto di partorire salgono su precarie imbarcazioni e partono dall'Africa, sanno che in Italia (presto con la "Jus Soli") ci sono disponibili 3000 euro al mese più la cittadinanza con relativa assistenza sanitaria e quant'altro.


A favorirne l'afflusso, con queste idee renziane, la Boldrini afferma
ripetutamente che gli stranieri sono "una risorsa per l'Italia",
"non ci deve essere ferocia, cattiveria e del razzismo nell'accoglierli".
"Il loro stile di vita sarà presto lo stile di vita di tutti noi."

 

Ci sono degli insoffrenti per gli stranieri? Niente paura. Gli stessi stranieri immigrati difenderanno e saranno una sicurezza per l'Italia !!! La congolese Kyenge ha le idee molto chiare: "Una nuova Resistenza", "Noi siamo l'Italia". "Noi siamo l'Europa del domani".
(e in Italia sappiamo già cosè una "Resistenza" - ci fui quella di italiani "buoni" contro gli italiani "cattivi")
Intanto proprio in Congo, lei che è la 34ma figlia di un padre che ha 5 mogli, questi la "resistenza" in Congo non la esercita proprio per niente. Anzi bande congolesi uccidono anche gli italiani; come l'ultimo episodio di insofferenza, dove è stato ucciso un ambasciatore dell'Italia e la sua scorta.
(Il Congo ha una superficie 8 volte l'Italia, 100 milioni di abitanti, capitale Kinshasa 11 milioni (8 volte Milano).
Ma anche il Papa si schiera: "aprite i porti", "sono tutti nostri fratelli". "Anche Gesù era uno straniero".
Gli hanno regalato il nuovo simbolo....... ...... e lo chiamano già "Il Papa Rosso"
GLI STRANIERI SONO ORMAI PER NOI UNA SICUREZZA..................E PRESTO ANCHE IN PARLAMENTO ....

Sarà presto lo stile di vita di tutti noi. E cambieremo anche religione.
"Avvenire" sprona le "Persone pensanti" a conoscere il Corano.

"L'Islam è vicino ! E' già fra di noi !"



Altro spinoso dibattito renziano ("sullo stile di vita di tutti noi") il 23 dicembre 2015, è stato quello di voler legalizzare le unioni civili tra coppie dello stesso sesso, e quindi a riconoscere le relazioni omosessuali assieme a quella di poter allevare dei figli (uteri in affitto per averli, oppure adottarli). Questi figli non avranno più "padre e madre". Nelle famiglie "arcobaleno", si vuole imporre il termine di "Genitore 1 e Genitore 2". A opporsi è stata solo la Lega di Salvini. Al Vaticano tutti zitti; ma si sa che da quelle parti la misogenia è radicata. La donna è stata sempre vista come il diavolo. E in certi casi lo è stata per davvero quando queste donne hanno messo al mondo i preti misogini.

Poi Renzi é volato....
(ora lui ha un proprio aereo presidenziale - costato molto caro - e oggi rottamato).... in USA, a incontrare Obama, che Renzi considera un esempio per le politiche che lui stesso vuole adottare in Italia. Visita Silicon Valley, parla al vertice delle Nazioni Unite a New York City, dove con il presidente Obama ha discusso su molte questioni, tra cui l'Ucraina, la Libia e l'ISIS. Oltre a discutere dell'economia europea, e del partenariato transatlantico.
Renzi poi vola in Giappone e stringe relazioni con il primo ministro giapponese Shinzo Abe, Poi si é recato ad Hanoi, in Vietnam, per incontrare il Presidente Tràn Tàn Sang. Successivamente ha incontrato a Pechino il presidente cinese Xi Jinping. Con il primo ministro cinese Li Keqiang a Roma vengono firmati dei trattati. Il 12 giugno Renzi vola anche in Afghanistan incontrando il presidente Nursultan per il ritiro delle truppe italiane. Nell'aprile del 2016 vola in Iran a incontrare il leader supremo Ali Khamenei . (Ultimamente anche in l'Arabia Saudita; oggetto di forti critiche. Ma lui si è giustificato con una singolare "autointervista" che non è passata inosservata sui social, dove molti utenti si sono scatenati con tantissimi commenti ironici. In Rete >>>>> )



Fra contrasti fra politici (anche dentro il suo PD), e critiche varie in molti settori della vita pubblica (riforme sul lavoro) con i sindacati e altre associazioni per le Politiche economiche, Renzi a soli 41 anni ha fatto di tutto per rendersi agli occhi degli italiani e del mondo intero un personaggio planetario.
E qui entra in gioco l'ambizione personale.... (che si chiama "Alessandrite", il potere su un territorio sconfinato) ....un aspirazione di non volersi più accontentare. Vorrebbe essere il presidente di un solo Parlamento. Essere " IL PRESIDENTE".
E per ottenerlo indice un Referendum per il 4 dicembre 2015.

Lui si sente forte nell'affrontarlo, ha ottenuto alle elezioni Europee del 2014 il 40% dei voti. "Abbiamo vinto noi, é un risultato straordinario !" . Riuniti al Nazareno il PD celebra il trionfo. "E' una Vittoria storica, sono commosso e determinato". "E una Vittoria al di là delle più rosee aspettative", "mi dà una forza ulteriore".
E' infatti il miglior risultato di sempre del PD, e anche una resa dei conti fra Pd e M5s che ha ottenuto solo il 20%, Forza Italia il 16%, e il Carroccio che ha superato lo sbarramento prendendo il 6%, ma che al Nord é in forte ascesa e preoccupa non poco il PD, visto che Salvini punta molto sulle sgradite "invasioni di migranti", e non solo lui ma anche molti italiani. Pur non essendo nè fascisti nè razzisti.


Con il suo buon risultato il PD potrebbe ricomporre anche le divisioni interne al partito che infatti sono tutti lì al Nazareno a condividere il trionfo. E molti di loro nel ricomporsi ci credono. Anche se alcuni maligni attribuiscono la vittoria alle europee e al regalo degli 80 euro elargiti agli italiani.
Insomma alcuni nel PD vorrebbero liberarsene di Renzi. Ma come?
Guai a parlare male di lui - avrebbe un buon pretesto per fare la vittima - e così dire che il PD è in mano a degli irresponsabili. E allora come agire ?

"Libero" che è sempre smaccato nei suoi titoli - ma ci ha ormai già abituati. Immedesimandosi in alcuni scontenti del PD, trova la soluzione come fare. (Ma lo fece anche contro Prodi - Ma poi i due fecero pace. Ma adesso tornerenno in guerra, illudendosi, ambiscono entrambi a quasi 90 anni a fare il Presidente della Repubblica. - Ma c'è a competere anche la Segrè, che se vince, in tutte le scuole farà mettere la foto dei forni crematori, per non far tornare il "criminale fascismo" in Italia. Così gli studenti possono tornare a casa e inveire contro i padri, contro i nonni e andare a sputare sulle lapide dei bisnonni. Una mia nipote tornando a casa da scuola, era sconvolta da ciò che aveva sentito raccontare e da ciò che gli avevano fatto vedere. E si è rivolta contro di me quasi con disprezzo, come se fossi stato io quei fascisti
i e il responsabile di quegli orrori. Gli ho dovuto ricordare che io avevo allora 4 anni e non potevo essere ero stato né fascista né nazista. E che semmai io ero uscito vivo da sotto le macerie di casa mia; bombardata, non dai nazisti o dai fascisti ma da quelli che oggi invece chiamiamo "liberatori" e che a Milano - oltre che fare uno scempio nella città, si erano resi autori di un massacro inaudito che oggi invece nessuna scuola ricorda, questo forse - ma è ovvio - per non parlare male degli americani : La Strage di Gorla >>>>> Due pesi e due misure !!
La Segrè invece dopo liberata, tornando a casa sana e salva e così in salute (da arrivare perfino a 90 anni), si innammorò e poi sposò proprio un fascista almirantiano, anticomunista di ferro, che però poi messo in lista dal MSI, arrivò ultimo, dando lui la colpa ad Almirante che non l'aveva messo capolista. Per ripicca passò ai comunisti.
Ma se avesse avuto pazienza, con l'avvento del fascistico duo Fini-Berlusconi forse lui sarebbe diventato ministro in quella "Destra" dove Berlusconi e Fini alzavano i loro due bracci al cielo, inequivocabile. (e tutti montarono sul loro carro, nessuno si scandalizzò - tantomeno la Segre di allora - diventata - solo oggi - la più antifascista dell'Italia. Scandalizzata per la dedica di una via ad Almirante (lui che doveva negli anni '60 e '70 essere stato di casa). Lui che aveva perfino dato riparo alla famiglia ebrea Levi. E che a loro volta ricambiarono il favore, nascondendolo, per evitare che anche lui finisse a Piazzale Loreto.
E a proposito della sua cattura a Milano che dice fatta non solo dai nazisti ma dai fascisti. Questi pur non esistendo più il fascismo perché disciolto, a Milano qualche nostalgico ("mela marcia") c'era (per soldi) a fare delazioni per far catturare gli ebrei che lui conosceva. Ma anche al ghetto di Roma esisteva una ("mela marcia") era una giovane ebrea (pure lei innamorata di un fascista) che fece (per soldi) numerose delazioni per far catturare e far deportare diversi ebrei facoltosi che vivevano a Roma. 22 di essi, in attesa di essere deportati, messi in galera, furono prelevati e finirono tutti uccisi alle Fosse Ardeatine per la Strage di Via Rasella. Massacrati grazie a una "mela marcia".

 

Renzi - come già accennato sopra - dopo il successo vuol varare il SUO Referendum. Vuole avviare un ampio progetto di riforme costituzionali che contempli l'abolizione del Senato della Repubblica, oltre a proporre una nuova legge elettorale; l'Italicum (che fu poi anche approvata ma nel 2017 fu riconosciuta di illegittimità costituzionale).
L'idea del SUO Referendum subisce tante critiche da parte del centro-destra, di Grillo del M5S che ritengono il Referendum un atto autoritario; e non sono i soli; infatti perfino dentro nello stesso PD c'é chi lo considera un PLEBISCITO, tale - che se davvero Renzi vince - vorrà comandare dentro la SUA "Nuova Sinistra" solo LUI. Gli altri condannati alla rottamazione.

"""""""""" Qualcuno ricorda questo espediente di Mussolini, e ricorda pure che anche lui era stato inizialmente un insofferente socialista di sinistra. Non dimentichiamo che "fascista" era una nomea inizialmente data ai socialisti violenti. Ma quella che c'era allora, era una sinistra-socialista manesca ma inconcludente che nel '21 - sfasciando ancor di più i socialisti già divisi - alcuni di loro crearono a Livorno il PCI; ma anche loro senza concludere nulla contro gli industriali sul pied edi guerra. Anzi tutti quelli dell'Alleanza Industriale (che avevano ospitato e ascoltato Mussolini a San Sepolcro) diventarono ben presto i 2000 "Valenti collaboratori" del socialista Mussolini. Le famose irruente "Settimane Rosse" furono per la sinistra un fallimento clamoroso. Il proletariato era stanco di fare scioperi, scioperi e scioperi, da mesi senza stipendi. E alla fine per tornare al lavoro, con gli industriali fecero un patto e passarono pure loro tutti a destra, con Mussolini, che poi nel 'i22 varerà il suo Governo. (Lenin fu impietoso con la sinistra socialista e i nuovi comunisti "bello sbaglio avete fatto, potevate con lui (Mussolini) avere un vero rivoluzionario, ma ve lo siete lasciato scappare" - Ma anche Togliatti più tardi si appellava ai suoi "Compagni, dobbiamo anche noi prendere il manganello, diventare fascisti e fare nostro il "Programma di San Sepolcro". Ma di compagni in Italia non ne aveva più nessuno. Imprecando contro gli italiani ("mandolinisti"), se ne andò in Russia a fare il bolscevico fino al '44, quando poi tornò in Italia per mettersi a disposizione del Re e di Badoglio. Ricevendo così in premio il Ministero della Giustizia """"""""".

Ma oggi i tempi nel 2014 sono molto cambiati non solo nei partiti di sinistra con gli ex proletari assenti, La sinistra attuale strizza l'occhio ai capitalisti, é Liberista non Liberale!! . Numerose società finanziarie e diversi gruppi industriali italiani pari a 280 miliardi di Euro hanno già portato le loro holding nel "paradiso fiscale" in quel Lussemburgo dell'Ex Primo ministro Jean Claude Juncker, che é diventato poi perfino Presidente della Commissione Europea. Che non è affatto politicamente popolare e proletaria. Ma solo una potenza economica costruita con banche private.

Renzi, il premier più giovane della storia italiana, il rottamatore che vuole apparire moderno a tutti i costi dice di voler cambiare il Paese Italia e dice pure “basta ricatti”, “no ai veti”, “ascolto tutti, ma poi se vinco decido io” ( e solo IO !").
E minaccia, avverte, paralizza, organizza le guerriglie parlamentari: "Se vogliono i nostri voti si prendano anche le NOSTRE idee". ( "Nostre"? NO !!!! Solo le SUE) !!

Renzi personalizza il referendum proprio come un plebiscito su se stesso, arrivando a dire, in più occasioni, che in caso di sconfitta si sarebbe dimesso dal Governo. Lo afferma anche la Boschi.
"Considererei conclusa la smi esperienza in politica".
"Me ne vado a casa,
io non sono come tutti gli altri
che sono attaccati alle poltrone".

 

 

 

 

Parla anche dei difetti che gli attribuiscono.
E dirà in fondo all'intervista "non ho detto bugie"
Ecco cosa diceva a Minoli in TV

https://www.youtube.com/watch?v=0ecjT8E1QuY


La sconfitta poi arrivò per davvero con il 59,11% di pareri negativi. Renzi a quel punto annunciò le sue dimissioni da capo del Governo. Le formalizza il 7 dicembre dopo l'approvazione della legge di bilancio.

Ma smentendo quanto lui aveva detto, in tante occasioni, decide di non abbandonare definitivamente la politica.
Torna in campo il 19 febbraio del 2017. C'é stata prima una minaccia di dimissioni come segretario del Partito Democratico, poi il 4 marzo 2018 alle elezioni politiche il suo PD riscuote il peggior risultato della sua storia, con un misero 18% e 19% alla Camera e in Senato. Una disfatta !!!
Lo sconfitto rassegna questa volta per davvero le proprie dimissioni dalla segreteria del PD. Ma diventa Senatore in quel Senato che proprio lui voleva abolire col Referendum.
Ma lì non accetta accordi con la Lega, col Movimento 5 Stelle, con Forza Italia e nemmeno con una parte del PD, che sta diventando a lui ostile ritenendolo responsabile della disfatta, prima al Referendun e poi come rimbalzo anche alle elezioni politiche. E quindi la perdita del Governo.

Ma lui si arrampica sugli specchi, si giustifica, "Siamo seri. Chi ha perso le elezioni non può andare al Governo. Il PD ha perso, io mi sono dimesso: non possiamo pensare che i giochetti romani valgano di più della scelta degli italiani. Non possiamo rientrare dalla finestra dopo che gli italiani ci hanno fatto uscire dalla porta"
(Matteo Renzi, intervista a Che tempo che fa, 29 aprile 2018)

Proprio durante questa crisi politica per non tornare alle urne, nel PD al posto di Renzi dimissionario, prende prima il posto di Segretario del PD Zingaretti e assieme a Luigi Di Maio del M5S il 31 maggio 2018 nominato da Mattarella viene formato un governo con Giuseppe Conte. (il Conte 1)

Chi? CONTE??
Nella politica lui è del tutto sconosciuto. 54enne di professione fa l'avvocato, e proprio per questo dichiara nel suo insediamento che sarebbe stato "l'avvocato difensore del popolo italiano"
. E' sì sconosciuto, ma si fa subito conoscere!!

Non ha una vera e propria collocazione politica, anche se dichiara di essere stato elettore del centro-sinistra, prima di avvicinarsi al Movimento 5 Stelle. Nasce cosi il Governo Conte 1 con l'appoggio anche della Lega. Al Senato ottiene la fiducia con 171 voti favorevoli, 117 contrari e 25 astenuti, mentre alla Camera ottiene 350 voti favorevoli, 236 contrari e 35 astenuti.
Nel discorso di insediamento (in sintonia con la Lega) annuncia la sua *) volontà di ridurre l'immigrazione clandestina (!!). *) Poi afferma di voler sostenere una lotta contro la corruzione politica (!!). *) Vuole introdurre una legge che regola il conflitto di interessi (!!). *) Una legge per il diritto all'autodifesa. *) Una riduzione delle tasse e *) un taglio drastico dei costi della politica (!!). *) Lotta all'evasione fiscale (!!) . *) Oltre a voler togliere le sanzioni internazionali contro la Russia.

Uno dei suoi migliori successi poi li ottiene alla Commissione europea sulla manovra economica, conclusasi con l'assenso di Bruxelles. Conte già parla del possibile piano Recovery Plan.............(ma Renzi dice subito "Un Piano quello di Conte senza ambizione; é senza anima; è deludente; sono delle fake". (Ma poi con Draghi diventerà un forte sostenitore di quel piano).

Conte aveva formato anche una "cabina di regia" sugli investimenti da parte delle grandi imprese partecipate dallo Stato italiano. Molte delle quasi sono già state da anni svendute o date in concessione per cifre irrisorie o andata all'estero.
Ma anche questa "cabina di Regia" a Renzi non va bene.

Lui é con i capitalisti in fuga dall'Italia, ma lo é anche sulle banche fallite,
che il 22 gennaio 2015 avevano perso il 62,4% (con dentro parenti e amici)
Ha l'occasione di bacchettare anche Draghi per non essere intervenuto.
Poi le banche "risanate con soldi pubblici"
Renzi invitava a investirci.... "é un affare".
Gli investitori che lo ascoltarono piangono ancora oggi. Con la carta straccia in mano.



Un programma quello di Conte che in tempi passati avrebbe ricevuto applausi dalla sinistra proletaria e forse anche oggi una da parte di essa. Ma oggi la sinistra, una certa sinistra - é diversa. E' Liberista, ha ottimi rapporti con l'industria, la finanza, le banche, il capitale. Infatti a Roma ai Parioli votano a SX, mentre nella periferia proletaria si vota M5S, Lega e altro, non PD.

Renzi - ma questo già da tempo - Conte non lo sopporta, né sopporta i suoi programmi, né sopporta i suoi scalcagnati "compagni". Dieci giorni dopo si dimette dal PD e annuncia in una intervista a La Repubblica la nascita di un suo partito di forza moderata, che chiamerà Italia Viva.

E' - pur rimanendo nella maggioranza - in quasi rottura colPD di Zingaretti, gli aderenti a Renzi sono quasi tutti provenienti proprio da una parte del PD. Vi si aggiungono alcuni fuoriusciti dei 5 Stelle, dei Liberi e Uguali e di Forza Italia.

Con questi Renzi fa cadere il 1° Governo Conte, ma segue nel settembre 2019, il 2° Governo Conte. In quest'ultimo Conte si era espresso a favore dell'emissione di titoli di debito comuni per l'Eurozona ("Eurobond") e ha concordato con Pedro Sanchez e Emmanuel Macron il sostegno a un piano di rilancio economico dell'Unione finanziato con i contributi del bilancio comune europeo.
Tutte operazioni validissime ma invise a Renzi che - e lo va anche dicendo - non sopporta l'uomo Conte, che ritiene i suoi interventi essere tutte delle Fake.

In febbraio ad aggravare questa incomunicabiltà dentro il Governo, inizia la pandemia del Covid che scolvolge - e non solo in Italia - tutta la politica, l'economia, i commerci, la Borsa, le Scuole, ma anche l'intera popolazione costretta a stare a casa con i divieti di movimento, con la chiusura di ristoranti, bar, discoteche, teatri, campi di sci ecc. ecc. Occorrono risorse, per la Sanità, ma anche aiuti economici per certe categorie che sono state le più colpite. Bisognana agire !!

Già in Aprile Conte si è dato da fare in un modo straordinario annunciando un piano economico, costituito da 200 miliardi di euro di prestiti garantiti dallo Stato alle imprese e ulteriori 200 miliardi di euro di garanzie a sostegno delle esportazioni.
(sono piani di interventi piuttosto validi che saranno infatti ripresi dal suo successore Draghi).


Conte a giugno, partecipa anche alla prima riunione del Consiglio europeo per discutere di politiche migratorie, sicurezza e finanza e ovviamente anche tutti i vari provvedimenti economici da prendere sulla pandemia in corso.
Ma in Senato già si cova il "fattaccio".
12 gennaio 2021 - Si deve approvare il recovery found, un piano di 130 pagine con dentro tanti soldi. E sono molti che ci vorrebbero mettere le mani su quel malloppo!!!. I gatti hanno sentito odore di trippa.

14 gennaio 2021 - Conte con il suo Consiglio dei ministri sta approvando il Recovery Plan , ”il più grande piano di investimenti mai visto in Italia” che la Commissione UE, il Parlamento UE e i leader della UE hanno concordato. E' un piano di ripresa che aiuterà i Paesi della UE ad uscire dalla crisi e getterà le basi per una Europa più moderna e sostenibile. E' pari a 750 miliardi di Euro. Di questi oltre 222 miliardi spettano all'Italia da investire strategicamente sugli obiettivi condivisi dalla stessa UE.
Ma questo a Renzi non è bastato, nonostante il delicatissimo momento storico, lui il Governo lo vuole mettere in crisi.
Renzi va proprio all'attacco sul "recovery plan" approvato da Conte: "Pensiamo che il piano predisposto dal presidente del Consiglio manchi di ambizione, sia senz'anima. È un collage talvolta raffazzonato di pezzi di diversi ministeri". - "senza un nostro accordo, questo piano è impregnato di cinquestellismo giustizialista".

Nello stesso giorno 14 gennaio 2021 (che tempismo!!!) Renzi vuole ritirare la sua delegazione di Italia Viva.
E si dà già per scontato che la fiducia in Senato a Conte non passerà senza i necessari pochi voti di Italia Viva. Infatti lui dice: "Senza accordo, noi lasceremo". "ci sarà una maggioranza senza di noi, e per noi le idee valgono più delle poltrone".

La mossa è data dall'acronimo CIAO ("C-ultura, I-nfrastrutture, A-mbiente e O-pportunità". E' forse già un Ciao Conte?.

In Senato c'é una mozione di sfiducia, presentata dalla Lega. L’Ansa riportava l’avvenimento: “il vertice di Palazzo è carico di tensioni". - Ne approfitta Renzi per dare finalmente scacco matto a Conte. Ritira le sue due ministre e il sottosegretario, e anche se Conte ottiene la fiducia alla Camera, il giorno seguente al Senato non ottiene la maggioranza. Cade il Governo per pochi voti. Ma nei no - determinanti - sono i pochi voti di Itaia Viva !! Ma dalla mossa del cavallo si è passati allo scacco matto!!

Il 26 gennaio Giuseppe Conte rassegna le sue dimissioni nelle mani del Presidente della Repubblica. Il 13 febbraio 2021 Sergio Mattarella convoca a Quirinale Mario Draghi, per la formazione di un nuovo governo volendo evitare le Elezioni in un periodo molto critico per i necessari movimenti elettorali delle persone.

Per il grande prestigio che gode Mario Draghi, tutti si apettano da lui grandi cose. Non di sicuro un Governo litigioso.
Il 13 febbraio - Il governo Draghi dopo aver formato la sua lista dei ministri ha giurato davanti al Presidente della Repubblica.
il 17 febbraio - Il governo ottiene la fiducia al Senato con 262 voti favorevoli, 40 contrari e 2 astenuti.
Il giorno seguente 18 febbraio - Il governo ottiene la fiducia alla Camera con 535 voti favorevoli, 56 contrari e 5 astenuti.
Il 21 febbraio - Il Governo incontra i presidenti di Regione per il varo del decreto contenente le nuove misure di contrasto alla pandemia di COVID. (Un nuovo PCDM più severo di quello di Conte, che Renzi criticava ma che ora da il suo consenso).
Nei successivi giorni si definiscono tutti gli interventi necessari alla vita del Paese.
24 febbraio - Vi é stata l’infornata della nomina dei sottosegretari. Che é per Draghi l'incarico più fastidioso.

Al Movimento 5 stelle vanno 11 sottosegretari, alla Lega 9, al Pd e a Fi 6 sottosegretari ciascuno, 1 a Leu, 1 a Noi con l'Italia, 1 a +Europa, 1 al Centro democratico, e 2 a IV di Renzi (che ..... torna sulle poltrone).
Le sorprese non sono mancate, sia sui nomi dei Ministri, sia in quelli dei Sottosegretari. I nomi per vari settori sembrano la solita spartizione di poltrone, a cui molti sono particolarmente interessati. Es. a Berlusconi é andata quella sull'Editoria (!!) e quella cui tiene tanto: la Giustizia (!! Paolo Sisto difensore di Berlusconi nel processi) Sembra di essere ritornati ai tempi dell'amico Craxi- quando in una notte gli liberalizzò le sue TV !! Oltre al resto)
Sottosegretaria alla "Cultura" la Borgonzoni. (quella che a Radio1 Un giorno da pecora, si vantò "Non leggo un libro da tre anni" e convinta che l'Emilia Romagna sia confinante col Trentino.
Sembrano le spartizioni secondo il "Manuale Cencelli", ma lo stesso Cencelli oggi dice che sono.... andati anche oltre.
Renzi, ritirando il 14 gennaio 2021 la sua delegazione, giustificandosi diceva: "Noi le poltrone le lasciamo, non le chiediamo" - "Noi unici a rinunciare alle poltrone, per far prevalere le nostre idee” - "Ora Italia Viva conta meno di prima, ma l’Italia conta di più di prima".

Lo abbiamo visto nel nuovo Governo Draghi. La delegazione di Italia Viva che c’era prima, ora si è completamente ricostituita (anche se ridimensionata) con solo dei sottosegretari.
I conti a lui sembrano tornati a posto. Le poltrone le ha lasciate vuote nemmeno per un mese. Poi le ha pure lui... chieste !!

 


Si dice che Draghi é lui l'uomo che deciderà le linee di indirizzo della "nuova" politica Italiana. Contribuendo al perfezionamento e al bene del Paese Italia, con l'etica, il buon senso, la correttezza e forse molta autorevolezza.
Lui ha il pregio di decentrare, ma non ridimensiona i personaggi umiliandoli e mortificando i loro partiti, ma sottrae a questi competenze e spazi di manovra. Il suo ricorso nei punti chiave ai militari ne è l'esempio. E presto ne vedremo degli altri.

ITALIA UGURI !

INIZIA "L'AVVENTURA" DEL COSIDDETTO
"PERIODO DEL DRAGONE"
2021-2030

Il Drago è l’unico animale immaginario nello zodiaco cinese, il più energico e potente.
E' associato alla forza, alla salute, all'armonia e alla saggezza.
Da sempre il cinese crede che il Drago può fare grandi cose...
grazie alla sua capacità di coinvolgere e trascinare gli altri come un generale.
Il trono dell'imperatore veniva appunto chiamato il "Trono del Drago".
Era un Imperatore capace di comunicare con gli esseri umani,
un essere positivo, di grande saggezza, ma anche risoluto, con un tocco militaresco.
(e a noi oggi in una Italia "gregge" uno così ci serve eccome !!)



...io mi ero già preparato,
previsto da una cinese
(ospite in Italia per fare un corso di Moda "Made In Italy" - Ora ha un un suo atelier in Cina!!)
mi ha regalato questo bel drago.

Covid permettendo forse mi accompagnerà fino al 2030

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UN LIBRO CHE MI E' PIACIUTO MOLTO !!
quello di Lodovico Festa e Giulio Sapelli.


"Mentre tutto il mondo lotta per riprendersi dalla crisi pandemica, l’Italia affronta anche una specifica e profonda disgregazione, anzitutto del suo tessuto politico e istituzionale: un processo nato con la crisi del rapporto tra istituzioni elettive e ordine giudiziario, con lo sbandamento delle forze politiche costituenti e arrivato fino alla progressiva perdita di funzione del Parlamento.
La disgregazione si è allargata alla società e gli autori ne leggono i collegamenti con la storia dello Stato unitario, con particolari sistemi di influenza straniera, con l’avanzare di un’integrazione europea fondamentale e, però, in parti significative ancora non risolta.
In questo contesto, Mario Draghi offre una chance eccezionale: economista di qualità, civil servant stimato in Europa, banchiere legato alla finanza americana, garanzia per scelte tecniche e relazioni internazionali. Ma nemmeno una personalità di questa levatura arresterà il disfacimento della nostra democrazia se non ci sarà un ritorno alla discussione pubblica, cioè alla politica. Ecco perché la «carta Draghi» può essere giocata solo eleggendolo a presidente della Repubblica e consentendo al popolo sovrano di aprire una nuova fase come base per ricostituire «veri» partiti.
Con stile insieme analitico e diretto, Lodovico Festa e Giulio Sapelli conducono un’acuta disamina dell’attuale situazione sociale, economica e politica italiana: una realtà ricca di contraddizioni e questioni aperte, in cui si intravedono fenomeni di coesione, resistenza e ripresa, che però richiedono di trovare uno sbocco.

(spero che sia letto da chi deve votare per il Colle !!!)


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COS'E' IL VINCOLO DI MANDATO

Volendo tornare a parlare della anormalità di un mandato ricevuto dagli elettori - con il "cambio casacca" - come quelli fatti da alcuni soggetti visti sopra, possiamo fare questa considerazione: se tu vieni eletto dentro una forza politica e poi vai in un'altra forza politica, dovresti tornartene a casa e farti eleggere dal nuovo partito. Perché altrimenti si crea un paradosso che quelli eletti dagli italiani dentro un partito, possono poi andare in un partito contrario alle sue idee; oggi siamo perfino a quelli non eletti - ma messi dentro nei governi dai partiti - che riescono a condizionare o rendere - come i piccoli partiti - nullo il voto di una ampia maggioranza. Innescando con i pochi NO o con l'astensione una crisi di governo. Un deputato o senatore non è più d'accordo col proprio partito? Si dimetta, se ne vada DEFINITIVAMENTE e lasci posto ad altri nella lista dei non eletti. Ma è solo un sogno!
Sono da anni che si discute sul "vincolo di mandato" (di cui parla la ns, Costituzione, che la ammette - ma poi tutto è rimasto lettera morta. Nessun partito vorrebbe votare "mandato imperativo", non lo voterà mai. Scrive Sergio Gerotto in https://ilbolive.unipd.it/it/news/vincolo-mandato-costituzione-principi-democrazia "
Certo è un po’ schizofrenico da una parte.... chiedere di potenziare la democrazia diretta e.... dall’altra prevedere istituti che danno più potere ai partiti. Si rischia il passaggio dall’ "uno vale uno, all’‘uno vale zero”.
Questa situazione tra origine dall'art. 67 della Costituzione che stabilisce nel "vincolo di mandato" che “ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed "esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato”. Per le sue valide capacità politiche (!!!) può ritenere corretto passare in un altro partito per il bene dei suoi elettori. Ma era allora il '48 e il "cambio casacca" in 164 partiti in lizza era cosa da tutti i giorni, un comportamento comprensibile essendo stati prima tutti fascisti.
Ma oggi il fenomeno di questo trasformismo - usato oggi con tanta leggerezza - rischia di allontanare i cittadini dalle istituzioni. (es. Io voto Tizio perche è dentro un partito che non vuole la guerra, poi questo Tizio passa a un altro partito che la "guerra" reale o a parole invece la scatena lui).
Ed é quello che é accaduto con impietosi e continui attacchi in TV, sulla stampa, per ogni programma portato avanti dal Presidente del Consiglio Conte, fatto non solo oggetto di forte critiche ma anche ridicolizzato, deriso, chiamato pagliaccio.
Ne dovrei essere io contento se io ritengo che invece Conte é un valido politico?
Attacchi che a molti é apparso una insofferenza non solo politica ma attacchi verso l'uomo Conte, non per i suoi programmi. Infatti il nuovo incaricato Draghi in sintonia con lui ha poi ripreso proprio quei suoi validi programmi.
Durante tutta la gestione della pandemia, Renzi parlava nei confronti di Conte e il suo DCPM, di “diritti costituzionali calpestati” - un “golpe giuridico”. Ma oggi che li fa Draghi, anche più duri, mettendo perfino a capo un militare, va tutto bene !!

Draghi è oggi il Nuovo Presidente del Consiglio, che Renzi appoggia nel nascente esecutivo. Anzi - paradossalmente - non solo appoggia, ma afferma che è stato un merito suo, con la profusione del suo "impegno" se l' illustre Draghi è oggi giunto al Governo. "E stata una mia creazione!" - "Grazie al mio criticato operato" - "Una mia idea!"
Ma anche Berlusconi a suo tempo diceva "Renzi? io l'ho fatto. L'ho fatto io!" E lui ci andava a cena fin dal 2010.
Ci fu infatti il "patto del Nazareno" DX e SX . Ma durò poco. Due galli nel pollaio non potevano di certo convivere. Ne saprà qualcosa fra breve anche Zingaretti. (dove il suo PD più che andarsi a ristruttuare, verrà invece sconvolto.
Se poi Conte si unirà ai 5 Stelle, avremo un'altra rivoluzione nella politica. Dove? una vera incognita.

Quando a Italia Viva, per gli italiani in termini di consensi il partito di Renzi nei vari sondaggi non è mai andato oltre il 2-2,5%.
Ma prima che scompaia del tutto lui scaltro sta già correndo ai ripari; vuol fare alleanze con quelli che fino al giorno prima erano questi dei nemici, dei pagliacci, degli insulsi, poco intelligenti. In programma ha forse nuovi "patti tipo nazareno" con i soliti, che un giorno - secondo la luna - poi dirà che "erano poco intelligenti, dei pagliacci, degli insulsi, delle Fake".


La Democrazia é questa oggi in Italia, BELLEZZA!!
Che resta e rimarrà ormai un retaggio del passato.
Ci sono oggi i soliti poteri forti !! i soliti personaggi, ma ....
+ uno molto.... risoluto....militaresco


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COSA ABBIAMO VISTO IN QUESTI 20 ANNI IN ITALIA
E COSA SI LEGGE IN RETE (ieri e oggi)

( i "si dice" )

 

Francesco Maria Toscano.............
( http://www.ilmoralista.it/tag/francesco-maria-toscano/ )
......AVVERTIVA .... il 17 Febbraio 2015: "l’accordo sul Quirinale non è nato a Palazzo Chigi, ma nella ristrettissima cerchia di Mario Draghi e Christine Lagarde, la signora del Fmi".
«Mario Draghi ha aperto le porte del tempio anche all’aspirante massone Matteo Renzi», scrive Francsco M. Toscano nel blog “Il Moralista”. Toscano è uno stretto collaboratore di Gioele Magaldi, gran maestro del “Grande Oriente Democratico” e autore di “Massoni” (Chiarelettere), inedita rilettura del ‘900 partendo dal ruolo decisivo delle Ur-Lodges, le superlogge internazionali al crocevia del massimo potere mondiale.

«Dopo il lungo regno di Napolitano – scriveva Toscano alla vigilia del voto per il Quirinale – si intravede all’orizzonte la possibilità che al Colle ci finisca ora un personaggio come Sergio Mattarella». Fra tutti i nomi circolati sui quotidiani, «quello di Mattarella è certamente il più modesto e dimesso; così dimesso da far tornare alla mente quella famosa massima democristiana che spiegava come “alcune nomine servano in realtà a rendere strutturalmente vacante la posizione occupata”».
Toscano parla di «un mosaico solo in parte visibile». Domanda: chi comanda davvero in Italia? Quali uomini decidono le linee di indirizzo politico «poi pedissequamente recepite da partiti eterodiretti dall’esterno?».
Fino a ieri il gioco era abbastanza scoperto, continua Toscano: «Giorgio Napolitano, iniziato presso la Ur-Lodge “Three Eyes” al pari di Mario Draghi, supervisionava il progressivo svuotamento del benessere e della democrazia italiana per assecondare le bramosie speculative del mercato finanziario privato».

Esaurito il mandato di Napolitano, «il sistema è costretto a ridisegnare un equilibrio di potere che finga di cambiare tutto per non cambiare nulla». Secondo Toscano, «l’occulto padrone e regista della vita politica italiana è il “venerabilissimo maestro” Mario Draghi, padre dell’austerità in Europa, che tratta l’Italia quasi come una sua dependance personale». Il presidente della Bce «esercita il suo potere riservatamente e con discrezione, lasciando che la pubblica opinione si distragga osservando le gesta di tanti figuranti che popolano il Parlamento con lo specifico compito di fare ammuina». Ma, «come ogni Sultano che si rispetti», anche Draghi «ha bisogno di nominare un Gran Visir al quale affidare il disbrigo degli affari correnti». E dunque chi, dopo Napolitano, «interpreterà ora il ruolo di cinghia di trasmissione dei voleri delle potentissime Ur-Lodges frequentate con costrutto dal capo della Bce? ».

Per Toscano - diceve sempre il 17 Febbraio 2015 - «il nuovo portavoce e plenipotenziario della massoneria in Italia è Matteo Renzi, pronto per essere iniziato presso una delle Ur-Lodge più potenti del pianeta». Finito il periodo di “tegolatura”, cioè di anticamera, l’ex sindaco fiorentino sarebbe oramai «sulla soglia del Tempio». Una volta «divenuto organico alle superlogge», il nuovo Renzi «potrà quindi finalmente rapportarsi direttamente con i “padroni”». Ma attenzione: «Per calarsi compiutamente nei panni della massoneria, Renzi ha però bisogno che sul Colle venga eletto un uomo incapace di fargli ombra. Un uomo cioè che si limiti a interpretare il ruolo in maniera neutra e notarile, lasciando cioè mano libera ad un premier oramai pienamente riconosciuto e legittimato dai vertici delle istituzioni latomistiche mondiali». Questo schema soddisfa tutti tranne Berlusconi: «Il vecchio re di Arcore è stato bastonato di nuovo da quegli stessi poteri che nel novembre del 2011 lo cacciarono senza complimenti per fare spazio a Mario Monti con la scusa dello spread».

Come aveva più volte preannunciato lo stesso Gioele Magaldi, il Patto del Nazareno «altro non era se non un patto “fra straccioni”, già pubblicamente sconfessato dalla massoneria che conta, per tramite di un articolo vergato tempo fa sul “Corriere della Sera” dal fedele scrivano Ferruccio De Bortoli».
«Mattarella è stato indicato da Draghi», scrive Toscano, spiegando che «l’operazione portata a termine con astuzia dal capo della Bce è chiarissima».
Il defunto Patto del Nazareno, amplificato ad arte dalla stampa, "univa in realtà due debolezze". Ovvero: "Due parvenu, Renzi e Berlusconi, estranei ai circoli massonici più elitari ed esclusivi, avevano deciso di stipulare un patto potenzialmente in grado di affrancarli in parte dal controllo delle Ur-Lodges più importanti. Tale accordo, che esprimeva come garante un massone casereccio e di basso livello come Denis Verdini, non poteva reggere di fronte all’offensiva di un peso massimo del livello del “venerabile” Draghi. E infatti non ha retto". A Renzi, continua Toscano, del “Nazareno” non è mai importato nulla: "Il nostro Rottamatore ha semplicemente usato il decadente Berlusconi per aumentare il suo potere contrattuale nei confronti dell’aristocrazia massonica sovranazionale. “O fate entrare in Loggia anche me” - questo lo spirito con il quale Renzi ha vissuto lo strumentale abbraccio con il Biscione - oppure io riabilito il puzzone e comincio a menare fendenti contro l’Europa dei burocrati”. Alla fine, conclude Toscano, Renzi "ha forse ottenuto con il ricatto quello che voleva: a breve infatti il fiorentino ("FORSE!") verrà ritualmente iniziato presso una delle Ur-Lodge più influenti".
Ma io non ci credo. Lui fin dal 2016 non è più gradito. Lui si é reso antipatico nel luglio 2016, quando da premier, intervenne - sul salvataggio della banca senese a lui tanto cara (a lui, alla famiglia, e all' amica) con delle bacchettate proprio sul Governatore, avendo Draghi scritto - qualcosa a lui molto indigesto - sulle sofferenze in bilancio proprio al Monte dei Paschi di Siena all'indomani del fallimento. "Se le misure fossero state prese nel '98 quando lui era direttore generale del Tesoro molte cose non sarebbero successe". La colpa era insomma di Draghi! Poi spostò l'attenzione sulle altre banche in fallimento in Veneto.
Furono bacchettate che LUI forse le ha dimenticate. Ma Draghi NO. E la massoneria nemmeno.

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COS'E' LA MASSONERIA IN ITALIA OGGI

"Essere Massone significa contribuire al perfezionamento e al bene dell’umanità"
"con l’etica, con il buon senso e con la correttezza".

“Fratelli in viaggio per riveder le stelle” è il titolo scelto per la Gran Loggia 2021,
La massima assise del Grande Oriente d’Italia si terrà il 9 e 10 aprile, 2021
come di consueto, al Palacongressi di Rimini.
( https://www.grandeoriente.it/ )

 

Alcuni link in Rete OGGI
MARIO DRAGHI HA APERTO LE PORTE DEL TEMPIO ALL’ASPIRANTE MASSONE MATTEO RENZI?
http://www.ilmoralista.it/2015/01/29/mario-draghi-ha-aperto-le-porte-del-tempio-allaspirante-massone-matteo-renzi
IL SEGRETO DEL SUCCESSO DI RENZI
https://osservatorepolitiko.wordpress.com/tag/massoneria/

Cos'è questa storia di Mario Draghi e della massoneria ??
https://www.today.it/politica/mario-draghi-massone.html


MASSONERIA TOSCANA
https://www.popoffquotidiano.it/2014/11/20/renzidalla-massoneria-toscana-alla-superloggia-newyorkese/


FANTASTORIA - CHI E' MARIO DRAGHI
https://leorugens.wordpress.com/2017/12/15/mario-draghi-ovvero-come-capire-chi-esso-sia-e-a-quale-disegno-di-potere-appartenga/

IL VENERABILE DRAGHI E RENZI
http://www.ilmoralista.it/2014/01/21/il-venerabile-mario-draghi-muove-con-luciferina-sapienza-le-pedine-letta-e-renzi/
RENZI ASPIRANTE MASSONE - Di Gioele Magaldi, Gran Maestro del Grande Oriente dem.
https://www.popoffquotidiano.it/2014/11/20/renzidalla-massoneria-toscana-alla-superloggia-newyorkese/
FANTASTORIA - Quando nel suo semestre glorioso Matteo Renzi nazionalizzò la BCE
https://www.lacivettapress.it/2014/12/28/quando-nel-suo-semestre-glorioso-matteo-renzi-nazionalizzo-la-bce/

FANTASTORIA - GUERRA IN CORSO - MASSONERIA
https://www.popoffquotidiano.it/2014/11/23/la-massoneria-deviata-che-controlla-il-mondo-ecco-la-lista/
RIFLESSIONI DI GIOELE MAGALDI (SULLA MASSONERIA DI DRAGHI)
https://leorugens.wordpress.com/2021/02/07/draghi-proviamo-a-non-dimenticare-le-anticipazioni-riflessioni-di-gioele-magaldi/
MASSONERIA E POLITICA: INTRECCIO PERICOLOSO?
https://malagenta.it/index.php/2018/02/21/massoneria-e-politica-intreccio-pericoloso/
C’E' SINTONIA TRA IL NUOVO UMANESIMO DEL CENTRO-SX CON QUELLO DELLA MASSONERIA?

https://www.corrispondenzaromana.it/il-premier-conte-il-nuovo-umanesimo-la-massoneria/

LA MASSONERIA PIACE AI GIOVANI
https://www.lanazione.it/sarzana/cronaca/la-massoneria-piace-ai-giovani-in-tanti-ci-chiedono-di-entrare-1.1473165

GRANDE ORIENTE / TUTTE LE STAR ALLA MEGA CONVENTION DEI MASSONI
http://www.lavocedellevoci.it/2019/09/13/grande-oriente-tutte-le-star-alla-mega-convention-dei-massoni/

Giuliano Di Bernardo, filosofo e sociologo, a capo del Grande Oriente d’Italia dal ‘90 al ‘93
"«Io ritengo che il futuro dell’umanità, che vede la realizzazione della società globale debba essere governato da una comunità di saggi che esprimono “l’Uno”, il tiranno illuminato».

https://www.jedanews.com/la-massoneria-basta-democrazia-serve-un-tiranno-per-governare-il-mondo/
LA FINE E L'INIZIO - EFFETTI SUL MANDATO A DRAGHI - 2 VERITA' l’approdo netto alla sponda europea, il rimescolamento del quadro politico.
http://www.avantionline.it/la-fine-e-linizio/
IERI - LA MASSONERIA, I SOCIALISTI, E IL MUSSOLINI DI PRIMA E DEL DOPO
http://www.avantionline.it/la-massoneria-i-socialisti-e-mussolini/

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TUTTO QUANTO SOPRA - CONTENUTI E COSI ANCHE LE MIE INDICAZIONI DEI LINK
E' SOLO PER DOVERE DELLA CRONISTORIA DI IERI E DI OGGI

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Ma se volete proprio un mio commento, e di tanti italiani, se con il Covid siamo tutti nelle mani di Dio,
con Draghi siamo ora tutti nelle sue mani. E non credo proprio che lui sia di passaggio,
ne' che siede in un governo di transizione.

Per 10 anni - e non solo in Italia - parleremo solo di Draghi.

Eppure, lui Renzi, vuole di nuovo creare con DX, SX, Centro, un nuovo unico partito (è fissato! con il "SUO").
Inoltre dentro il PD: lui punta a un logoramento del gruppo dirigente. Di mira ora è Zingaretti e i suoi "compagnii".
Ma un vero partito (in sordina) oggi esiste già: ed é quello drag-coniano:
che significa severo, rigido, rigoroso, tassativo, perentorio e che sarà insofferente a chi si agita troppo.

Presto lo vedremo all'opera. D'imperio !! Di tipo militaresco !!!

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