L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE - OGGI

 

vedi anche qualcosa sul CERVELLO >>>>

 

ma anche "i MESSAGGI SUBLIMALI" >>>>>>

 


FEDERICO FAGGIN , fisico e imprenditore inventore del microchip e della tecnologia touch-screen ha fatto crescere una generazione di tecnologi e di persone che si sono dedicate all'education dell'informatica. Per non parlare - dopo di lui - della avvenuta diffusione di qualche miliardo di computer nel mondo. (vedi più avanti qualcos'altro)

Gli chiediamo «Oggi ci raccontano che l'intelligenza artificiale supererà l'uomo. È vero o è falso?"

 

Lui risponde : "L'intelligenza artificiale non riuscirà mai a creare macchine superiori a noi!!! - Anche se avrà certamente un impatto enorme in tutti gli aspetti umani. Perchè potrà amplificare le capacità "meccaniche" della nostra mente".

"Ma solo meccaniche, perché la creatività, l'immaginazione, l'ingegno è ben altra cosa Dopo 20 anni di studio ritengo che la coscienza sia una proprietà fondamentale. È ciò che dà significato alla nostra vita ed è un qualcosa che il computer non avrà mai.

«Chi ci vende l'Intelligenza artificiale ci sta truffando: dobbiamo svegliarci»

«Biologia: essa studia una cellula vivente e questa è stata usata sinora come struttura biochimica. Ma dovrà essere studiata come sistema di elaborazione delle informazioni. C'è tutto un mondo da scoprire che porterà a un livello di capacità straordinarie più elevate». Ma chissà quando!!

L'idea che il computer possa superare l'uomo e diventare cosciente, è NO, é un idea che parte da "presupposti falsi".


((((((((( ULTIMISSIMA : Il capo dell’IA di Microsoft, Mustafa Suleyman, ha espresso durante l’ultimo Aspen Ideas Festival un’opinione sul diritto d’autore sul web che ha sollevato diverse critiche.
Per Suleyman se un contenuto è disponibile liberamente sul web, allora diventa automaticamente gratuito e chiunque può copiarlo e utilizzarlo liberamente. La testata americana The Verge, ha scritto: “Il capo dell’intelligenza artificiale di Microsoft ritiene che sia perfettamente corretto rubare contenuti se si trovano sul web accessibile a tutti”.)))))))))))))))))))))

 

MA NON LO DICE SOLO FAGGIN !!!
"BOT" E REPRESSIONE - L'ALLARME DELLA DIRETTRICE NAZIONALE DELL’INTELLIGENCE AMERICANA dove dice "AVRIL HAINES": "L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE STA DIVENTANDO UNO DEGLI STRUMENTI PREFERITI DAI REGIMI AUTORITARI PER LA REPRESSIONE DIGITALE" - I PROGRAMMI DI "IA" VERREBBERO USATI DAI GOVERNI AUTORITARI, PER RINTRACCIARE DISSIDENTI, SPARGERE DISINFORMAZIONE E SORVEGLIARE I PROPRI CITTADINI"
(OGGI SE NE STA DISCUTENDO PROPRIO ALLA UE ) Vedi a fondo pagina

 

QUALI SONO I RISCHI?
1) LA DISINFORMAZIONE; 2) LA DISCRIMINAZIONE; 3) LA SICUREZZA DIGITALE; 4) LA PRIVACY; 5) LA TRASPARENZA; 6) L'IMPATTO ECONOMICO E SOCIALE.
NON DIMENTICHIAMO CHE DIETRO QUEL GRANDE DEPOSITO DI SAPERE (dove l'IA attinge) L'HA INSERITA UN UMANO. E' UNO DI NOI !!!
E IL RISCHIO STA PROPRIO QUI: QUEL SERVER CHE CI DA LE RISPOSTE, CIOIE' QUELL'UMANO E' UNO COME NOI. MA LUI POTREBBE AVERE UN INTERESSE PRIVATO. ED E' QUINDI LIBERISSIMO DI DARCI UNA RISPOSTA CHE LUI PREFERISCE O GLI HANNO DETTO DI PREFERIRE.

(((((( del resto tutti sappiamo cosa voglia dire "artificiale", significa "artificioso".- più chiaro di così !-. Dei fiori possono essere apparentemente belli anche se sono finti - ma sono belli per l'apatico e per chi si accontenta - non sono come quelli veri - per chi ama veramente con consapevolezza il "bello". Arrampicarsi su una parete usando dei chiodi è pure questo "artificioso" ma manca quell'appagamento interiore di chi invece sale in vetta usando solo le sue mani.
L' IA é oggi solo un sistema informativo che (sembra) ci aiuta a prendere le nostre decisioni. Come abbiamo fatto fino a ieri leggendo tanti libri, andando nelle biblioteche ecc.) Ma oggi nel mondo vi sono migliaia e migliaia di "data worker" a basso costo per 24 ore al giorno, che raccolgono tramite il Computer le esperienze fatte da altri dentro nei "server datI" sparsi nel mondo. Li raccolgono e li passano poi a quelli un po' di più specializzati (con un briciolo di competenza) e questi (ma solo con l'avallo di un altro "superspecializzato" - che può essere anche venale, vengono da lui messe in Rete come risposta valida, giusta, "intelligente". (Ovviamente ne potrebbe mettere solo alcune con dei precisi motivi; di tipo commerciali o per il dominio politico. In quattro parole "per vendere qualsiasi cosa o per dominare le genti".


Fino a ieri era valido quell'antichissimo detto di un "saggio" cinese "Io so una cosa, tu ne sai un'altra, se ce la scambiamo entrambi sappiamo DUE COSE ". Una formula poi adottata via via - nelle nuove sempre più moderne realtà - dai nostri - detti - sapienti, dai maestri, dai professori nelle tante scuole o università ecc. ecc.
Ci hanno poi allestito e fornito delle Enciclopedie. Fino a ieri per dar valore a una risposta su ogni cosa dicevamo "l'ho letto sulla Treccani"; oggi invece andiamo dicendo - dopo aver interrogato il ns. computer - ma con tanta pigrizia e senza approfondire: "l'ha detto il computer che sfrutta la IA". Diventa così la risposta come "oro colato", una verità, una certezza assoluta e indiscussa. (per chi ovviamente fettolosamente si accontenta).

Questa IA cosa ha dunque fatto? Alla nostra domanda, con le infinite risposte che i server hanno depositate, con un algoritmo, virtualmente elabora-gestisce velocissimamente le informazioni introdotte tramite la rete mondiale, e restituisce UNA risposta a tutti coloro che ne hanno fanno richiesta (clients). E insomma null'altro che una grande e più estesa enciclopedia, ma con la differenza da questa, che ha una risposta ricavata dalle tante altre risposte che ha inglobato. Ma che non significa affatto che è quella giusta. Chi possiede il monopolio dei server, per una sua convenienza venale o anche politica, può far rispondere ciò che lui o il politico vuole. Può anche benissimo bloccare il vero e far rispondere con il falso. O anche il vero, che può essere stato rubato a chi possiede il copyright di quell'argomento.
Questo lo vediamo oggi nei quotidiani che dovrebbero darci informazioni; le notizie su un certo argomento su un giornale viene descritto in un certo modo (dicendo è vero, é certo, é indiscusso), ma se acquistiamo altri giornali l'argomento viene riportato con delle critiche che sono all'opposto (cioè ci dicono che sono false).
Ecco dove sta il pericolo!!!

Il detto del saggio cinese, ci trasmette sì "DUE COSE", ma - se siamo più curiosi, attenti e riflessivi - e allarghiamo e interpelliamo più saggi - alle "due cose" noi aggiungiamo anche altre "cose" riferite da altri, ampliando così il ns. SAPERE.
Se poi alcuni di noi questo sapere con la rifessione lo rielaboriamo "pazientemente" via via diamo vita alla ns. creatività.
Tutte le "invenzioni" dell'uomo sono una rielaborazione di ciò che si é appreso spesso frettolosamente, ma - alcuni - soffremandosi e aggiungendovi le sue riflessoni, queste e solo queste poi danno vita alla creatività. Moltissimi nella musica apprendono le 7 note, ma poi è solo un Beethoven o un Mozart - con la loro creatività - a metterle sul pentagramma in modo insolito e diverso dagli altri.

Quindi non dobbiamo dimenticare che ciò che noi riceviamo (non frettolosamente) dev'essere non solo ascoltato, ma "con calma" con la riflessioni dev'essere rielaborato, creando poi qualcosa di diverso - con la nostra e solo nostra- creatività. Ma se manca questa creatività, quello che ascoltiamo frettolosamente e poi dopo noi operiamo - per il resto della nostra esistenza - restano poi SOLO le "DUE COSE" del saggio cinese, e nulla più. Si resta con la ns. ignoranza. E non é certo con questa che si é creata la ns. civiltà, gli equilibri politici ed economici, il progresso tecnico, le istituzioni, l'arte, la letteratura, tutti miranti al benessere dei popoli.)))))))

(((((( alle volte in una lettura di un libro, un attimo di riflessione (inconsapevole e frettolosa ) a farla ci viene naturale ma non a caso; é il nostro cervello, i nostri neuroni che si sono soffermati qualche istante su ciò che abbiamo letto prima. Mentre infatti leggiamo 4-5 righe da un libro, noi seguitiamo ad andare oltre, ma poi ci accorgiamo che andando oltre non ci cattura l'attenzione, e torniamo indietro a rileggerle per approfondirle; il cervello (autonomamente) è rimasto colpito da quelle precedenti 4-5 righe. A quel punto noi abbandoniamo la lettura delle successive righe e ritorniamo con più attenzione su quelle 4-5 righe. (ma non l'abbiamo fatto noi consapevolmente, é il nostro cervello che ha voluto che noi rivolgessimo alle 4-5 righe più attenzione, per capire meglio (perchè qualcosa nei nostri neuroni non quadrava!!! ))))))).

 

 

Fra non molto Faggin pubblicherà un libro,
che (con questi "presupposti falsi" ci chiarirà cosa é veramente
"L'intelligenza artificiale"

( un libro da non perdere !!!! )
Federico Faggin: "Irriducibile. La coscienza, la vita, i computer e la nostra natura"

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CHI E' FEDERICO FAGGIN

l'inventore del MICROPROCESSORE


FAGIN è nato a Vicenza nel 1941, si è diplomato nel 1959 all'Istituto Rossi (scuola di tradiotecnica) . La sua esperienza comincia alla Olivetti (Adriano lo scopre già a 18 anni, prima ancora della laurea) all'inizio come assistente di un ingegnere poi partecipa alla progettazione per la nascita di un piccolo computer. Poi completata la sua istruzione nel 1965 si laurea in fisica all'Università di Padova. con 110 e lode.
Ma dopo che era stata "svenduta" la Olivetti, per la (oscura ??) morte di Adriano
("in Italia ci deve essere solo una grande industria" - immaginate quale?)e poi anche sei mesi dopo (anche questa oscura) del genio cinese che aveva accanto, Mario Tchou genio dell’informatica. Per Faggin non c'era più posto nella straordinaria pionieristica azienda ( sul "Sociale" poi fu un "Pioniere" - Oggi la sua fabbrica é "Patrimonio dell'Umanità", é un monumento !!!).
Nel 1967 quindi Faggin disoccupato emigra negli USA, entra nella Sgs Fairchild (ora Sgs Ates) dove sviluppa il processo per la fabbricazione dei circuiti Mos, ed è poi promosso a capo del gruppo Mos e nel 1968 lo troviamo ne
l laboratorio di sviluppo della stessa Fairchild a Palo Alto in California, dove sviluppa il Mos Silicon Gate. Nel 1970 passa alla Intel e qui realizza il....

primo microprocessore a 4 bit ( il famoso Mcs 4) poi il microprocessore a 8 bit, l'8080 (solo più tardi la Intel senza Faggin sfornò l'8088, il primo che ebbe poi un discreto successo commerciale). Nasce così lo strumento che ha rivoluzionato il mondo dell'informatica e la vita dell'uomo negli ultimi anni.

Nel 1974 Faggin lascia la Intel per fondare la sua Zilog Inc. E qui che esce il vero e leggendario microprocessore lo Z80. E' l'inizio del piccolo computer di massa, non più riservato alle grandi aziende, ma finisce nelle case di tanti appassionati che seguono fin dall'inizio quel fenomeno che d'ora in avanti prenderà il nome

IL MONDO DEI COMPUTER

Poi Faggin nel 1982 fonda la Cygnet Technology, un azienda d'avanguardia mondiale, di cui è presidente.

L'impegno degli ultimi anni è stato lo sviluppo dei sistemi integrati di comunicazione e computing. Il Communication Cosystem, permetteva di usare il personal computer non solo per computing, ma per telecomunicazioni sia telefoniche che per dati e programmi, era prima il computer di estrema complessità, ma che si presenterà il nuovo a noi utilizzatori facile e come strumento di grande semplicità d'uso. Era il microcomputer delle telecomunicazioni di cui tanto si parlava. Cioè lo strumento e la tecnologia del futuro prossimo; ma alla Cygnet era già una realtà.

Quando lo accennò qui in Italia, in uno dei suoi rientri a Vicenza, nei primi anni Ottanta, pochi capirono di cosa stavamo parlando (l'autore di questa "STORIOLOGlA", quel giorno fu invitato al famoso incontro, perchè era fin dal 1981 uno dei pochi in italia che vendeva quelle strane macchine che presero il nome di Personal Computer - Anni di pionierismo) (Fu il primo PC in assoluto che entrò in Italia !!) (oggi una rarità, che possiedo ancora. Ed era già ALL'AVANGUARDIA e rivoluzionario per quei tempi: doppio disco, disco rigido, vano per le cartucce di vari programmi compresi vari giochi, e una tastiera senza fili, a raggi infrarossi)
.

Io me ne ero fatto arrivare uno, ma era un prototipo. (Era l'IBM PC 80 - non ancora commercializzato negli USA, perchè l'Antitrust, all'IBM gli bloccò le vendite temendo un suo monopolio visto che già dominava sull'informatica con il suo IBM 360).

Ma anche gli stessi dipendenti della IBM impegnati (a migliaia) a fare il famoso IBM 360, non solo erano scettici ma temevano di perdere il lavoro. Questo perchè i loro colleghi in un nuovo reparto stavano realizzando il PC ed erano convinti che questo sarebbe andato su tutte le scrivanie del mondo
(nemmeno lontanamento pensavano "su tutte le scrivanie della case").

L'Antitrust nel così agire, aprì le porte a tanti altre industrie che iniziarono a fare computer. Fu la fortuna di BILL GATES, lui ancora studente era stato incaricato dall 'IBM di compilare - partendo dall'ostico linguaggio macchina - un linguaggio accessibile a chiunque usando parole semplici. Una impresa non difficile ma estremamente noiosa per il gran numero di codici macchina. Terminato questo lavoro, messo sul'IBM, la programmazione diventava molto semplice. Lo studente GATE creò quindi un linguaggio base, che chiamò BASIC.

Ma l'IBM con il blocco dell'antitrust, questo lavoro dello studente, nemmeno si preoccupò di brevettarlo. Ma ormai di computer se ne costruivano e se ne vedevano a decine; perfino in scatole di montaggio. Divenne un mercato in esplosione. Ognuno - se aveva pazienza - si faceva il proprio Basic.
(((( Io stesso - con infinita e noiosa pazienza - ne feci uno per il Computer Sharp, creandoci poi dei programmi. Ma questo comportava che l'acquirente doveva poi comprare solo quel mio computer e non un altro se voleva i programmi fatti per questo computer che gli vendevo)))))
.
Bill Gate fu invece molto furbo: quando già il suo Basic era usato da tutti i computer in tutto mondo, il suo Basic iniziò a regalarlo a tutti quelli che costruivano computer; questi poi lo copiavano e così permettevano ai loro clienti di procurarsi programmi fatti con questo Basic che - appunto come detto sopra - era utilizzabile su tutti i tipi di computer.

Ma a quel punto Billy Gate (con una opportunistica intelligenza) perfezionò il suo Basic
(mettendoci anche le finestre - che non era una sua idea, ma di un altro personaggio - Steve Jobs - fondatore dell Apple) che le aveva inventate ma anche lui non brevettate - anche lui lo faceva copiare liberamente). Era il WIMP con una interfaccia chiamata PARC usata per la prima volta sul Computer Lisa (in seguito anche sul Macintosh) . Ed anche se non era del tutto identico, indubbiamente il design influenzò molto il Computer dell'azienda che Bill Gate aveva aperto (la Microsoft) iniziando ad usare il sistema operativo chiamato proprio WINDOW (che signifiva "finestra").

Ma nel creare la Microsoft, Bill Gate questa volta il Sistema Operativo lo brevettò, non lo regalava più come prima, ma lo vendeva ai singoli negozi. Ovviamente ne proibì la copiatura come si faceva prima che era libera). Sguinzagliò migliaia di ispettori; e questi in incognito andavano per i negozi di tutto il mondo, si facevano passare per acquirenti di un computer e quando il venditore dava a loro una copia di Window, scattava una gravosa multa di milioni, per il reato di "Violazione del Copyright". Un mio concorrente nella mia città, la pagò molto cara: 20 milioni !! (andato sul lastrico dovette chiudere il negozio!!).
Io mi salvai perchè per la delusione che mi aveva dato il mio primo IBM 80, non avevo più voluto vendere tutti i cosiddetti IBM compatibili. Mi dedicai ai Texas, ai Commodore, agli Sharp, all'Amstrad che aveva anche i monitor a colori incorporato (ne vedetti quasi 2000). Poi venne l'Atari (altri 2000 e poi altri 2000 venduti) , che per le sue capacità musicali (tramite il protocollo Midi) ebbe il massimo splendore in tutti gli ambiente musicale.



Torniamo alla mia iniziale avventura. Quando mi arrivò il prototipo IBM PC 80, ci feci anche tanta pubblicità sui giornali.

Un negozio così non esisteva nemmeno a Milano (infatti aprii poi una succursale il Piazza Duomo, nel mezzanino sotto la Rinascente. Ma solo per qualche mese, poi cedutoi, perchè nel mio negozio il Computer stava esplodendo (a Milano ne vendetti ca. 1000, ma nel mio negozio ne vendetti poi ca. 6000). (PER ME FU UNA STRAORDINARIA AVVENTURA)

 

Ma al mio inizio furono soldi sprecati. Nessuno era interessato. Addirittura in Parlamento volevano metter una IVA al 35% considerandolo un "Giocattolo". Scrissi sul giornale una indignata "filippica" rivolgendomi ai politici, e fu perfino discussa in Parlamento. Ma fece effetto perché ridussero l'IVA al 22%.

(del resto tutti i sapientoni lo consideravano un giocattolo - Quando volli fare una dimostrazione in una scuola magistrale, l'attenzione dei professori fu molto scarsa. Alla fine la Preside fu lapidaria....e perfino offensiva. "Si puo' vivere e sopravvivere anche senza quel giocattolo, del tutto inutile al nostro sapere e alla nostra didattica logico verbale; con quella figurativa (del computer) ci si potranno fare al massimo solo i giochi, e forse, passata la moda, neppure più quelli!".
Queste "Magistrali" insegnavano ai futuri professori!! compresi i ministri dell'Istruzione del 2000-2020 !!!!!!. (l'abbiamo poi visti !!! )

Peggio ancora andò quando con il MODEN che mi era appena arrivato volli fare una dimostrazione
in una Grande Banca Nazionale. Filò tutto bene, banca e filiale colloquiavano benissimo. Ma venne l'A.D. della banca a vedere e commentò "quella "cosa lì" non può aver per noi un futuro; i nostri conti non possono passare attraverso un banale doppino telefonico".
Sicuramente oggi avrà sicuramente conosciuto meglio cos'è il Modem.

Ma non è che l'IA migliora le capacità umane degli esseri umani, ma le sostituisce (con un "artificio" di un altro umano che usa le sue capacità e le scrive e le diffonde anche in rete ("artificialmente"). In passato ....(con le varie tecnologie -vedi le "catene di montaggio" (il Taylorismo) che Ford diceva che "vi si potevano dedicare a fare certi lavori anche i poco intelligenti e perfino gli invalidi") ... questa sostituzione quindi riguardava e facilitava il lavoro fisico di certe persone. Così le più capaci - con più "intelletto" potevano dedicarsi a molti altri lavori creativi. Ma ora è questo "intelletto" che .... (dalle risposte date (da chi ha interesse a darle, o fornite solo per denaro) ....rischia di essere sostituito anche da lavoratori qualificati. E a questo punto corriamo dei rischi enormi, molte persone che hanno anche tanta professionalità non saranno più necessarie. La risposta per fare un certa operazione chirurgica ci sarà forse data oggi e domani dalla IA, ma non sappiamo se é la giusta, l'IA ha solo preso ciò che vi é in rete. Presa - come abbiamo già accennato sopra - da un deposito, da un magazzino di notizie, e nulla più. E non è detto che quella presa sia la migliore. Inoltre una certa notizia potrebbe essere copyright. cioè di conseguenza non divulgata. L'IA prende ciò che c'è, e basta.


Negli USA negli anni 80 stava esplodendo l'informatica nella Silicon Valley proprio con l'invenzione di Faggin. Lo stesso Billy Gate disse in seguito "Se qui non ci veniva Faggin, oggi quella sarebbe una valle del tutto sconosciuta". Ma Faggin, fece il modesto "se non lo costruivi io, l'avrebbe fatto qualche mese dopo un altro, i tempi erano ormai maturi, certe notizie erano già nell'aria"

Poi insistendo, usandolo io, ma anche i miei stessi clienti, creammo molti programmi, e qualcuno iniziò ad interessarsi. Industriali, banche, università, compreso un ministro. Fu allora - ed anche per merito mio e per far conoscere chi era Faggin (che in USA tutti conoscevano ma in Italia nessuno) - che fu fatta una Serata alla Fiera dell'Elettronica, di 2 ore trasmessa anche in TV, con lo staff di Piero Angela, in onore di FEDERICO FAGGIN. e fui invitato anch'io , premiato dal Ministro Granelli, come "Imprenditore tracciante".

Del resto avevo trasformato Vicenza nella città con più computer d'Italia.

"una nuova mentalità per l'imprenditoria"

 


FRANCO GONZATO > chi é >>>>>>

e quando iniziò la sua "una avventura"
riportata qui in altre pagine di Storiologia.


 

OGGI L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE.

Arrivati quasi ai limiti fisici dei transistori MOs, oggi Faggin è anche impegnatissimo negli studi del computer intelligente e riconfigurabile, il computer neuronale, il computer quantico ancora più rivoluzionario, che si baserà sugli strani e tuttora incomprensibili principi della meccanica quantistica. ("è già dimostrato che è già possibile crearlo, un computer quantico" afferma Faggin). E' una realizzazione di un computer che opera su "quibits" bit di informazione che sono simultaneamente sia 1 che 0 - un paradosso nella logica tradizionale (*) - basato sulle proprietà ondulatorie di atomi e molecole.
(ma é anche un paradosso che i "qui bit" (l'1 e lo 0 ) sono stati (concettualmente) inventati e usati 3000 anno fa dai Cinesi >>>>>>>>>>

 

(ma non dimentichiamoci cos'è il "CERVELLO". Ha 100 miliardi di Neuroni, e ognuno di essi - se vengono usati- tramite gli "assoni" si collega ad altre 1000 "sinapsi". Che significa poi creare informazioni neuroniche pari a centomila miliardi. >>>il cervello >>>
Ultimamente
(al Karolinska In in Svezia Institute) è stata mappata per la prima volta tutti i tipi di cellule presenti nel cervello, ca. 3000 con un diversa tipologia, carattizzando le proteine di ognuna, cioè i geni attivi di ciacun tipo di cellula-ne
urone. (e non solo quelle della nuova recente corteccia ma anche in quelle arcaiche).
Ma può essere interessante anche quest'altro link >>>> la ns. conoscenza >>>>>



Le Strutture molecolari possono essere specificate da molecole di DNA; e si potranno realizzare dunque macchine che sono riproducibili biologicamente. Da questa tecnologia potrebbe emergere una nuova microelettronica basata sulle proprietà quantiche di molecole organiche, anzichè utilizzare (quasi lo possiano dire) (1) le proprietà fisiche del silicio.

Concludendo recentemente un'affascinante conferenza, nella sua ultima visita a Vicenza, Faggin ha così concluso la stessa con un messaggio molto..... filosofico
(suo padre era un grande insegnante di Filosofia, e chi scrive, ha conosciuto entrambi nei primi anni '80; il figlio quando tornava a Vicenza mi onorava facendomi visita (e consigliandomi) nel mio piccolo "buco" dove iniziai a vendere i primi computer in Italia ricevendo da lui preziosi consigli, mentre con il padre ci si vedeva perchè condividevamo assieme l'amore per la filosofia e in particolare per Nietzsche - Fu poi lui anche l'autore di un prezioso libro su Plotino)

Cosa ci dice oggi faggin: ".....Oggi, nelle nazioni più avanzate, molte persone stanno scoprendo che il benessere economico non basta; che esso è solo una condizione necessaria ma non sufficiente, per vivere bene, in armonia con se stessi con i propri simili e con l'ambiente: Inoltre si comincia a capire che se tutto ciò che vogliamo è ottenere una quantità sempre maggiore di informazione, sempre più velocemente, dovunque ci troviamo, in una specie di frenesia compulsiva, la vita diventa un tapis-roulant insensato, che ci travolge nella sua accelerazione. E' una crisi di significato da cui sta emergendo un rinnovato interesse per le cose dello spirito dopo un periodo informato soprattutto dal materiale scientifico.

Il bisogno spirituale dell'uomo risponde ad un profondo istinto che lo spinge da sempre a cercare di capire il proprio destino nel contesto cosmico. E' il bisogno che sentiamo tutti di significato: di capire il senso della nostra vita individuale, con le sue difficoltà, sofferenze, successi, nonchè di captare il profondo significato dell'avventura umana.

Mi auguro che da questo rinnovato interesse spirituale emerga una organizzazione senza leader, senza manifesti, senza bilanci e senza un corpo direttivo e amministrativo (*); una organizzazione virtuale e silenziosa, i cui membri condividono il bisogno, vissuto profondamente nel loro intimo, di contribuire a risolvere i problemi che affliggono il pianeta. Creando sia la logica degli strumenti della trasformazione sociale e nello stesso tampo dando un esempio di vita, questi individui potrebbero diventare gli attori principali della vera rivoluzione sociale, cambiando finalmente il nostro mondo in un mondo migliore.

Potrebbe essere proprio Internet - esso stesso esempio eclatante di auto-organizzazione spontanea basata sulla collaborazione di molti - lo strumento primario di questa organizzazione virtuale, sarà...... il crogiolo da cui nascerà la prima "cultura" planetaria"

 

(*) Ma già oggi alla UE - al "Safe Summit" - si stanno dando da fare per "amministrarla" e "dirigerla" (!!!). L' IA ci dira domani solo quello che vogliono che si dica, e nulla di PIU' !!!! - Anche se ci sono informazioni che sono fatte da fior di specialisti in tutti campi.
Oggi stanno al Consiglio della UE, dando vita all' AI ACT, la legge che disciplinerà lo sviluppo dell'AI e la sua teconologia speciale.
Si trovano quindi offerte di ogni tipo di dati. Infatti ci sono semplici studenti (i
"Data Worker" - pagati con una miseria) che sono impegnati alla raccolta di una massa di dati, di immagini, per arricchire di contenuti i "data set". Dove ci sono milioni e milioni di dati, di mmagini ecc.) . E certi dati non solo sono delicati, ma possono essere Copyright, Brevettati. E proprio per questo (certe informazioni) vogliono al Safe Summit controllarle e farne l'uso che vogliono. Sarà una lotta !!! E a noi (ovviamente) ci giungeranno solo quelle che vogliono loro.

Alla UE mancherà invece un esperto di Intelligenza Artificiale" come un FEDERICO FAGGIN !!

 

FEDERICO FAGGIN....
Ma cosa aspettano per proporlo e dargli un Nobel?
Dopo Marconi e Fermi non è lui il più grande scienziato italiano di questo secolo?
Lo hanno dato a Natta il Nobel, che ha inventato la plastica (!) perchè non a Faggin?

(*) Vedi anche sul linguaggio macchina (sullo 0-1 ) "DAI CHING AI COMPUTER"

 

( UNA CURIOSITA': In questi giorni A ME mi è capitato di leggere una risposta data al computer dall’Intelligenza Artificiale. Risposta che era stata presa da una mia pagina di Storiologia (senza autorizzazione pur essendoci il copyright) dove io in questa avevo fatto un errore grossolano. Ma io pochi giorni dopo aver letto altre migliori fonti, correggevo la mia pagina.
Mentre l ’ “Intelligente” continua ancora oggi a proporre il mio errore, dove indubbiamente il "manipolatore"(non di certo il Computer che non ha "coscienza") non ha mai letto altre fonti, ma sola la mia che era “sbagliata”. E se l'autore fa questo lo fa é perché o ha interesse a riportarla anche se è sbagliata oppure perché ha un carattere politico a lui gradito; e non di certo la corregge; seguitando ad offrire così una informazione sbagliata, strumentalizzata, che nella sostanza è truffaldina. (mentre noi - ignoranti - crediamo che sia di una "intelligenza" superiore alla nostra solo perchè ce l'ha fornita il Computer)- che é RIDICOLO !!!.

Più che "Intelligente Artificiale" è semmai un banale "Copiatore Naturale". Infatti il "data worker" prende dalla rete ciò che già esiste, copia e alla nostra domanda ci da una risposta non sua: e questo lo fa per una sua convenienza (monetaria o politica - così chi logestisce domina il popolo bue).
Ma questo era già in voga da due millenni. Iniziando dai vari Vangeli (incutendo timori divini) che poi sono stati copiati e stracopiati (dai vari monaci copisti) ma da questi modificati per la propria convenienza per avere così in mano il "potere temporale". Anche la stessa Bibbia fu copiata e stracopiata (dagli "intelligenti copioni") modificando i contenuti o ignorando alcune pagine.
(A Londra esiste una biblioteca che di Bibbie ne ha 165 versioni diverse). (Io stesso ho una Bibbia del 1500, dove un intero capitolo (dove si parlava di sessualità) non é stato modificato ma é stato del tutto soppresso- paradossalmente il capitolo é rimasto in fondo all'Indice.).
Inziarono questi monaci nei "Secoli Bui" a distribuire la "loro falsa intelligenza". Predicando dai pulpiti e nell'applicare le varie versioni per il popolo bue, hanno potuto così fare le "Crociate", fare le "Inquisizione", accendere i "roghi".
Ed anche all'avvento della Stampa nel '500, con la diffusione dei libri nella gente comune - fino allora analfabeta e ignorante -
queste letture stavano minando il Potere, e Papi e preti si scagliavano contro. condannandoli per "l'uso pernicioso di questi libri che pretendono di fare Cultura, anzi dicono essere questi, "la Cultura" e "la conoscenza". NO !! é' solo il "nostro" insegnamento il veicolo del Sapere e della Conoscenza. Questi libri bruciateli". Ed inziarono a bruciare non soloi libri, ma anche gli autori , chi li possedeva e anche chi li leggeva.


Saltiamo 4-5 secoli ed eccoci a quella che doveva essere la "Nuova informazione intelligente" con i giornali prima e le radio e le TV che poi seguirono. Con i nuovi potenti con la Rivoluzione Industriale: fu l'avvento dei grandi industriali monopolisti, le banche, i politici di certe ideologie, che portavano poi nelle loro casse fiumi di denari a scapito del proletario popolo.
Ma già
a partire da Roma
(prima dei Secoli Bui" al popolo bue per distrarlo gli si offriva il "contentino": "pane e circense" negli anfiteatri. (A Pompei c'è ancora una scritta per le elezioni del Senato a Roma, il potente di turno fece scrivere sui muri: "Votate me, il vs. benefattore che rallegra le vostre giornate con la mia potente squadra del gioco della palla". (sembra di leggere 2000 anni dopo, l'invito a inizio anni '90 di una famoso imprenditore milanese che oltre guidare la sua sempre vincente squadra di calcio, poi "scese in campo" anche nella politica.

Ma a quanto pare é cambiato molto poco. Dalle tribune anche oggi, le distratte folle applaudono il "pallonaro" famoso (superpagato e anche straniero - addio così al sano campanilismo fra città e città); e così anche ai "concerti" allestiti dagli uomini "intelligenti". (che poi si copiano l'un l'altro, anche barando, investendo grossi capitali per comprarsi- rubarsi a vicenda il "divo" del pallone (straniero, oltre le stesse intere squadre) , o l' "ugula d'oro" del momento per fare i "grandi Concerti" , ovviamente solo per fare "cassa".

 

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In questi giorni si discute a Londra. -- “Credo che la nostra priorità numero uno per i prossimi anni sia fare in modo che l'IA sia incentrata sull'uomo e controllata dall'uomo”. (é stato detto alla prima sessione dell'AI Safe Summit).
28 i Paesi partecipanti si confronteranno con le grandi aziende del digitale, dell'industria, della società civile e degli esperti del settore sulle modalità pratiche e operative di uno sviluppo sicuro e attento ai sistemi economici e sociali dell'IA.
All'AI Safety Summit non é mancata Ursula von der Leyen ( !!!!!! ) (ricordo che il " AI SAFE SUMMIT" é tutelato dalla UE !!!!!!!!

Infatti sull'accordo Ue su una legge sull’intelligenza artificiale Von der Leyen
ha celebrato uno dei cavalli di battaglia del suo mandato alla Commissione europea; ha avanzato la proposta di una normativa sulla Intelligenza Artificiale. La normativa sarà “un contributo sostanziale allo sviluppo di regole e principi globali per un’IA incentrata sull’uomo” (!!!!???) ( ovvio - se incentrata a SX o a DX ).

(hanno capito che ci sarà un cambiamento che coinvolgerà le persone, la politica, l'industria, con un impatto su tutto il sistema economico. Questa normativa - dicono - bisognerà introdurla anche nelle scuole, perchè chi arriva prima - quindi se imposta già nelle elementari - potrà governare il mondo).

Non festeggiano quelli di Amnesty “la decisione dell’UE di non vietare la sorveglianza pubblica di massa costituisce un devastante precedente. A Londra hanno cioè dato il via libera alla sorveglianza digitale distopica della IA nei 27 Stati membri dell’UE.
Dicono (pretestualmente) - che così i consumatori saranno "protetti" (!!!! ma che bravi, come pensano a noi (!!!!) questi "sorveglianti" della UE) !!!!!

AUGURI !!!!

INTELLIGENZA ARTIFICIALE SEXI

FINIRA' ANCHE la moda delle "influenzer"?

Con l'Intelligenza Artificiale ragazzi di cambia!!!!
No alle solite influencer che nelle loro ricche abitazioni-ville, posano e si fanno vedere seminude con ai piedi la loro quantità di follower e che poi con questi fanno comprare tutto quello che loro reclamizzano ORA SIAMO ARRIVATI non più alle normali figlie di mamma
(si dice oggi da medioevo!) ma siamo già alle "MODELLE ARTIFICIALI" "PERFETTE" che però rischiano di veicolare un modello di donna ridotta ancora di più a donne oggetto (che sono poi quelle desiderate dai maschi) inoltre creano nuovi standard di bellezza che sono irraggiungibili in natura, perchè quelle della IA sono il risultato di milioni di "data set" (dove ci sono raccolti milioni e milioni di immagini di donne reali) che hanno i tanti desiderati attributi di belle donne. (basta assemblare i paritcolari più desiderati è si ha la più bella donna del creato) (ovviamente irraggiungibile).
Ne avevamo bisogno? Decisamente no. Io le preferisco come sono, in carne ed ossa "naturali"
.

 


LEGGI ANCHE ancora SULL'ARGOMENTO .....

"In un’epoca dove l’intelligenza artificiale ci viene proposta come qualcosa che ci può sostituire, è fondamentale capire chi siamo. Se ci consideriamo macchine, saremo prima o poi superati dalle macchine stesse, costruite da chi vuole controllarci????." Ma non sarà così !!!

Al di là della concezione scientifica contemporanea materialista e fisicalista, un “transumanesimo” come lo definisce Federico Faggin, (il padre della rivoluzione digitale, l’inventore del microprocessore, del touch pad, del touchscreen e delle fotografie digitali, e ora studioso dei meccanismi della coscienza e della consapevolezza) (oggi anche un grande (e molto singolare) FILOSOFO). -
Cioè la definizione dell’essere umano come macchina, che pensa e agisce come una macchina, il suo è il tentativo ambizioso di dimostrare con modelli matematici e principi cognitivi cosa sono davvero.... coscienza e consapevolezza ....un’energia al di là della semplice materia. Per rivalutare la singolarità e l’unicità dell’uomo e impedire che il computer prenda il sopravvento.

I suoi due libri, di prossima pubblicazione (settembre -ottobre 2024) , frutto di studi e ricerche originali e controcorrente, potrebbero dare inizio ad un’altra rivoluzione, questa volta del pensiero, come fu con Darwin e le sue teorie sull’evoluzione.
Solo lui il più grande inventore del secolo, figlio di un grande filosofo (e ora anche lui grande filosofo) saprà infatti suggerirci un nuovo modello e paradigma che metterà d’accordo la meccanica quantistica e la teoria della relatività einsteniana .

Gli chiediamo
«Oggi ci raccontano che l'intelligenza artificiale supererà l'uomo. È vero o è falso?"

 

Lui risponde : "L'intelligenza artificiale non riuscirà mai a creare macchine superiori a noi!!! - Anche se avrà certamente un impatto enorme in tutti gli aspetti umani. Perchè potrà amplificare le capacità "meccaniche" della nostra mente".

"Ma solo meccaniche, perché la creatività, l'immaginazione, l'ingegno è ben altra cosa Dopo 20 anni di studio ritengo che la coscienza sia una proprietà fondamentale. È ciò che dà significato alla nostra vita ed è un qualcosa che il computer non avrà mai".

«Chi ci vende l'Intelligenza artificiale ci sta truffando: dobbiamo svegliarci»

«Biologia: essa studia una cellula vivente e questa è stata usata sinora come struttura biochimica. Ma dovrà essere studiata come sistema di elaborazione delle informazioni. C'è tutto un mondo da scoprire che porterà a un livello di capacità straordinarie più elevate». Ma chissà quando!!

L'idea che il computer possa superare l'uomo e diventare cosciente, è NO, é un idea che parte da "presupposti falsi".

MA NON LO DICE SOLO FAGGIN !!!
"BOT" E REPRESSIONE - L'ALLARME DELLA DIRETTRICE NAZIONALE DELL’INTELLIGENCE AMERICANA dove dice "AVRIL HAINES": "L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE STA DIVENTANDO UNO DEGLI STRUMENTI PREFERITI DAI REGIMI AUTORITARI PER LA REPRESSIONE DIGITALE" - I PROGRAMMI DI "IA" VERREBBERO USATI DAI GOVERNI AUTORITARI, PER RINTRACCIARE DISSIDENTI, O SPARGERE DISINFORMAZIONE E POI SORVEGLIARE I PROPRI CITTADINI"
(OGGI SE NE STA DISCUTENDO PROPRIO ALLA UE )

QUALI SONO I RISCHI?
1) LA DISINFORMAZIONE; 2) LA DISCRIMINAZIONE; 3) LA SICUREZZA DIGITALE; 4) LA PRIVACY; 5) LA TRASPARENZA; 6) L'IMPATTO ECONOMICO E SOCIALE.
NON DIMENTICHIAMO CHE DIETRO QUEL GRANDE DEPOSITO DI SAPERE (dove l'IA attinge) L'HA INSERITA UN UMANO. E' UNO DI NOI !!!
E IL RISCHIO STA PROPRIO QUI: QUEL SERVER CHE CI DA LE RISPOSTE, CIOE' QUELL'UMANO E' UNO COME NOI. MA LUI POTREBBE AVERE UN INTERESSE PRIVATO. ED E' QUINDI LIBERISSIMO DI DARCI UNA RISPOSTA CHE LUI PREFERISCE O GLI HANNO DETTO DI PREFERIRE.

(((((( del resto tutti sappiamo cosa voglia dire "artificiale", significa "artificioso".- più chiaro di così !)))))

L' IA é oggi solo un sistema informativo che (ma sembra) ci aiuta a prendere le nostre decisioni. Come abbiamo fatto fino a ieri leggendo tanti libri, andando nelle biblioteche ecc.) Ma oggi nel mondo vi sono migliaia e migliaia di "data worker" (poco più che ragazzini) a basso costo che per 24 ore al giorno, raccolgono tramite il vari server le esperienze fatte da altri dentro nei "server datI" sparsi nel mondo. Li raccolgono e li passano poi a quelli un po' di più specializzati (con un briciolo di competenza) e questi (ma solo con l'avallo di un altro "superspecializzato" - che può essere anche venale) vengono da lui messe in Rete come risposta valida, giusta, "intelligente". (Ovviamente (di migliaia che ne ha scovate) potrebbe metterne solo alcune con dei precisi motivi; di tipo commerciali o per il dominio politico. In quattro parole "per vendere qualsiasi cosa o per dominare le genti". (facile a farlo con i "Messaggi Sublimali"


Fino a ieri era valido quell'antichissimo detto di un "saggio" cinese "Io so una cosa, tu ne sai un'altra, se ce la scambiamo entrambi sappiamo DUE COSE ". Una formula poi adottata via via - nelle nuove sempre più moderne realtà - dai nostri - detti - sapienti, dai maestri, dai professori nelle tante scuole o università, ecc. ecc.
Ci hanno poi allestito e fornito delle Enciclopedie. Fino a ieri per dar più valore a una risposta su ogni cosa dicevamo "l'ho letto sulla Treccani"; oggi invece andiamo dicendo - dopo aver interrogato il ns. computer - ma con tanta pigrizia e senza approfondire: "l'ha detto il computer e lui sfrutta la IA". Diventa così la risposta che lui riceve "oro colato", una verità, una certezza assoluta e indiscussa. (per chi ovviamente fettolosamente si accontenta). (ma se è stato allevato fin da ragazzino a non pensare e non reagire, la risposta é più che sufficiente)

Questa IA cosa ha dunque fatto? Alla nostra domanda, con le infinite risposte che i server hanno dentro depositate e che poi ci danno, con un algoritmo, lui virtualmente elabora-gestisce velocissimamente le informazioni introdotte tramite la rete mondiale, e restituisce UNA risposta a tutti coloro che ne hanno fanno richiesta (clients). E insomma null'altro che una grande e più estesa enciclopedia o una nostra biblioteca, ma con la differenza da questa, ha una risposta ricavata dalle tante altre risposte che ha inglobato. Ma che non significa affatto che è quella giusta. (anzi per venalità non ci dà quella giusta)
Chi possiede il monopolio dei server, per una sua convenienza venale o anche politica, può far rispondere ciò che lui o il politico vuole. Può anche benissimo ignorare il vero e far rispondere con il falso. Ma anche il vero, può essere stato rubato a chi possiede il copyright su quell'argomento).
Questo lo vediamo oggi nei quotidiani che dovrebbero darci informazioni; le notizie di un certo argomento su un giornale viene descritto in un certo modo (dicendo è vero, é certo, é indiscusso), ma se acquistiamo altri giornali oppositori l'argomento viene riportato con delle critiche che sono all'opposto (che ci dicono che sono false). Ecco dove sta il pericolo!!!

"L'Artificial Intelligence fa solo cose che noi non riusciamo a fare: cattura migliaia, milioni di dati dalla rete (cosa per noi quasi impossibile) ; e con questi poi ci da' una risposta a una domanda in modo rapido, quella che ritiene più "coerente" (!?) . Ma lo fa la macchina o lo fa chi guida la macchina?

 

E chi é che poi ci convince? E con cosa? quello che abbiamo dimostrato nelle pagine....
"I MESSAGGI SUBLIMALI" >>>>>>
e se ci sono riuscito a capire io che mi ritengo ignorante, chissà gli "intelligentoni" !!!

 

Accennando ai milioni di libri che oggi ci sono nelle biblioteche, ultimamente ho trovato sulle bancarelle, libri dismessi (con tanto di bollo) dalle Biblioteche Pubbliche .
Spariscono da queste biblioteche i libri scomodi. Figuriamoci chi ha in mano la I.A. che ha nel suo "forziere" milioni di libri simili. Fa lui quello che vuole o accontenta il politico di turno.

E POI LEGGETE ANCHE QUESTO......


IL CERVELLO QUESTO SCONOSCIUTO

vedi molto altro sul Ns. CERVELLO >>>>



ma anche "i MESSAGGI SUBLIMALI" >>>cosa sono ???? >>>


I 52 LIBRI UTILI SULL'ARGOMENTO NELLA MIA BIBLIOTECA >>>>

 

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